Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

SEDE DELLA CAMERA DI COMMERCIO

Scheda Opera

  • Vista del Prospetto principale della sede della Camera di Commercio, Corso della Repubblica, Forlì
  • Porticato della Camera di Commercio su Corso della Repubblica, Forlì
  • Prospetto secondario della sede della Camera di Commercio, Via Lazzaretto, Forlì
  • Ingresso principale, galleria al piano terra della sede della Camera di Commercio, Forlì
  • Piano terreno della sede della Camera di Commercio, Forlì. Vista sullo spazio a doppia altezza
  • Interno della sede della Camera di Commercio, Forlì
  • Dettaglio sistema di risalita, interno sede della Camera di Commercio, Forlì
  • Particolare affaccio interno sul portico con espositori incassati, sede della Camera di Commercio, Forlì
  • Dettaglio travature in calcestruzzo armato, sede della Camera di Commercio, Forlì
  • Comune: Forlì
  • Denominazione: SEDE DELLA CAMERA DI COMMERCIO
  • Indirizzo: Corso della Repubblica N. 5-7
  • Data: -
  • Tipologia: Sedi del settore terziario
  • Autori principali: Luciano Ravaglia
Descrizione

Esito della vittoria del concorso di progettazione, l’edificio si pone a completamento dell’isolato posto su via della Repubblica in sostituzione del palazzo Fussi, demolito.
Il cemento armato a vista è scelto come materiale unico, rivelando l’influenza sui progettisti dell’ambiente “brutalista” fiorentino da cui “provengono”.
I fronti differenziano il partito compositivo rapportandosi con il contesto verso cui affacciano. Quello principale mostra il maggior sforzo articolandosi in varie parti ben amalgate le une alle altre, in una rivisitazione moderna del tema del “palazzo”. Il profondo portico, definito da nudi pilastri in cemento armato a vista con una leggera sagomatura in sommità a evocare un capitello, prosegue quello contiguo del cinquecentesco palazzo Serughi, sede della camera di commercio, di cui il nuovo intervento costituisce un ampliamento. Il piano mezzanino, che ospita gli spazi di rappresentanza, si presenta scomposto in due parti ben distinte. Una serie di bow windows scatolari disegna una prima fascia orizzontale aggettante, conclusa, poi, da una seconda, definita dall’inclinazione della finestra verso l’interno a sfondare la facciata nell’altra direzione.
La rotazione del tamponamento, poi, permette di far affiorare i pilastri che, di fatto, proseguono dal portico sottostante e si interrompono contro la soletta dei piani tipo, destinati a uffici e sale riunioni a doppia altezza. Questi sono caratterizzati dalla figura della finestra composta in una sequenza di bucature quadrate, su cui sono impostate aperture rettangolari a tutta altezza, concluse in superficie da un risvolto sempre in cemento armato, a costituire una fascia di coronamento dentellata. Dal portico di ingresso si accede attraverso una parete interamente vetrata agli spazi espositivi (dedicati alla presentazione dei pesi e delle misure), a una galleria passante, da cui si raggiunge la retrostante via Allegretti e alla scala elicoidale che domina l’atrio, dalla quale si accede ai piani superiori.

(Matteo Sintini)

Info
  • Progetto: -
  • Esecuzione: 1965 -
  • Tipologia Specifica: Camera di commercio
  • Proprietà: Proprietà pubblica
  • Destinazione originaria: Sede Camera di Commercio
  • Destinazione attuale: Sede Camera di Commercio
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Vincenzo Collina Progetto strutturale Progetto NO
Mauro Mugnai Collaboratore Progetto NO
Luciano Ravaglia Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=93742 SI
Paolo Sica Collaboratore Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=comparc&Chiave=340018 NO
Eolo Tumidei Collaboratore Progetto NO
  • Strutture: calcestruzzo armato
  • Materiale di facciata: calcestruzzo armato a vista
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono
  • Stato Serramenti: Buono

