Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

EX OPERA NAZIONALE BALILLA, OGGI PALAZZO DEL CONSIGLIO REGIONALE DEL FVG

Scheda Opera

  • veduta del prospetto principale
  • veduta del prospetto laterale
  • dettaglio del prospetto laterale
  • dettaglio del prospetto principale
  • dettaglio della zona d'accesso principale
  • Comune: Trieste
  • Denominazione: EX OPERA NAZIONALE BALILLA, OGGI PALAZZO DEL CONSIGLIO REGIONALE DEL FVG
  • Indirizzo: Piazza Guglielmo Oberdan N. 6
  • Data: 1934 - 1950
  • Tipologia: Sedi di enti pubblici e istituzioni
  • Autori principali: Umberto Nordio, Aldo Cervi, Giorgio Bellavitis, Nani Valle, Raffaello Battigelli
Descrizione

L’edificio nasce progettualmente nel 1934 come sede per l’Opera Nazionale Balilla e doveva occupare un’area ben più vasta per raccordarsi fisicamente e visivamente con la prospiciente Casa del combattente, realizzata dallo stesso Nordio pochi anni prima. Il progetto fu poi oggetto di successive modifiche che, pur mantenendo a grandi linee la struttura originale, ne ha via via disarticolato i contenuti. La prima versione prevedeva un cubo innestato su di un alto zoccolo porticato e un lungo portico senza archi che doveva raccordare prospetticamente il corpo di fabbrica principale con il palazzo di Giustizia, che chiude visivamente l’affaccio verso monte. La compattezza del primo progetto si perderà in seguito, quando i volumi diverranno più slanciati e le scelte cromatiche, come il travertino in facciata in luogo dei prospettati mattoni, contribuiranno a far perdere all’edificio la sua originalità di partenza. I lavori di costruzione, ostacolati dalla guerra, verranno completati all’inizio degli anni cinquanta.
Dopo che l’edificio era stato via via destinato a varie funzioni e vista l'impossibilità di reperire un edificio adatto nella zona, nel dopoguerra, alla fine degli anni sessanta la Regione individua nel palazzo di piazza Oberdan, che stava per essere lasciato libero dal Centro Internazionale di Fisica Teorica della AIEA, la sede più appropriata per il suo Organo legislativo. I lavori di restauro e adattamento vengono affidati ancora a Nordio che, ormai anziano (morirà nel 1971), si avvale della collaborazione di Aldo Cervi in prima battuta, e di Giorgio Bellavitis e Nani Valle in seguito, che porteranno a termine i lavori di adattamento alla nuova funzione.

Info
  • Progetto: 1934 - 1939
  • Esecuzione: 1940 - 1950
  • Tipologia Specifica: sede istituzionale
  • Proprietà: Proprietà pubblica
  • Destinazione originaria: edificio pubblico
  • Destinazione attuale: edificio pubblico
Autori
  • Strutture: Muratura, architravi e solai in cemento armato
  • Materiale di facciata: pietra
  • Coperture: a falde ricoperto in coppi
  • Serramenti: legno
  • Stato Strutture: Ottimo
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  • Stato Coperture: Ottimo
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Dopo che l’edificio era stato via via destinato a varie funzioni e vista l'impossibilità di reperire un edificio adatto nella zona, nel dopoguerra, alla fine degli anni sessanta la Regione individua nel palazzo di piazza Oberdan, che stava per essere lasciato libero dal Centro Internazionale di Fisica Teorica della AIEA, la sede più appropriata per il suo Organo legislativo. I lavori di restauro e adattamento  vengono affidati ancora a Nordio che, ormai anziano (morirà nel 1971), si avvale della collaborazione di Aldo Cervi in prima battuta, e di Giorgio Bellavitis e Nani Valle in seguito, che porteranno a termine i lavori di adattamento alla nuova funzione. 

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  • Vincolo: Non Vincolata
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  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: 11
  • Particella: 47/82

Note

Nel 2002, nell'ingresso principale del palazzo è stato steso un mosaico pavimentale realizzato da Sergio Pasto su disegno di Arrigo Poz.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Contessi Gianni 1981 Umberto Nordio. Architettura a Trieste 1926-1943 Franco Angeli Milano 106-107 No
Polano Sergio, Semerani Luciano (a cura di) 1992 Friuli Venezia Giulia. Guida critica all’architettura contemporanea Arsenale Venezia 218 No
Krasovec Lucas Lucia 1996 La Casa Balilla a Trieste (1934-39), in AA. VV. (a cura di) Il rilievo del moderno: caratteri di riconoscibilità della forma urbana Flaccovio Palermo 228-229 Si
Krasovec Lucas Lucia 2005 scheda, in Nicoloso Paolo, Rovello Federico (a cura di) Trieste 1918-1945 guida all’architettura Mgs Press Trieste 185-189 Si

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
veduta del prospetto principale veduta del prospetto principale
veduta del prospetto laterale veduta del prospetto laterale
dettaglio del prospetto laterale dettaglio del prospetto laterale
dettaglio del prospetto principale dettaglio del prospetto principale
dettaglio della zona d'accesso principale dettaglio della zona d'accesso principale

Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
Dizionario biografico degli Italiani - Umberto Nordio Visualizza
SAN Archivi degli Architetti - Umberto Nordio Visualizza
SAN Archivi degli Architetti - Aldo Cervi Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato regionale per il Friuli Venezia Giulia
Titolare della ricerca: Università degli Studi di Trieste Dipartimento Studi Umanistici
Responsabile scientifico: Massimo Degrassi


Scheda redatta da
creata il 31/12/2015
ultima modifica il 22/01/2025

Revisori:

Menzietti Giulia 2022