Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

ALLESTIMENTO DEL CASTELLO VISCONTEO

Scheda Opera

  • Comune: Pavia
  • Denominazione: ALLESTIMENTO DEL CASTELLO VISCONTEO
  • Indirizzo: Piazza Castello
  • Data: 1950 - 1981
  • Tipologia: Interventi di recupero e trasformazione
  • Autori principali: Bruno Ravasi
Descrizione

Il lungo periodo progettuale per l'allestimento del Castello Visconteo si protrae per tre decenni a partire dal 1950. In questo periodo Ravasi sviluppa un progetto unitario per le varie sezioni, spaziando dai reperti archeologici alla Pinacoteca. Realizza anche nel 1976 la struttura per i quadri del deposito, il progetto di ristrutturazione della portineria sud e il cancello in ferro al loggiato del secondo piano.
Gli allestimenti riguardano:
1. Sezione del romanico (1950-54), che presenta affinità con l'allestimento realizzato nel 1956 dai BBPR al Castello Sforzesco di Milano. Mediante un'attenta lettura spaziale Ravasi riesce ad imprimere dinamismo all'allestimento, con il posizionamento dei reperti che alternano la visione diretta a scorci prospettici. Innovativo anche l'uso dei materiali quali il mattone a vista, il ferro ed il cristallo.
2. Allestimento delle sale Mantegazza e Colombina (1957-58): le quinte intonacate in bianco sono sospese accogliendo e incorniciando i reperti, con rotazioni in pianta secondo linee diagonali.
3. Allestimento della sala Casteggio (1963): le pareti finite a intonaco fanno da supporto alle vetrine in cristallo, alternandosi a setti rivestiti con doghe in legno.
4. Progetto della testata nord dell'ala est (1968-71), non realizzato.
5. Allestimento della sala Malaspina (1974-81): in questa sala Ravasi progetta telai modulari in ferro verniciato, posti in successione al centro delle sale, che reggono pannelli per l'esposizione dei dipinti o teche orizzontali. Alla sommità dei telai è posto il sistema di illuminazione a coronamento, le strutture metalliche sono appoggiate ad un basamento in lastre di granito prealpino.
6. Sala del modello ligneo del duomo (1981- con A. Ferrari): sorretto da due travi metalliche e rialzato sopra cavalletti in ferro, il modello è posto diagonalmente nella sala espositiva.

Info
  • Progetto: 1950 - 1974
  • Esecuzione: 1957 - 1981
  • Proprietà: Proprietà pubblica
  • Destinazione originaria: castello
  • Destinazione attuale: museo
Autori
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Bruno Ravasi Progetto architettonico Progetto SI

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Gli allestimenti riguardano: 
1. Sezione del romanico (1950-54), che presenta affinità con l'allestimento realizzato nel 1956 dai BBPR al Castello Sforzesco di Milano. Mediante un'attenta lettura spaziale Ravasi riesce ad imprimere dinamismo all'allestimento, con il posizionamento dei reperti che alternano la visione diretta a scorci prospettici. Innovativo anche l'uso dei materiali quali il mattone a vista, il ferro ed il cristallo.
2. Allestimento delle sale Mantegazza e Colombina (1957-58): le quinte intonacate in bianco sono sospese accogliendo e incorniciando i reperti, con rotazioni in pianta secondo linee diagonali. 
3. Allestimento della sala Casteggio (1963): le pareti finite a intonaco fanno da supporto alle vetrine in cristallo, alternandosi a setti rivestiti con doghe in legno.
4. Progetto della testata nord dell'ala est (1968-71), non realizzato.
5. Allestimento della sala Malaspina (1974-81): in questa sala Ravasi progetta telai modulari in ferro verniciato, posti in successione al centro delle sale, che reggono pannelli per l'esposizione dei dipinti o teche orizzontali. Alla sommità dei telai è posto il sistema di illuminazione a coronamento, le strutture metalliche sono appoggiate ad un basamento in lastre di granito prealpino. 
6. Sala del modello ligneo del duomo (1981- con A. Ferrari): sorretto da due travi metalliche e rialzato sopra cavalletti in ferro, il modello è posto diagonalmente nella sala espositiva.
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: 2
  • Particella: 27

Note

Il castello Visconteo di Pavia (1360), dopo vicissitudini storiche che si riflettono anche nell'assetto architettonico, diviene dal Secondo Dopoguerra, la sede dei Musei Civici e ospita la civica Pinacoteca Malaspina. L'allestimento delle collezioni, seppur realizzato in più riprese dall'architetto Bruno Ravasi, presenta un carattere unitario. Nato a Varese nel 1911, fu allievo a Brera di Gio Ponti, e collaborò con Giuseppe Pagano. Fu uno dei personaggi più sensibili e anticonformisti della cultura varesina, ricordato soprattutto per aver progettato e restaurato molte chiese varesine e, appunto, per l'allestimento, dal 1974 al 1978, della Pinacoteca Malaspina. Organizzò importanti iniziative espositive a Varese negli anni Cinquanta e promosse Arcumeggia paese di pittori. Nel Dopoguerra fu in forte polemica con i Piani regolatori disastrosamente distruttivi varati da amministrazioni culturalmente impreparate a coniugare la Ricostruzione con la conservazione della sostanza storica di tante città.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Bicchi Ugo (a cura di) 1958 Sala dei Mantegazza. Civici musei del castello visconteo, Pavia Tipografia del libro Pavia No
Peroni Adriano 1981 La Pinacoteca Malaspina nel Castello Visconteo. Dal restauro incompiuto al progetto mutilato: l'opera di Bruno Ravasi, in AA.VV., Pavia. Pinacoteca Malaspina Comune di Pavia Pavia No
Dalai Emiliani Marisa 1983 Musei della ricostruzione in Italia, tra disfatta e rivincita della storia, in Magagnato Licisco (a cura di), Carlo Scarpa a Castelvecchio Edizioni di Comunita Milano No
1998 Museo in Rivista. Notiziario dei Musei Civici di Pavia n. 1 No
2002 Bruno Ravasi Liceo artistico A. Frattini Varese No
Prina Vittorio 2002 Bruno Ravasi al castello di Pavia AL - Mensile d'informazione degli architetti lombardi n. 11 25-26 No
Prina Vittorio 2002 Pavia moderna. Architettura moderna in Pavia e Provincia. 1925-1980 Cardano Pavia 202-203 No
Angelini Gianpaolo 2019 Un museo per il medioevo pavese. Bruno Ravasi e l’allestimento della sezione medievale del Castello Visconteo di Pavia (1948-1957) Acta studiorum No

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Maria Beatrice Servi - 2014
Maria Beatrice Servi - 2014
Maria Beatrice Servi - 2014
Maria Beatrice Servi - 2014

Criteri
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale,

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per la Lombardia
Titolare della ricerca: Politecnico di Milano - Dipartimento di Design; Dipartimento di Architettura e Studi Urbani - DAStU
Responsabile scientifico: Fulvo Irace, Maurizio Boriani


Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 30/01/2023

Revisori:

Setti Stefano 2022