Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

EDIFICIO PER ABITAZIONE E UFFICI

Scheda Opera

  • foto d'epoca, facciata Est
  • vista dalla strada
  • plastico di progetto
  • facciata su Largo Porta Altinia
  • Comune: Treviso
  • Denominazione: EDIFICIO PER ABITAZIONE E UFFICI
  • Indirizzo: Via Roma N. 10, Largo di Porta Altinia N. 22-23
  • Data: 1949 - 1953
  • Tipologia: Edifici polifunzionali
  • Autori principali: Giuseppe Samonà
Descrizione

L'edificio è formato da tre corpi di fabbrica: il minore si sviluppa per tre piani fuori terra, gli altri due volumi disposti a "L" sono uno di quattro piani e l'altro di cinque con attico. Al piano terra si trova un porticato su cui si situano esercizi commerciali. Dal maggiore al minore, i tre volumi si sviluppano rispettivamente con sei, cinque e tre piani fuori terra. Al pianterreno del corpo di fabbrica più grande vi è un porticato alla base sul quale si affacciano le vetrine delle attività commerciali; una pensilina, sul lato che versa in Largo Porta Altinia, sorretta da due pilastri anteriori a sezione mistilinea, introduce all’ingresso principale. I prospetti riportano la griglia strutturale a vista, alternata da tamponamenti in mattoni e in vetrocemento. Gli infissi sono in legno dipinto con vernice blu, gradualmente sostituito da metallo verniciato con il medesimo colore. L’edificio è ben visibile sia provenendo dalla stazione sia giungendo dal centro città attraverso Via Roma. In particolare, da quest’ultimo lato, l’immobile si presenta di scorcio perfettamente inquadrato dagli edifici che sorgono ai lati di via Roma. Il reticolo strutturale è pensato per essere realizzato in calcestruzzo armato. I pilastri su cui poggia il portico del pianterreno sono disegnati inizialmente senza rastremazione ma questa viene ripetutamente aggiunta in un secondo momento in ogni disegno, ogni schizzo fino ad arrivare a rimaneggiare le foto del plastico. L’architetto definisce minuziosamente in fase di progetto anche i materiali da utilizzare: per i pannelli del tamponamento affida la produzione dei mattoni alla ditta trevigiana di ceramiche “Gregorj”; gli infissi sono pensati in legno dipinto di blu; per pilastri e membrature si prevede un intonaco composto da graniglia di pietra di vario tipo e colore su una base di cemento e calce; i pilastri del portico al piano terra sono ideati in cemento con impasto di pietrisco di marmo; il pavimento viene disegnato in bollettonato di marmo o in quarzite. Questa attenzione e precisione manifestata in fase progettuale viene quasi del tutto rispettata al momento della realizzazione dell’edificio.

Info
  • Progetto: 1949 - 1953
  • Esecuzione: 1949 - 1953
  • Committente: INA
  • Proprietà: Nessuna opzione
  • Destinazione originaria: residenziale e terziaria
  • Destinazione attuale: residenziale e terziaria
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Giuseppe Samonà Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=54079 SI
  • Strutture: cemento armato
  • Materiale di facciata: mattoni, vetrocemento, cemento, intonaco, muretti in pietra sbozzata
  • Coperture: a falde, rivestita di tegole in pietra
  • Serramenti: legno blu, alcuni sostituiti in metallo sempre verniciato blu
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono
  • Stato Serramenti: Buono

