Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

SORBA GOMME

Scheda Opera

  • Comune: Parma
  • Denominazione: SORBA GOMME
  • Indirizzo: Via Emilia Ovest N. 42/B
  • Data: - 1971
  • Tipologia: Edifici per il commercio
  • Autori principali: Guido Canali
Descrizione

L’edificio viene realizzato in ampliamento di uno stabilimento precedente destinato ad autofficina e si compone di una piastra a un piano in cemento armato (con lucernari che garantiscono, all’interno, la luce zenitale) e di due alti corpi antistati a questa posti su strada. Al piano terra di questi volumi si trovano gli spazi per l’accesso e per le lavorazioni. I piani superiori, destinati a uffici, sono trattati secondo un dialogo tra il volume principale completamente vetrato e quello cieco, in cemento armato faccia a vista, del vano scala. La parete vetrata, grazie a un sistema di illuminazione integrato in alcuni dei pannelli di tamponamento, consente anche di trasformare la superficie in un grande cartello pubblicitario che sfrutta la presenza segnaletica dell’edificio rispetto al contesto.
(Matteo Sintini)

Info
  • Progetto: -
  • Esecuzione: 1969 - 1971
  • Proprietà: Proprietà privata
  • Destinazione originaria: Edificio per attività commerciali
  • Destinazione attuale: Edificio per attività commerciali
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Guido Canali Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://www.treccani.it/enciclopedia/guido-canali_(Lessico-del-XXI-Secolo)/ SI
Bruno Morini Progetto strutturale Progetto NO
  • Strutture: telaio cemento armato
  • Materiale di facciata: vetro e cemento armato
  • Coperture: piane
  • Serramenti: metallici
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono
  • Stato Serramenti: Buono

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(Matteo Sintini)


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Fondatore della Canali associati s.r.l., accademico di San Luca, già docente universitario a Parma, all’Istituto di Architettura di Venezia e a Ferrara. Per anni si è impegnato a restituire, attraverso un’attenta opera di restauro e di progettazione, alcuni straordinari complessi storici, tra cui il Palazzo della Pilotta e l’antico complesso ospedaliero di Santa Maria della Scala a Siena (in corso di trasformazione dalla metà degli anni novanta) in centro museale e congressuale. Sul versante del riuso si ricordano: la riconversione del quartiere ex Manifattura Tabacchi di Milano in complesso culturale (scuola sperimentale di Cinema e Archivi Storici), residenziale, commerciale; la riconversione del Palazzo del Capitano a Siena in centro polivalente; il restauro dell’ex Convento San Domenico a Pesaro in centro culturale.
Tra i recenti incarichi in campo museale e di restauro: conversione della Rocchetta Mattei a Riola (BO) in centro culturale; Museo della Fiaba; Museo dell’Opera del Duomo a Milano; Museo delle statue-stele nel Castello del Piagnaro a Pontremoli. Altrettanto significative sul piano dell’interpretazione dello spazio abitativo e di lavoro, le sue mature prove per i tanti complessi residenziali sul tema della “casa padana” (a Parma, Reggio Emilia, Sassuolo, Noceto, ecc.) e degli uffici-laboratorio: tre stabilimenti per Prada a Montevarchi, Montegranaro e Valvigna; stabilimento per Gran Sasso in provincia di Teramo; uffici Smeg a Guastalla. Ha firmato la sede centrale della Hipo-Vereinsbank a Monaco di Baviera (in collaborazione con G. Botti) e il centro museale a Kyong Ky (Seoul) in Corea del Sud. Ha progettato le Residenze parco Vittoria a Milano: un quartiere di millequattrocento abitanti nella zona del Portello e vari altri progetti in Emilia per uffici, abitazioni e commercio. Mostre personali in Italia e all’estero, tra cui Biennali di Venezia, Padova, Monaco, Meinz.
Numerosi i riconoscimenti tra i quali: Premi Inarch 1989/1990, 1991/92; Constructa Preis Hannover ’92; alla carriera Fritz Schumacher Preis 2004; Compasso d’oro 2004; menzione d’onore alla medaglia d’oro dell’architettura italiana (Triennale di Milano) nel 2003, 2006 e 2009. Premio per la “migliore architettura degli ultimi cinque anni”, assegnato nel 2007 da ANCE-INARCH; Premio Dedalo-Minosse assegnato da Ala-Assoarchitetti per l’edizione 2007/2008; Brick Award 2008; premio S. Ilario del Comune di Parma, 2008. Nel 2018 ha vinto il premio Medaglia d’Oro alla carriera.
(Andrea Zamboni)

