Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

EDUCANDATO DEL GESÙ BAMBINO, OGGI RESIDENZA PROTETTA CASA EMMAUS

Scheda Opera

  • dettaglio del corpo principale
  • dettaglio del basamento a bugnato
  • vista facciata esterna
  • prospetto principale da via Svevo
  • veduta del copro di fabbrica principale
  • Comune: Trieste
  • Località: Trieste
  • Denominazione: EDUCANDATO DEL GESÙ BAMBINO, OGGI RESIDENZA PROTETTA CASA EMMAUS
  • Indirizzo: Via Italo Svevo N. 32-34
  • Data: 1949 - 1952
  • Tipologia: Scuole
  • Autori principali: Marcello D'Olivo
Descrizione

L’edificio conserva oggi solamente alcune linee esterne dei volumi disegnati originariamente da D’Olivo. Sono stati completamente modificati gli interni e una significativa parte dell’attacco a terra su via Italo Svevo: tolto un muro in pietra, sostituita da una pavimentazione in laterizio. Il danno maggiore all’aspetto esterno è stato recato con la sostituzione dei serramenti originali in legno, leggermente arretrati rispetto all’andamento dei marcapiani, con serramenti in alluminio che hanno appiattito la facciata e azzerato la plasticità dei corpi, caratteristica delle architetture di D’Olivo.
L’edificio è stato ampliato sul retro con un corpo che sovrasta la preesistenza e, che ingloba, dal punto di vista volumetrico e cromatico, i due terrazzi superiori.
Si segnala il disegno del campanile a conclusione del muro in pietra e il suo incastro col volume in cemento armato, ancora conservato.

Info
  • Progetto: 1949 -
  • Esecuzione: - 1952
  • Tipologia Specifica: attrezzatura collettiva
  • Committente: Opera Pia Educandato Gesù Bambino
  • Proprietà: Proprietà privata
  • Destinazione originaria: attrezzattura collettiva
  • Destinazione attuale: attrezzatura collettiva (Ad oggi l’edificio è sede di una residenza per anziani non autosufficienti e centro polifunzionale, al piano terra trova spazio una scuola di danza e recitazione)
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Edoardo Belgrado Collaboratore Progetto NO
Adelsi Bulfoni Collaboratore Progetto NO
Marcello D'Olivo Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=52786 SI
  • Strutture: Muri in pietra, pilastri in cemento armato
  • Materiale di facciata: intonaco, pietra a vista
  • Coperture: Piana in laterocemento
  • Serramenti: Alluminio (sostituito il legno)
  • Stato Strutture: Ottimo
  • Stato Materiale di facciata: Ottimo
  • Stato Coperture: Ottimo
  • Stato Serramenti: Ottimo

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L’edificio è stato ampliato sul retro con un corpo che sovrasta la preesistenza e, che ingloba, dal punto di vista volumetrico e cromatico, i due terrazzi superiori.
Si segnala il disegno del campanile a conclusione del muro in pietra e il suo incastro col volume in cemento armato, ancora conservato.

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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

-

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
1952 Opera Pia Educandato Gesù Bambino Trieste Si
Zucconi Guido (a cura di) 1998 Marcello D’Olivo. Architetture e progetti, 1947-1991 Electa Milano 25, 106 No
Luppi Ferruccio, Nicoloso Paolo (a cura di) 2002 Marcello D’Olivo architetto Mazzotta Milano 191 No
Luppi Ferruccio 2005 scheda in Trieste 1918-1945 guida all’architettura in Nicoloso Paolo, Rovello Federica Mgs Press Trieste 259-260 Si
Martinis Roberta, Skansi Luka 2005 scheda in Architettura nel Triveneto dal 1945 ad oggi. Selezione delle opere di rilevante interesse storico-artistico, Dal Co Francesco (a cura di) Iuav Venezia Si

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
dettaglio del corpo principale dettaglio del corpo principale
dettaglio del basamento a bugnato dettaglio del basamento a bugnato
vista facciata esterna vista facciata esterna
prospetto principale da via Svevo prospetto principale da via Svevo
veduta del copro di fabbrica principale veduta del copro di fabbrica principale

Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
SAN Archivi degli Architetti - Marcello D'Olivo Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DARC
Titolare della ricerca: IUAV Venezia - Dipartimento di Storia dell'Architettura
Responsabile scientifico: Francesco Dal Co


Scheda redatta da Roberta Martinis, Matteo D'Ambros, Luka Skansi
creata il 31/12/2015
ultima modifica il 16/04/2024

Revisori:

Università  degli Studi di Trieste - Dipartimento di Studi Umanistici, Resp. Scient. Massimo Degrassi 2015

Menzietti Giulia 2022