Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

RISTRUTTURAZIONE CINEMA TARTARO

Scheda Opera

  • Piante primo e secondo livello
  • Prospetto su Corso Principe di Piemonte
  • Interno, platea
  • Foto storica
  • Comune: Galatina
  • Denominazione: RISTRUTTURAZIONE CINEMA TARTARO
  • Indirizzo: Corso Principe di Piemonte, N. 19
  • Data: 2003 - 2007
  • Tipologia: Interventi di recupero e trasformazione
  • Autori principali: Giuseppe Romano, Luca Scacchetti
Descrizione

L’edificio è realizzato in via Principe di Piemonte intorno agli anni Venti, per volontà della Famiglia Tartaro.
Caratterizzato da richiami in stile Art Nouveau, la struttura nasce come teatro e viene inaugurata nel 1930; vive, pertanto, la sua stagione più florida nei vent’anni che seguono, come punto di riferimento culturale nella provincia. Originariamente l’impianto architettonico è composto da una sala con tre ordini di palchi ed una platea, coperta da una volta reticolare in ferro a pianta circolare; la facciata principale, elemento caratterizzante dell’intero fabbricato, risulta scandita orizzontalmente da due ordini: il primo distinto dall’ingresso principale tripartito; il secondo definito da una grande trifora incorniciata da un arco
a tutto sesto che sormonta l’entrata sottostante. Negli anni Cinquanta, nel periodo di grande richiesta di sale cinematografiche, la struttura viene trasformata in cinema ed è oggetto di ingenti alterazioni, che lasciano integro solamente il prospetto originario dell’edificio. La sala viene ampliata con una platea della capienza di 715 posti e dotata di una galleria interamente in cemento armato in grado di contenere 383 spettatori. Con la crisi del settore cinematografico la struttura cessa l’attività intorno agli anni Ottanta, per circa vent’anni, fino a che nel 2003 vengono intrapresi i lavori di ristrutturazione e recupero funzionale dell’immobile, su progetto dell’ingegnere Giuseppe Romano e dell’architetto Luca Scacchetti. In particolare viene eseguito il restauro conservativo della facciata come unico valore storico e testimoniale rimasto; viene realizzata una galleria commerciale su tre livelli, che conta complessivamente 26 negozi. Al fine di mantenere la destinazione storica preesistente dell’edificio, è ricavata una sala cinematografica al terzo livello; questa dispone di 266 posti a sedere, di una piccola galleria e di copertura in legno lamellare.

Info
  • Progetto: 2003 -
  • Esecuzione: 2003 - 2007
  • Tipologia Specifica: Cinema ed edificio commerciale
  • Proprietà: Proprietà privata
  • Destinazione originaria: Cinema
  • Destinazione attuale: Cinema ed edificio commerciale
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Giuseppe Romano Progetto architettonico Progetto SI
Luca Scacchetti Progetto architettonico Progetto SI

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a tutto sesto che sormonta l’entrata sottostante. Negli anni Cinquanta, nel periodo di grande richiesta di sale cinematografiche, la struttura viene trasformata in cinema ed è oggetto di ingenti alterazioni, che lasciano integro solamente il prospetto originario dell’edificio. La sala viene ampliata con una platea della capienza di 715 posti e dotata di una galleria interamente in cemento armato in grado di contenere 383 spettatori. Con la crisi del settore cinematografico la struttura cessa l’attività intorno agli anni Ottanta, per circa vent’anni, fino a che nel 2003 vengono intrapresi i lavori di ristrutturazione e recupero funzionale dell’immobile, su progetto dell’ingegnere Giuseppe Romano e dell’architetto Luca Scacchetti. In particolare viene eseguito il restauro conservativo della facciata come unico valore storico e testimoniale rimasto; viene realizzata una galleria commerciale su tre livelli, che conta complessivamente 26 negozi. Al fine di mantenere la destinazione storica preesistente dell’edificio, è ricavata una sala cinematografica al terzo livello; questa dispone di 266 posti a sedere, di una piccola galleria e di copertura in legno lamellare.
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

-

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Ieva Valentina, Maggiore Francesco 2013 Territori del cinema. Stanze, luoghi, paesaggi. Un sistema per la Puglia, letture e interpretazioni Gangemi Editore Roma 504 Si

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Piante primo e secondo livello Piante primo e secondo livello
Prospetto su Corso Principe di Piemonte Prospetto su Corso Principe di Piemonte
Interno, platea Interno, platea
Foto storica Foto storica

Criteri
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.

Crediti Scheda
Enti di riferimento: PaBAAC - Direzione Regionale per la Puglia
Titolare della ricerca: Politecnico di Bari - DICATECh
Responsabile scientifico: Francesco Moschini


Scheda redatta da
creata il 31/12/2011
ultima modifica il 31/01/2023

Revisori:

Battaglia Laura 2022