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  • Vincolo: Non Vincolata
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  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

Guido Canali (Sala Baganza – Parma – 1934) Fondatore della Canali associati s.r.l., accademico di San Luca, già docente universitario a Parma, all’Istituto di Architettura di Venezia e a Ferrara. Per anni si è impegnato a restituire, attraverso un’attenta opera di restauro e di progettazione, alcuni straordinari complessi storici, tra cui il Palazzo della Pilotta e l’antico complesso ospedaliero di Santa Maria della Scala a Siena (in corso di trasformazione dalla metà degli anni novanta) in centro museale e congressuale. Sul versante del riuso si ricordano: la riconversione del quartiere ex Manifattura Tabacchi di Milano in complesso culturale (scuola sperimentale di Cinema e Archivi Storici), residenziale, commerciale; la riconversione del Palazzo del Capitano a Siena in centro polivalente; il restauro dell’ex Convento San Domenico a Pesaro in centro culturale. Tra i recenti incarichi in campo museale e di restauro: conversione della Rocchetta Mattei a Riola (BO) in centro culturale; Museo della Fiaba; Museo dell’Opera del Duomo a Milano; Museo delle statue-stele nel Castello del Piagnaro a Pontremoli. Altrettanto significative sul piano dell’interpretazione dello spazio abitativo e di lavoro, le sue mature prove per i tanti complessi residenziali sul tema della “casa padana” (a Parma, Reggio Emilia, Sassuolo, Noceto, ecc.) e degli uffici-laboratorio: tre stabilimenti per Prada a Montevarchi, Montegranaro e Valvigna; stabilimento per Gran Sasso in provincia di Teramo; uffici Smeg a Guastalla. Ha firmato la sede centrale della Hipo-Vereinsbank a Monaco di Baviera (in collaborazione con G. Botti) e il centro museale a Kyong Ky (Seoul) in Corea del Sud. Ha progettato le Residenze parco Vittoria a Milano: un quartiere di millequattrocento abitanti nella zona del Portello e vari altri progetti in Emilia per uffici, abitazioni e commercio. Mostre personali in Italia e all’estero, tra cui Biennali di Venezia, Padova, Monaco, Meinz. Numerosi i riconoscimenti tra i quali: Premi Inarch 1989/1990, 1991/92; Constructa Preis Hannover ’92; alla carriera Fritz Schumacher Preis 2004; Compasso d’oro 2004; menzione d’onore alla medaglia d’oro dell’architettura italiana (Triennale di Milano) nel 2003, 2006 e 2009. Premio per la “migliore architettura degli ultimi cinque anni”, assegnato nel 2007 da ANCE-INARCH; Premio Dedalo-Minosse assegnato da Ala-Assoarchitetti per l’edizione 2007/2008; Brick Award 2008; premio S. Ilario del Comune di Parma, 2008. Nel 2018 ha vinto il premio Medaglia d’Oro alla carriera. (Andrea Zamboni)

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
1974 Possibilità e significati dell'architettura nella provincia italiana. Opere di Guido Campodonico in Liguria. Opere di Guido Canali a Parma Casabella n. 387 30 Si

Criteri
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
Accademia Nazionale di San Luca - Guido Canali Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: PaBAAC - Segretariato Regionale per l'Emilia Romagna
Titolare della ricerca: Università degli studi di Bologna Dipartimento di Architettura
Responsabile scientifico: Marco Pretelli


Scheda redatta da Matteo Sintini
creata il 31/12/2013
ultima modifica il 24/01/2025

Revisori:

Stefano Setti