Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

CASA FALCK

Scheda Opera

  • Casa Falck appena completata. Stampa fotografica b/n.
  • Pianta piano terra
  • Planimetria Generale
  • Prospetti
  • Comune: Mandello del Lario
  • Denominazione: CASA FALCK
  • Indirizzo: Via Alessandro Manzoni N. 52
  • Data: 1959 - 1961
  • Tipologia: Abitazioni unifamiliari
  • Autori principali: Mino Fiocchi
Descrizione

Opera della maturità del longevo architetto, la casa Falck è da considerare parte integrante del bel parco preesistente, in cui si inserisce con un linguaggio semplice ed elegante che riecheggia deliberatamente le dimore milanesi e briantee del sei-settecento e forse tiene memoria anche della casa sul cui sedime questa venne costruita. La localizzazione dell'edificio peraltro è separata, dal parco pubblico annesso al Lido di Mandello, da una sola strada che interrompe la ricca continuità arborea della zona, quasi che la proprietà Falck di oggi sia un ritaglio di quella che un tempo fu un insieme unitario.
Il rapporto con il giardino è attentamente studiato, nel progetto, con una distinzione tra il fronte verso l'accesso alla proprietà, con il viale alberato e i luoghi dello svago e della socialità (tennis e piscina), e il fronte opposto, più "privato", sui cui si apre il loggiato ad archi ribassati sovrastato da una terrazza. Tuttavia il piano terreno passante esprime la ricerca di una permeabilità totale tra casa e parco. La realizzazione presenta qualche modifica dei percorsi, ma lo spirito del progetto vi è totalmente mantenuto.
Il linguaggio qui è decantato fino a quella grande semplicità che è una chiave della raffinatezza di Mino Fiocchi, che addirittura abbandona l'impronta palladiana - pure molto controllata - di tanta parte della sua produzione, a favore di una visione riposata dello "stare" in vacanza, dove l'allentarsi delle formalità dei rapporti sociali si riflette in questa architettura protettiva e cordiale.

Info
  • Progetto: 1959 - 1959
  • Esecuzione: 1961 - 1961
  • Proprietà: Proprietà privata
  • Destinazione originaria: abitazione
  • Destinazione attuale: abitazione
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Mino Fiocchi Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=20128 SI
  • Strutture: probabilmente in muratura portante
  • Materiale di facciata: intonaco; pietra; cemento decorativo
  • Coperture: a falde, con manto in tegole di laterizio
  • Serramenti: in legno, con scuri in legno verniciati di verde scuro
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Mediocre
  • Stato Coperture: Buono
  • Stato Serramenti: Buono

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Il rapporto con il giardino è attentamente studiato, nel progetto, con una distinzione tra il fronte verso l'accesso alla proprietà, con il viale alberato e i luoghi dello svago e della socialità (tennis e piscina), e il fronte opposto, più "privato", sui cui si apre il loggiato ad archi ribassati sovrastato da una terrazza. Tuttavia il piano terreno passante esprime la ricerca di una permeabilità totale tra casa e parco. La realizzazione presenta qualche modifica dei percorsi, ma lo spirito del progetto vi è totalmente mantenuto.
Il linguaggio qui è decantato fino a quella grande semplicità che è una chiave della raffinatezza di Mino Fiocchi, che addirittura abbandona l'impronta palladiana - pure molto controllata - di tanta parte della sua produzione, a favore di una visione riposata dello "stare" in vacanza, dove l'allentarsi delle formalità dei rapporti sociali si riflette in questa architettura protettiva e cordiale.
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Data la collocazione sociale, spesso suoi committenti sono o parenti o amici, e dunque all'impegno nella residenza borghese si affianca la costruzione degli impianti produttivi e dei quartieri abitativi per i lavoratori dell'azienda di famiglia.
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: 111,
  • Particella: 155,

Note

Quinto di otto figli di un'importante industria con sede in Lecco, Mino Fiocchi lavora sostanzialmente in Lombardia, tra il territorio urbano milanese e quello prealpino e alpino del lecchese, infondendo nelle proprie opere quella continuità con la tradizione classica che aveva condiviso con Ponti, Muzio e Lancia nel gruppo S. Orsola, cui aveva aderito subito dopo la laurea conseguita nel 1919 al ritorno dal fronte. L'esperienza bellica nel Veneto aveva infatti dato, a lui insieme ad altri giovani architetti, l'opportunità di meditare da vicino sulle opere del Palladio e di trarne un'impronta decisiva per il proprio fare artistico. Nonostante questa appartenenza culturale, Fiocchi tuttavia lavora generalmente da solo; l'unica esperienza progettuale in collaborazione è quella per la Triennale del 1933 (con gli amici Lancia, Marelli e Serafini) dove abbandona gli schemi classici per cimentarsi con un linguaggio decisamente moderno. Data la collocazione sociale, spesso suoi committenti sono o parenti o amici, e dunque all'impegno nella residenza borghese si affianca la costruzione degli impianti produttivi e dei quartieri abitativi per i lavoratori dell'azienda di famiglia.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Bianchi B./ Furlani Marchi M.G./ Gambirasio G. jr./ Mantero E./ Rigoli G. 1986 Mino Fiocchi Architetto Lecco pag. 99 No
Buratti Adele Carla, Selvafolta Ornella 2015 Mino Fiocchi. Disegni di architettura. Residenze unifamiliari tra lago e montagna Cattaneo Editore Oggiono 316-317 Si

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Casa Falck appena completata. Stampa fotografica b/n. Casa Falck appena completata. Stampa fotografica b/n. Fondo Mino Fiocchi
Pianta piano terra Pianta piano terra Fondo Mino Fiocchi
Planimetria Generale Planimetria Generale Fondo Mino Fiocchi
Prospetti Prospetti Fondo Mino Fiocchi
Maurizio Boriani - 2014
Maurizio Boriani - 2014

Criteri
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale,
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
Dizionario biografico degli Italiani – Mino Fiocchi Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per la Lombardia
Titolare della ricerca: Politecnico di Milano - Dipartimento di Design; Dipartimento di Architettura e Studi Urbani – DAStU
Responsabile scientifico: Fulvo Irace, Maurizio Boriani


Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 23/01/2025