Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

CA' DEL CAP

Scheda Opera

  • Vista esterna
  • Rilievo dei prospetti. Scala 1:50, marzo 1996
  • Progetto di recupero: piante, prospetti, sezioni. Disegno tecnico digitale
  • Pianta piano terra. Disegno tecnico digitale
  • Pianta primo piano. Disegno tecnico digitale
  • Pianta sottotetto. Disegno tecnico digitale
  • Sezione longitudinale A-A. Disegno tecnico digitale
  • Sezione longitudinale B-B. Disegno tecnico digitale
  • Sezione trasversale C-C. Disegno tecnico digitale
  • Prospetto nord. Disegno tecnico digitale
  • Prospetto ovest. Disegno tecnico digitale
  • Prospetto sud. Disegno tecnico digitale
  • Ca' del Cap prima dell'intervento
  • Ca' del Cap prima dell'intervento
  • Ca' del Cap prima dell'intervento
  • Ca' del Cap. Vista della facciata sud recuperata
  • Ca' del Cap. Vista della facciata sud recuperata
  • Ca' del Cap. Vista della facciata sud recuperata
  • Ca' del Cap. Particolari scala e piano superiore
  • Ca' del Cap. Particolari scala e piano superiore
  • Ca' del Cap. Particolari scala e piano superiore
  • Ca' del Cap. Particolari scala e piano superiore
  • Comune: Grosio
  • Denominazione: CA' DEL CAP
  • Indirizzo:
  • Data: 1996 - 2000
  • Tipologia: Interventi di recupero e trasformazione
  • Autori principali: Pietro (Piercarlo) Stefanelli
Descrizione

I ruderi dell'edificio, un tempo residenza del capo delle guardie del Castello dei Visconti Venosta, sono stati recuperati mantenendo tutte le antiche murature con un ingegnoso sistema: all'interno di esse infatti viene incastrata una struttura modulare in travi lamellari di legno grigio con fori in parte vetrati ed in parte tamponati da pannellature di tavole di legno. Se ne è ricavato un punto di accoglienza e informazione per i visitatori del Parco delle Incisioni Rupestri di Grosio.
L'interno è distribuito in verticale da una struttura soppalcata in legno lamellare e acciaio verniciato. I pavimenti sono in assito di legno, le pareti lasciate in pietra a vista. I locali voltati e scavati nella roccia sono rimasti intatti come all'origine e lasciati come memoria pur ricavandone ambienti usufruibili: i servizi igienici e lo spogliatoio per gli studenti visitatori del parco. Nell'Antiquarium della Ca' del Cap è inoltre allestita un'esposizione che illustra i risultati degli scavi archeologici dove si estendevano due insediamenti protostorici (XVI e II/I sec. a.C.).

Info
  • Progetto: 1996 - 1997
  • Esecuzione: 2000 - 2000
  • Proprietà: Proprietà pubblica
  • Destinazione originaria: abitazione
  • Destinazione attuale: museo
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Pietro (Piercarlo) Stefanelli Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo http://www.studiostefanelli.it/default.asp SI
  • Strutture: muratura di pietra; legno lamellare
  • Materiale di facciata: pietra; legno lamellare
  • Coperture: lastre in pietra
  • Serramenti: in legno
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono
  • Stato Serramenti: Buono

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L'interno è distribuito in verticale da una struttura soppalcata in legno lamellare e acciaio verniciato. I pavimenti sono in assito di legno, le pareti lasciate in pietra a vista. I locali voltati e scavati nella roccia sono rimasti intatti come all'origine e lasciati come memoria pur ricavandone ambienti usufruibili: i servizi igienici e lo spogliatoio per gli studenti visitatori del parco. Nell'Antiquarium della Ca' del Cap è inoltre allestita un'esposizione che illustra i risultati degli scavi archeologici dove si estendevano due insediamenti protostorici (XVI e II/I sec. a.C.).
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Lo studio Stefanelli, fondato da Pietro (Piercarlo) nel 1954, cui si associa nel 1989 Nicola Stefanelli come direttore tecnico, è particolarmente presente nel panorama del territorio locale (ma non solo), con una vasta gamma di progetti e realizzazioni di scala sia urbana, sia edilizia, nel settore sia pubblico, sia privato. Cardini dell'attività sono "la dedizione alle tematiche del recupero urbano e della progettazione a scala territoriale" e "la ricerca tipologica per l'innovazione edilizia": un approccio dunque versatile e attento ai valori ambientali. Tra le grandi opere dello studio merita segnalare "l'intero impianto urbanistico, le infrastrutture di servizio, la piazza, le vie, l'edificio pubblico con la torre civica, del nuovo paese di S. Antonio Morignone in Località Scleva del Comune di Valdisotto (SO), dopo la distruzione del vecchio paese causata dalla frana del sovrastante Monte Coppetto avvenuta nel luglio del 1987 [www.studiostefanelli.it].
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: 59
  • Particella: 311

