CINEMA AURORA
Scheda Opera
- Comune: Sogliano Cavour
- Denominazione: CINEMA AURORA
- Indirizzo: Via Tamborino, N. 98
- Data: - 1955
- Tipologia: Edifici per lo spettacolo
- Autori principali: Arnaldo Stasi
Descrizione
Il cinema è realizzato nel 1953 ad angolo tra Via Mazzini e Via Tamborino per opera Umberto Antonio Magnolo, su progetto dall’ingegnere Armando Stasi, progettista del Cinema Excelsior di Cutrofiano e del Cavallino Bianco di Galatina, con la collaborazione L’inaugurazione della sala avviene nel 1955. La famiglia Magnolo si occupa della gestione dell’attività, inclusa quella operativa di proiezione, fino alla metà degli anni ’70. Già negli anni Quaranta Antonio Magnolo avvia la sua esperienza di esercente cinematografico
in società con il cognato Giovanni Dollorenzo, aprendo una piccola sala ricavata in un locale al piano terreno a poca distanza dal Cinema Aurora. L’edificio presenta un ingresso angolare attraverso cui si accede ad un piccolo foyer con la biglietteria sul lato destro, attigua alla direzione. La sala si sviluppa su un unico livello con una capienza complessiva di circa trecento posti a sedere, dotata di tre uscite di sicurezza su via Mazzini e di tre uscite di sicurezza sul lato interno con affaccio su un giardino di pertinenza del cinema. La cabina di proiezione, ubicata al piano superiore, dispone di ingresso esterno indipendente su Via Tamborini. La copertura della sala, realizzata in mattoni, si caratterizza per una configurazione centinata. L’insonorizzazione della sala è stata ottenuta mediante l’impiego di controsoffitto agganciato alla copertura
e pannelli in truciolato. La struttura è stata costruita in muratura portante in blocchi di tufo.
Info
- Progetto: -
- Esecuzione: 1953 - 1955
- Tipologia Specifica: Cinema
- Committente: Umberto Antonio Magnolo
- Proprietà: Proprietà privata
- Destinazione originaria: Cinema
- Destinazione attuale: Cinema inattivo
Autori
- Strutture: cemento armato
- Materiale di facciata: intonaco
- Stato Strutture: Discreto
- Stato Materiale di facciata: Mediocre
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: 4
- Particella: 1357
Note
-
Bibliografia
| Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Ieva Valentina, Maggiore Francesco | 2013 | Territori del cinema. Stanze, luoghi, paesaggi. Un sistema per la Puglia, letture e interpretazioni | Gangemi editore | Roma | 504-511 | Si |
Criteri
| 5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive. | |
| 6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale. | |
| 7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata. |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: PaBAAC - Direzione Regionale per la PugliaTitolare della ricerca: Politecnico di Bari - DICATECh
Responsabile scientifico: Francesco Moschini
Scheda redatta da
creata il 31/12/2011
ultima modifica il 31/01/2023
Revisori:
Battaglia Laura 2022