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Il cemento armato a vista è scelto come materiale unico, rivelando l’influenza sui progettisti dell’ambiente “brutalista” fiorentino da cui “provengono”. 
I fronti differenziano il partito compositivo rapportandosi con il contesto verso cui affacciano. Quello principale mostra il maggior sforzo articolandosi in varie parti ben amalgate le une alle altre, in una rivisitazione moderna del tema del “palazzo”. Il profondo portico, definito da nudi pilastri in cemento armato a vista con una leggera sagomatura in sommità a evocare un capitello, prosegue quello contiguo del cinquecentesco palazzo Serughi, sede della camera di commercio, di cui il nuovo intervento costituisce un ampliamento. Il piano mezzanino, che ospita gli spazi di rappresentanza, si presenta scomposto in due parti ben distinte. Una serie di bow windows scatolari disegna una prima fascia orizzontale aggettante, conclusa, poi, da una seconda, definita dall’inclinazione della finestra verso l’interno a sfondare la facciata nell’altra direzione. 
La rotazione del tamponamento, poi, permette di far affiorare i pilastri che, di fatto, proseguono dal portico sottostante e si interrompono contro la soletta dei piani tipo, destinati a uffici e sale riunioni a doppia altezza. Questi sono caratterizzati dalla figura della finestra composta in una sequenza di bucature quadrate, su cui sono impostate aperture rettangolari a tutta altezza, concluse in superficie da un risvolto sempre in cemento armato, a costituire una fascia di coronamento dentellata. Dal portico di ingresso si accede attraverso una parete interamente vetrata agli spazi espositivi (dedicati alla presentazione dei pesi e delle misure), a una galleria passante, da cui si raggiunge la retrostante via Allegretti e alla scala elicoidale che domina l’atrio, dalla quale si accede ai piani superiori.

(Matteo Sintini)

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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: 178
  • Particella: 202

Note

Luciano Ravaglia (Forlimpopoli, 1923 - Dovadola, 2017) Frequenta gli studi a Bologna, allievo di Giovanni Michelucci. Sarà poi strettamente legato anche a Bruno Zevi Laureato in Ingegneria civile, libero professionista iscritto all'albo ingegneri della provincia di Forlì-Cesena. Esercita la libera professione nella progettazione architettonica, in urbanistica e pianificazione territoriale, nel campo delle metodologie di sviluppo ed in quello della pianificazione delle risorse e nel settore delle grandi infrastrutture dal 1956. Conosce Kenzo Tange e è incaricato di numerosi piani di sviluppo, in Marocco, Somalia e Argentina.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Tramonti Ulisse 1997 Itinerario d'architettura moderna: Forlì, Cesenatico, Predappio Alinea Firenze 175-176 Si
Casciato Maristella, Orlandi Piero (a cura di) 2005 Quale e Quanta. Architettura in Emilia Romagna nel secondo Novecento Clueb Bologna No

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Vista del Prospetto principale della sede della Camera di Commercio, Corso della Repubblica, Forlì Vista del Prospetto principale della sede della Camera di Commercio, Corso della Repubblica, Forlì Giorgia Carra
Porticato della Camera di Commercio su Corso della Repubblica, Forlì Porticato della Camera di Commercio su Corso della Repubblica, Forlì Giorgia Carra
Prospetto secondario della sede della Camera di Commercio, Via Lazzaretto, Forlì Prospetto secondario della sede della Camera di Commercio, Via Lazzaretto, Forlì Giorgia Carra
Ingresso principale, galleria al piano terra della sede della Camera di Commercio, Forlì Ingresso principale, galleria al piano terra della sede della Camera di Commercio, Forlì Giorgia Carra
Piano terreno della sede della Camera di Commercio, Forlì. Vista sullo spazio a doppia altezza Piano terreno della sede della Camera di Commercio, Forlì. Vista sullo spazio a doppia altezza Giorgia Carra
Interno della sede della Camera di Commercio, Forlì Interno della sede della Camera di Commercio, Forlì Giorgia Carra
Dettaglio sistema di risalita, interno sede della Camera di Commercio, Forlì Dettaglio sistema di risalita, interno sede della Camera di Commercio, Forlì Giorgia Carra
Particolare affaccio interno sul portico con espositori incassati, sede della Camera di Commercio, Forlì Particolare affaccio interno sul portico con espositori incassati, sede della Camera di Commercio, Forlì Giorgia Carra
Dettaglio travature in calcestruzzo armato, sede della Camera di Commercio, Forlì Dettaglio travature in calcestruzzo armato, sede della Camera di Commercio, Forlì Giorgia Carra

Criteri
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
SAN Archivi degli Architetti - Luciano Ravaglia Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: PaBAAC - Segretariato Regionale per l'Emilia Romagna
Titolare della ricerca: Università degli studi di Bologna Dipartimento di Architettura
Responsabile scientifico: Marco Pretelli


Scheda redatta da Matteo Sintini
creata il 31/12/2013
ultima modifica il 17/01/2025

Revisori:

Setti Stefano 2022