VILLE A SCHIERA
Scheda Opera
- Comune: Bari
- Località: Carrassi
- Denominazione: VILLE A SCHIERA
- Indirizzo: Viale Paolo Borsellino e Giovanni Falcone, N. 63-77
- Data: 1961 - 1975
- Tipologia: Abitazioni plurifamiliari
- Autori principali: Vittorio Chiaia, Massimo Napolitano
Descrizione
Le ville a schiera situate nel quartiere Carrassi, si sviluppano su due piani e sono dotate di giardino antistante e retrostante, in modo da consentire il contatto con la natura anche in città.
Presentato un linguaggio architettonico semplice e razionale: sono realizzate con struttura in cemento armato e le facciate esterne sono rivestite con pannelli prefabbricati di cemento a rilievi verticali a coste. Le vetrate sono del tipo “thermopane”, il rivestimento dei marcapiani in alluminio, le plafonature in doghe di alluminio color rame, gli infissi in anticorodal di colore giallo e la recinzione in pannelli prefabbricati di cemento bucati per far penetrare il verde delle piante.
Info
- Progetto: 1961 -
- Esecuzione: 1975 - 1975
- Committente: Vilella
- Proprietà: Proprietà privata
- Destinazione originaria: Edifici per abitazioni
- Destinazione attuale: Edifici per abitazioni
Autori
- Strutture: calcestruzzo armato
- Materiale di facciata: pannelli prefabbricati in cemento
- Coperture: piana
- Serramenti: anticorodal
- Stato Strutture: Buono
- Stato Materiale di facciata: Buono
- Stato Coperture: Buono
- Stato Serramenti: Buono
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: 49
- Particella: 36
Note
-
Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
---|---|---|---|---|---|---|
Calderazzi Antonella | 2010 | Costruire il Moderno, l'architettura di Vittorio Chiaia e Massimo Napolitano | Italgrafica Sud | Bari | 16 | Si |
Criteri
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale. | |
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive. | |
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale. |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: PaBAAC - Direzione Regionale per la PugliaTitolare della ricerca: Politecnico di Bari - DICATECh
Responsabile scientifico: Francesco Moschini
Scheda redatta da
creata il 31/12/2011
ultima modifica il 31/01/2023
Revisori:
Battaglia Laura 2021