PALAZZO ANDIDERO
Scheda Opera
- Comune: Bari
- Località: San Nicola
- Denominazione: PALAZZO ANDIDERO
- Indirizzo: Via Venezia, N. 13
- Data: 1973 - 1978
- Tipologia: Edifici polifunzionali
- Autori principali: Marina Ruggero, Marcello Petrignani
Descrizione
L’edificio occupa un lotto trapezoidale di superficie uguale a 600 mq. La struttura portante è di tipo tradizionale, in cemento armato. I quattordici pilastri, a base rettangolare sono sistemati con ampi interassi sia sul fronte che in profondità, su un griglia irregolare. Tutto il complesso edilizio si articola e si organizza intorno ad una chiostrina interna che illumina l’androne centrale e che contiene, oltre a passaggi/disimpegni, il vano scala a due rampe e un doppio ascensore, concluso in una struttura di cemento. Il vano scala serve i cinque piani fuori terra partendo dal piano interrato. La copertura del piano attico, prevista in origine ad unica falda, in corso di realizzazione fu modificata in piana. Il rivestimento esterno è realizzato con pannelli in pietra bianca di Ruvo segnata da incisioni verticali. Gli infissi in alluminio di colore marrone con vetri scuri sono stati realizzati dalla ditta Luigi Fontana di Bari. Tutto il complesso edilizio è stato progettato sulla base di un’attenta valutazione delle funzioni , e quindi delle caratteristiche distributive assegnate agli spazi interni per i diversi piani. L’edificio si eleva su cinque piani fuori terra. Al piano seminterrato segue il piano terra con l’ingresso per le abitazioni in via Venezia. Il primo, il secondo e il terzo piano attico sono destinati ad abitazione: alloggi diversi con ampi terrazzi e vetrate angolari, progettati per diverse esigenze e rinsaldati in un unico organismo edilizio. Recentemente, l’ingresso è stato arricchito da una recinzione creata dal professore Raffaele Spizzico: quest’opera, formata da una maglia portante e da un insieme di formelle a basso rilievo, realizzate in bronzo, con la sua leggerezza trasparente si inserisce con assoluta sobrietà nel contesto architettonico.
Info
- Progetto: 1973 - 1978
- Esecuzione: 1973 - 1978
- Committente: Domenico Andidero
- Proprietà: Proprietà privata
- Destinazione originaria: Residenza, uffici e ristorante
- Destinazione attuale: Residenza e sede della Banca Popolare di Puglia e Basilicata
Autori
- Strutture: setti e telai in c.a.
- Materiale di facciata: lastre di marmo lastre in pietra di Trani; pannelli prefabbricati
- Coperture: piana in latero-cemento
- Serramenti: alluminio marrone con vetri scuri
- Stato Strutture: Buono
- Stato Materiale di facciata: Buono
- Stato Coperture: Buono
- Stato Serramenti: Buono
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: 93
- Particella: 15
Codice ICCd | Ubicazione | Tipologia | Soggetto | Autore | Materia Tecnica | Stato di Conservazione | Restauri |
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Esterno | Scultura | Cancellata con formelle ingabbiate in una griglia modulare | Raffaele Spizzico | Bronzo |
Note
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Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
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Passarelli Lucio | 1979 | Un innesto moderno tra l'antico e l'eclettico. Edificio per abitazioni e uffici a Bari | L’ Architettura cronache e storia, n. 285 | Milano | 390-399 | Si |
Melchiorre Vito Antonio | 2000 | Bari fra le due guerre mondiali | Adda Editore | Bari | No | |
Signorile Nicola | 2004 | Occhi sulla città. Architetti e architetture a Bari | Laterza | Bari | 82-88 | Si |
Signorile Nicola | 2005 | Ristorante invisibile con vista sul mare | La Gazzetta del Mezzogiorno 12/10/2005 | Bari | Si | |
Semerari Livia (a cura di) | 2008 | La nuova edilizia a Bari: il dopoguerra e la città trasformata | Adda Editore | Bari | No | |
Nicola Signorile | 2009 | Atlante '900, per la tutela dell'architettura contemporanea a Bari | Laterza | Bari | No |
Allegati
Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale. | |
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale, | |
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata. |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: PaBAAC - Direzione Regionale per la PugliaTitolare della ricerca: Politecnico di Bari - DICATECh
Responsabile scientifico: Francesco Moschini
Scheda redatta da
creata il 31/12/2011
ultima modifica il 31/01/2023
Revisori:
Battaglia Laura 2021