													Array
(
    [id_opera] => 1252
    [codice] => TV009
    [denominazione] => EDIFICIO PER ABITAZIONE E UFFICI
    [regione] => Veneto
    [provincia] => Treviso
    [comune] => Treviso
    [localita] => 
    [indirizzo] => Via Roma N. 10, Largo di Porta Altinia N. 22-23
    [id_categoria] => 1
    [id_tipologia] => 26
    [tipologia_specifica] => 
    [anno_inizio_progetto] => 1949
    [anno_fine_progetto] => 1953
    [anno_inizio_esecuzione] => 1949
    [anno_fine_esecuzione] => 1953
    [classificazione] => 
    [id_livello_scheda] => 1
    [codice_iccd] => 
    [codice_benitutelati] => 
    [informazioni_architettoniche] => L'edificio è formato da tre corpi di fabbrica: il minore si sviluppa per tre piani fuori terra, gli altri due volumi disposti a "L" sono uno di quattro piani e l'altro di cinque con attico. Al piano terra si trova un porticato su cui si situano esercizi commerciali. Dal maggiore al minore, i tre volumi si sviluppano rispettivamente con sei, cinque e tre piani fuori terra. Al pianterreno del corpo di fabbrica più grande vi è un porticato alla base sul quale si affacciano le vetrine delle attività commerciali; una pensilina, sul lato che versa in Largo Porta Altinia, sorretta da due pilastri anteriori a sezione mistilinea, introduce all’ingresso principale. I prospetti riportano la griglia strutturale a vista, alternata da tamponamenti in mattoni e in vetrocemento. Gli infissi sono in legno dipinto con vernice blu, gradualmente sostituito da metallo verniciato con il medesimo colore. L’edificio è ben visibile sia provenendo dalla stazione sia giungendo dal centro città attraverso Via Roma. In particolare, da quest’ultimo lato, l’immobile si presenta di scorcio perfettamente inquadrato dagli edifici che sorgono ai lati di via Roma. Il reticolo strutturale è pensato per essere realizzato in calcestruzzo armato. I pilastri su cui poggia il portico del pianterreno sono disegnati inizialmente senza rastremazione ma questa viene ripetutamente aggiunta in un secondo momento in ogni disegno, ogni schizzo fino ad arrivare a rimaneggiare le foto del plastico. L’architetto definisce minuziosamente in fase di progetto anche i materiali da utilizzare: per i pannelli del tamponamento affida la produzione dei mattoni alla ditta trevigiana di ceramiche “Gregorj”; gli infissi sono pensati in legno dipinto di blu; per pilastri e membrature si prevede un intonaco composto da graniglia di pietra di vario tipo e colore su una base di cemento e calce; i pilastri del portico al piano terra sono ideati in cemento con impasto di pietrisco di marmo; il pavimento viene disegnato in bollettonato di marmo o in quarzite. Questa attenzione e precisione manifestata in fase progettuale viene quasi del tutto rispettata al momento della realizzazione dell’edificio.
    [committente] => INA
    [foglio_catastale] => 
    [particella] => 
    [strutture] => cemento armato
    [id_stato_struttura] => 2
    [materiale_facciata] => mattoni, vetrocemento, cemento, intonaco, muretti in pietra sbozzata
    [id_stato_facciata] => 2
    [coperture] => a falde, rivestita di tegole in pietra
    [id_stato_coperture] => 2
    [serramenti] => legno blu, alcuni sostituiti in metallo sempre verniciato blu
    [id_stato_serramenti] => 2
    [destinazione_originaria] => residenziale e terziaria
    [destinazione_attuale] => residenziale e terziaria
    [trasformazioni] => 
    [id_tipo_proprieta] => 1
    [specifiche_proprieta] => 
    [id_tipo_provvedimento] => 1
    [data_provvedimento] => 
    [riferimento_normativo] => 
    [altri_provvedimenti] => 
    [vincolo] => 0
    [note] => 
    [denominazione_aggregato] => 
    [latitude] => 45.661639
    [longitude] => 12.246246
    [score] => 3
    [id_user] => 0
    [status] => 1
    [date_add] => 2015-12-31 00:00:00
    [date_upd] => 2024-04-05 09:54:20
    [categoria] => A. Opera di eccellenza
    [tipologia] => Edifici polifunzionali
    [proprieta] => Nessuna opzione
    [cat_autori] => Giuseppe Samonà
    [id_regione] => 1
)
1
												
  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

-

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Aymonimo Carlo, Ciucci Giorgio, Dal Co Francesco, Tafuri Manfredo 1975 Giuseppe Samonà 1923-1975: cinquant'anni di architetture Officina Roma No
Polano Sergio, Mulazzani Marco (a cura di) 1991 Guida all'architettura italiana del Novecento Mondadori Milano 210 No
Deluigi Mario 1993 Giuseppe Samonà, una casa a Treviso Architettura cronache e storia n. 458 Roma No
Deluigi Mario 1993 Eventi dell'architettura 1945-1955 Metron - architettura n. 46 Roma 877-886 No
Cortese Guido, Corvino Tania, Ilhyun Kim 2003 Giuseppe e Alberto Samonà 1923-1993: inventario analitico dei fondi documentari conservati presso l'archivio progetti Poligrafico Venezia 266-268 No
Marras Giovanni, Pogačnik Marko 2006 Giuseppe Samonà e la scuola di architettura a Venezia Il Poligrafo Padova No

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
foto d'epoca, facciata Est foto d'epoca, facciata Est
vista dalla strada vista dalla strada
plastico di progetto plastico di progetto
facciata su Largo Porta Altinia facciata su Largo Porta Altinia

Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale.
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
Archivio progetti Iuav - Giuseppe e Alberto Samonà Visualizza
SAN Archivi degli Architetti - Giuseppe Samonà Visualizza
Dizionario biografico degli Italiani - Giuseppe Samonà Visualizza
Enciclopedia Treccani - Giuseppe Samonà Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DARC
Titolare della ricerca: IUAV Venezia - Dipartimento di Storia dell'Architettura
Responsabile scientifico: Francesco Dal Co


Scheda redatta da Roberta Martinis, Matteo D'Ambros, Luka Skansi
creata il 31/12/2015
ultima modifica il 05/04/2024

Revisori:

Menzietti Giulia 2021