Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

CENTRALE DEL LATTE LACTIS

Scheda Opera

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  • Vista aerea
  • Vista esterna - 2015
  • Vista esterna - 2010
  • Sezioni
  • Planimetria generale
  • Pianta piano terra
  • Muro d'ingresso. Scritta Lactis
  • Fronte verso strada
  • Fronte ovest e fronte est
  • Comune: Albano Sant'Alessandro
  • Denominazione: CENTRALE DEL LATTE LACTIS
  • Indirizzo: Via Tonale N. 21/a
  • Data: 1961 - 1969
  • Tipologia: Edifici per attività produttive
  • Autori principali: Giandomenico Belotti, Sergio Invernizzi
Descrizione

Il progetto riguarda cinque diversi padiglioni, costruiti in due fasi tra il 1961 e il 1964 (il primo lotto, costituito dalla portineria, dalla palazzina amministrativa e dal laboratorio analisi) e tra il 1968 il 1969 (secondo lotto, con il padiglione per le lavorazioni speciali e la rimessa esterna). I vari volumi sono disposti secondo un criterio progettuale che da un lato asseconda la segmentazione del processo produttivo in fasi consequenziali ma indipendenti e, dall'altro, genera un recinto in cui le singole unità produttive sono messe in relazione da spazi comuni destinati alla sosta, all'incontro e alla socializzazione tra gli operai.
Gli edifici sono dimensionati in funzione delle dimensioni dei macchinari a cui sono destinati e adottano configurazioni tipologiche differenti, ma sono accomunati da un linguaggio architettonico in cui predominante diventa il ruolo delle coperture. Specialmente nel caso del laboratorio analisi e del padiglione per le lavorazioni speciali, in cui la sperimentazione di tecniche di prefabbricazione del cemento consente agli architetti di disegnare complicate nervature all'intradosso.
I tamponamenti sono invece realizzati in mattoni e bucati da aperture dotate di serramenti in ferro.
Anche in questa occasione Belotti ricorre alla collaborazione con l'artista Gino Cosentino, autore delle decorazioni plastiche presenti su molte superfici lasciate in calcestruzzo a vista.

Info
  • Progetto: 1961 - 1969
  • Esecuzione: 1961 - 1969
  • Committente: Lactis Spa
  • Proprietà: Proprietà privata
  • Destinazione originaria: laboratorio, produzione, ufficio
  • Destinazione attuale: laboratorio, produzione, ufficio
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Giandomenico Belotti Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=58393 SI
Gian Battista Finazzi Progetto strutturale Progetto NO
Sergio Invernizzi Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=21184 SI
Vittorio Korach Progetto strutturale Progetto NO
  • Strutture: travi e setti in cemento armato
  • Materiale di facciata: cemento armato a vista; mattoni paramano
  • Coperture: piana non praticabile
  • Serramenti: in ferro
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono
  • Stato Serramenti: Buono

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Gli edifici sono dimensionati in funzione delle dimensioni dei macchinari a cui sono destinati e adottano configurazioni tipologiche differenti, ma sono accomunati da un linguaggio architettonico in cui predominante diventa il ruolo delle coperture. Specialmente nel caso del laboratorio analisi e del padiglione per le lavorazioni speciali, in cui la sperimentazione di tecniche di prefabbricazione del cemento consente agli architetti di disegnare complicate nervature all'intradosso.
I tamponamenti sono invece realizzati in mattoni e bucati da aperture dotate di serramenti in ferro.
Anche in questa occasione Belotti ricorre alla collaborazione con l'artista Gino Cosentino, autore delle decorazioni plastiche presenti su molte superfici lasciate in calcestruzzo a vista.
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
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  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: 9
  • Particella: 284
Opere D'Arte:
Codice ICCd Ubicazione Tipologia Soggetto Autore Materia Tecnica Stato di Conservazione Restauri
superfici in calcestruzzo a vista Bassorilievo astratto Gino Cosentino Mediocre


Note

Il progetto di Belotti e Invernizzi è parte di un programma di progressiva espansione del recinto industriale, programmato dalla Lactis sui terreni confinanti a quello oggetto degli interventi ma mai attuato. Nella carriera di Belotti, lo stabilimento bergamasco rappresenta l'evoluzione di alcuni concetti già in nuce in progetti come la sede produttiva della Ceramica Gres a Gattinara, il Laboratorio Internazionale di Genetica Biofisica a Napoli, la centrale del latte di Novara (tutti disegnati tra il 1961 e il 1963), che culmineranno nell'esperienza della fabbrica per la Serio Futtermittel di Riviera d'Adda (1965-1966).

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Bertelli Guya, Brambilla Manuela, Invernizzi Matteo 1994 Bergamo. Cent'anni d'architettura 1890-1990 Alcon Edizioni Bergamo 102-103 Si
Crotti Sergio 1996 Giandomenico Belotti. Opere e progetti Electa Milano 64-69 Si
Belotti Giandomenico 2000 Spazio struttura linguaggio. L'architettura partecipata Hoepli Milano No
Gelmini G. 2011 La dimensione architettonica della produzione. Centrale del latte Ark. L'Eco di Bergamo n. 6 12-15 Si

Fonti Archivistiche
Titolo Autore Ente Descrizione Conservazione
Fondo Giandomenico Belotti Giandomenico Belotti Archivio del moderno, Balerna

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
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Vista aerea Vista aerea
Vista esterna - 2015 Vista esterna - 2015
Vista esterna - 2010 Vista esterna - 2010
Sezioni Sezioni Fondo Giandomenico Belotti, Fondazione Archivio del Moderno
Planimetria generale Planimetria generale Fondo Giandomenico Belotti, Fondazione Archivio del Moderno
Pianta piano terra Pianta piano terra Fondo Giandomenico Belotti, Fondazione Archivio del Moderno
Muro d'ingresso. Scritta Lactis Muro d'ingresso. Scritta Lactis Fondo Giandomenico Belotti, Fondazione Archivio del Moderno
Fronte verso strada Fronte verso strada Fondo Giandomenico Belotti, Fondazione Archivio del Moderno
Fronte ovest e fronte est Fronte ovest e fronte est Fondo Giandomenico Belotti, Fondazione Archivio del Moderno

Criteri
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale,
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
Fondo Giandomenico Belotti Visualizza
Archivio del Moderno, fondo Giandomenico Bellotti Visualizza
SAN Archivi degli Architetti - Giandomenico Belotti Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per la Lombardia
Titolare della ricerca: Politecnico di Milano - Dipartimento di Design; Dipartimento di Architettura e Studi Urbani - DAStU
Responsabile scientifico: Fulvo Irace, Maurizio Boriani


Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 23/04/2024

Revisori:

Setti Stefano 2022