Note

Il Parco delle Incisioni Rupestri di Grosio è stato istituito nel 1978 per salvaguardare e valorizzare il ricco patrimonio archeologico, storico-architettonico e paesaggistico del "Dosso dei Castelli", costituito dalle vestigia del Castello Vecchio di S. Faustino (X-XI secolo), con la relativa chiesa, e del Castello Nuovo visconteo (XIV secolo). Vicino si trova la Rupe Magna, una grande roccia, dalla caratteristica forma a dorso di balena, che reca oltre 5000 incisioni (IV-I millennio a.C.). Ai margini del Castello dei Visconti Venosta si trovava il rudere di un fabbricato che un tempo, probabilmente, accoglieva il capo delle guardie che custodivano il Castello di proprietà della nobile famiglia e che ancora oggi è chiamata "Cà del Cap" (casa del capo). Lo studio Stefanelli, fondato da Pietro (Piercarlo) nel 1954, cui si associa nel 1989 Nicola Stefanelli come direttore tecnico, è particolarmente presente nel panorama del territorio locale (ma non solo), con una vasta gamma di progetti e realizzazioni di scala sia urbana, sia edilizia, nel settore sia pubblico, sia privato. Cardini dell'attività sono "la dedizione alle tematiche del recupero urbano e della progettazione a scala territoriale" e "la ricerca tipologica per l'innovazione edilizia": un approccio dunque versatile e attento ai valori ambientali. Tra le grandi opere dello studio merita segnalare "l'intero impianto urbanistico, le infrastrutture di servizio, la piazza, le vie, l'edificio pubblico con la torre civica, del nuovo paese di S. Antonio Morignone in Località Scleva del Comune di Valdisotto (SO), dopo la distruzione del vecchio paese causata dalla frana del sovrastante Monte Coppetto avvenuta nel luglio del 1987 [www.studiostefanelli.it].

Fonti Archivistiche
Titolo Autore Ente Descrizione Conservazione
Archivio Pietro Stefanelli Pietro Stefanelli Archivio privato, Sondrio

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Vista esterna Vista esterna Studio Stefanelli, Sondrio - 2014
Rilievo dei prospetti. Scala 1:50, marzo 1996 Rilievo dei prospetti. Scala 1:50, marzo 1996 Archivio Pietro Stefanelli
Progetto di recupero: piante, prospetti, sezioni. Disegno tecnico digitale Progetto di recupero: piante, prospetti, sezioni. Disegno tecnico digitale Archivio Pietro Stefanelli
Pianta piano terra. Disegno tecnico digitale Pianta piano terra. Disegno tecnico digitale Archivio Pietro Stefanelli
Pianta primo piano. Disegno tecnico digitale Pianta primo piano. Disegno tecnico digitale Archivio Pietro Stefanelli
Pianta sottotetto. Disegno tecnico digitale Pianta sottotetto. Disegno tecnico digitale Archivio Pietro Stefanelli
Sezione longitudinale A-A. Disegno tecnico digitale Sezione longitudinale A-A. Disegno tecnico digitale Archivio Pietro Stefanelli
Sezione longitudinale B-B. Disegno tecnico digitale Sezione longitudinale B-B. Disegno tecnico digitale Archivio Pietro Stefanelli
Sezione trasversale C-C. Disegno tecnico digitale Sezione trasversale C-C. Disegno tecnico digitale Archivio Pietro Stefanelli
Prospetto nord. Disegno tecnico digitale Prospetto nord. Disegno tecnico digitale Archivio Pietro Stefanelli
Prospetto ovest. Disegno tecnico digitale Prospetto ovest. Disegno tecnico digitale Archivio Pietro Stefanelli
Prospetto sud. Disegno tecnico digitale Prospetto sud. Disegno tecnico digitale Archivio Pietro Stefanelli
Ca' del Cap prima dell'intervento Ca' del Cap prima dell'intervento Archivio Pietro Stefanelli
Ca' del Cap prima dell'intervento Ca' del Cap prima dell'intervento Archivio Pietro Stefanelli
Ca' del Cap prima dell'intervento Ca' del Cap prima dell'intervento Archivio Pietro Stefanelli
Ca' del Cap. Vista della facciata sud recuperata Ca' del Cap. Vista della facciata sud recuperata Archivio Pietro Stefanelli
Ca' del Cap. Vista della facciata sud recuperata Ca' del Cap. Vista della facciata sud recuperata Archivio Pietro Stefanelli
Ca' del Cap. Vista della facciata sud recuperata Ca' del Cap. Vista della facciata sud recuperata Archivio Pietro Stefanelli
Ca' del Cap. Particolari scala e piano superiore Ca' del Cap. Particolari scala e piano superiore Archivio Pietro Stefanelli
Ca' del Cap. Particolari scala e piano superiore Ca' del Cap. Particolari scala e piano superiore Archivio Pietro Stefanelli
Ca' del Cap. Particolari scala e piano superiore Ca' del Cap. Particolari scala e piano superiore Archivio Pietro Stefanelli
Ca' del Cap. Particolari scala e piano superiore Ca' del Cap. Particolari scala e piano superiore Archivio Pietro Stefanelli

Criteri
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale,
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.
Sitografia ed altri contenuti online
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Sudio Stefanelli Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per la Lombardia
Titolare della ricerca: Politecnico di Milano - Dipartimento di Design; Dipartimento di Architettura e Studi Urbani - DAStU
Responsabile scientifico: Fulvo Irace, Maurizio Boriani


Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 05/06/2023

Revisori:

Setti Stefano 2022