GRATTACIELO MARINELLA II
Scheda Opera
- Comune: Cesenatico
- Denominazione: GRATTACIELO MARINELLA II
- Indirizzo: Piazza Andrea Costa N. 4
- Data: 1957 - 1958
- Tipologia: Edifici polifunzionali
- Autori principali: Eugenio Berardi
Descrizione
L’edificio è realizzato immediatamente a seguito del primo grattacielo della riviera romagnola, progettato dallo stesso progettista e commissionato dallo stesso committente, mentre ancora era molto acceso il dibattito sulla legittimità dell’intervento cervese. Nonostante le polemiche, l’opera viene affrontata con l’entusiasmo dell’impresa pioneristica, visibile nel valore, anche simbolico, della sfida della realizzazione di un edificio in cemento armato di grande altezza (a lungo ne ha detenuto il record), ibridando l'ispirazione americana naturalmente evocata in questo tipo edilizio, alla radicata tradizione italiana delle abitazioni in condominio.
Edificato in uno dei luoghi più significativi di Cesenatico, nel comparto in cui sorgeva l'Hotel Milano e adiacente al Grand Hotel, domina piazza Andrea Costa (ex piazza Vittorio Veneto) e l’intersezione delle due direttive principali della città e assume la valenza di un vero e proprio landmark territoriale, grazie alla posizione interamente aperta sul mare e la conseguente visibilità a grande distanza.
Il complesso, completato in meno di un anno, si sviluppa su 35 livelli per 126 metri di altezza, su una superficie totale di 4000 metri quadrati.
Si compone di una parte basamentale aggettante su cui è innestata la torre dei piani tipo.
Nei primi tre piani sono alloggiati negozi, bar, sale da ballo, ristoranti, ambienti per soggiornare e per ricevimenti; dal quarto fino al nono livello, un moderno hotel e i restanti suddivisi in appartamenti di lusso. La distribuzione è affidata a scale ed ascensori a chiamata rapida che consentono di raggiungere la terrazza panoramica in sommità.
I prospetti principali hanno bucature disposte a nastro che risultano simmetriche rispetto l'asse centrale. Nei lati corti predomina il tamponamento con le aperture condensate in una fascia centrale ridotta.
I materiali di rivestimento variano dall'intonaco tinteggiato alla base dell’edificio, alla texture di gres porcellanato bianco e blu del corpo del grattacielo. Le fasce di infissi vengono cromaticamente trattate ad evidenziare il senso di orizzontalità; il sistema di oscuramento consiste in tapparelle azzurre.
(Matteo Sintini, Elia Serafini)
Info
- Progetto: 1957 - 1957
- Esecuzione: 1957 - 1958
- Committente: Società Immobiliare Marinella
- Proprietà: Proprietà privata
- Destinazione originaria: Complesso alberghiero e residenziale con annessi servizi
- Destinazione attuale: Complesso alberghiero e residenziale con annessi servizi
Autori
Nome | Cognome | Ruolo | Fase Progetto | Archivio Architetti | Url Profilo | Autore Principale |
---|---|---|---|---|---|---|
Eugenio | Berardi | Progetto architettonico | Progetto | Visualizza Profilo | https://bbcc.regione.emilia-romagna.it/pater/loadcard.do?id_card=256759&force=1 | SI |
Impresa | cooperativa Edile Forlivese, Forlì | Impresa esecutrice | Esecuzione | NO |
- Strutture: calcestruzzo armato
- Materiale di facciata: gres porcellanato e intonaco
- Coperture: piane
- Serramenti: metallici (a scorrimento)
- Stato Strutture: Buono
- Stato Materiale di facciata: Buono
- Stato Coperture: Buono
- Stato Serramenti: Buono
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: 9
- Particella: 504
Note
Manutenzione straordinaria: Tra il 2003 e il 2009 è stato soggetto a opera di riqualificazione e consolidamento da parte dell'architetto Giovanni Lucchi (Cesenatico), dagli Ingegneri Maurizio Berlati (Cesenatico) e Ivan Missiroli (Forlì). I lavori hanno interessato il consolidamento di 572 dei 900 pilastri, la sostituzione integrale delle tapparelle, il rifacimento delle facciate con l'applicazione di un nuovo rivestimento in gres porcellanato e la revisione degli impianti di scarico. La commessa complessiva per l'intervento ammonta a circa quattro milioni di euro. Eugenio Berardi (Buzzuno, 1924-1977) nasce in una frazione del comune di Lugo da una famiglia di modeste origini. Si laurea in Ingegneria a Bologna nel 1949 ed inizia attivamente ad esercitare la professione di architetto l'anno successivo, operando nel territorio di origine e successivamente a Faenza. Affascinato dalle esperienze americane della scuola di Chicago, in particolare dalle architetture di Louis Sullivan, e dalle teorie lecorbuseriane dell’Unitè d’Habitation, trova modo di affrontare il tema dell’edificio alto quando nei primi anni 50' fonda a Faenza la società immobiliare Marinella (SIM), pioneristica impresa costruttrice di grattacieli, che negli anni del boom edilizio della riviera, realizza i due grattacieli di Cervia e Milano Marittima.
Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
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Castelvetro Maurizio, Mulazzani Giovanna, Giovagnoli Gianfranco | 1989 | Avanguardia romagnola. Architetture balneari del 20 secolo | Grafis | Bologna | No | |
Bravo Luisa | 2005 | Edifici alti in Emilia-Romagna, in Casciato Maristella, Orlandi Piero (a cura di), Quale e Quanta. Architettura in Emilia Romagna nel secondo Novecento | Clueb | Bologna | 164-170 | Si |
Trentin Annalisa (a cura di) | 2006 | Edifici alti in Emilia-Romagna | Clueb | Bologna | 13-24 | Si |
Cavani Andrea, Zamboni Andrea | 2006 | Verso un restauro del paesaggio. I grattacieli di Milano Marittima, Cesenatico e Rimini | Parametro n. 266 | No | ||
Orioli Valentina | 2008 | Cesenatico: turismo e città balneare fra Otto e Novecento | Alinea | Firenze | 121-122 | No |
Balducci Valter, Orioli Valentina | 2013 | Spiagge urbane: territori e architetture del turismo balneare in Romagna | Mondadori | Milano | No | |
Nonni Ennio (a cura di) | 2016 | Cesenatico e il suo grattacielo | Valfrido | Faenza | Si | |
Multari Giovanni | 2018 | I grattacieli balneari della Romagna | Ananke n. 83 | 137-140 | No |
Allegati
Criteri
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale, | |
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale. | |
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata. |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: PaBAAC - Segretariato Regionale per l'Emilia RomagnaTitolare della ricerca: Università degli studi di Bologna Dipartimento di Architettura
Responsabile scientifico: Marco Pretelli
Scheda redatta da Matteo Sintini, Elia Serafini
creata il 31/12/2013
ultima modifica il 17/01/2025
Revisori:
Setti Stefano 2022