Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

COMPLESSO RESIDENZIALE MINERVA

Scheda Opera

  • Comune: Pavia
  • Denominazione: COMPLESSO RESIDENZIALE MINERVA
  • Indirizzo: Viale della Libertà N. 4
  • Data: 1966 - 1968
  • Tipologia: Complessi residenziali
  • Autori principali: Ottavio Bonomi
Descrizione

Il complesso residenziale è composto da quattro edifici a tre e cinque piani, a completare la cortina di alti edifici prospicienti il viale stesso. L'articolazione dei corpi edilizi determina la creazione di spazi comuni a verde e di un percorso pedonale coperto che collega viale Libertà con via Bernardino da Feltre.
L'edificio parallelo al viale ha la facciata intonacata e scandita dalle linee orizzontali delle logge continue ritmate da esili montanti verticali metallici, con un portico a negozi composto da una ossatura strutturale in cemento a vista. Il volume perpendicolare al viale ha la testata aggettante dal piano terra e coronata all'ultimo piano da una profonda loggia determinata dalla grande copertura sagomata.
L'ingresso all'interno dell'isolato è un taglio verticale a tutt'altezza tra i due edifici, interrotto solo dalla pensilina in cemento che segna il percorso interno a piano terra. Questa a tratti è coperta da lucernai, travi diagonali o soffitti bucati. I prospetti interni, in mattoni a faccia vista alternati da pannelli in cemento, sono modulati secondo un reticolo ortogonale evidenziato dalla struttura in cemento a vista.
Il corpo che si affaccia su via Bernardino da Feltre, nel centro storico, è "costituito da un edificio basso parallelo alla via che aggetta superiormente all'antico muro in mattoni a vista conservato come elemento autonomo e leggibile. Il linguaggio, risolto con l'uso di calcestruzzo e tratti di muratura in mattoni a vista, determinato da alternanze di pieni e di vuoti, di chiusure e trasparenze, di linee, punti di vista e scorci diagonali, appare complesso ma perfettamente controllato". [Vittorio Prina]

Info
  • Progetto: 1966 - 1966
  • Esecuzione: 1968 - 1968
  • Proprietà: Proprietà privata
  • Destinazione originaria: abitazione, negozio, ufficio
  • Destinazione attuale: abitazione, negozio, ufficio
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Ottavio Bonomi Progetto architettonico Progetto SI
  • Strutture: cemento armato
  • Materiale di facciata: intonaco; pannelli in calcestruzzo; mattone faccia a vista
  • Coperture: a falde, con manto in tegole di laterizio
  • Serramenti: in metallo
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono
  • Stato Serramenti: Buono

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L'edificio parallelo al viale ha la facciata intonacata e scandita dalle linee orizzontali delle logge continue ritmate da esili montanti verticali metallici, con un portico a negozi composto da una ossatura strutturale in cemento a vista. Il volume perpendicolare al viale ha la testata aggettante dal piano terra e coronata all'ultimo piano da una profonda loggia determinata dalla grande copertura sagomata. 
L'ingresso all'interno dell'isolato è un taglio verticale a tutt'altezza tra i due edifici, interrotto solo dalla pensilina in cemento che segna il percorso interno a piano terra. Questa a tratti è coperta da lucernai, travi diagonali o soffitti bucati. I prospetti interni, in mattoni a faccia vista alternati da pannelli in cemento, sono modulati secondo un reticolo ortogonale evidenziato dalla struttura in cemento a vista.
Il corpo che si affaccia su via Bernardino da Feltre, nel centro storico, è "costituito da un edificio basso parallelo alla via che aggetta superiormente all'antico muro in mattoni a vista conservato come elemento autonomo e leggibile. Il linguaggio, risolto con l'uso di calcestruzzo e tratti di muratura in mattoni a vista, determinato da alternanze di pieni e di vuoti, di chiusure e trasparenze, di linee, punti di vista e scorci diagonali, appare complesso ma perfettamente controllato".  [Vittorio Prina]
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  • Vincolo: Non Vincolata
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  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: A/4
  • Particella: 1340

Note

La firma di Ottavio Bonomi ricorre in un significativo numero di opere del territorio pavese, dove la sua attività professionale ha lasciato segni di attenta e calibrata architettura quali il Collegio Universitario S. G. Bosco (1965/67) e il nuovo reparto del Pio Albergo Pertusati (1966).

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Prina Vittorio 2002 Pavia moderna. Architettura moderna in Pavia e Provincia. 1925-1980 Cardano Pavia 237-239 Si
Prina Vittorio 2004 Complesso residenziale AL - Mensile d'informazione degli architetti lombardi n. 3 55 No

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Marco Introini - 2015
Marco Introini - 2015
Marco Introini - 2015
Sabrina Basilico - 2014
Sabrina Basilico - 2014
Sabrina Basilico - 2014
Sabrina Basilico - 2014

Criteri
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per la Lombardia
Titolare della ricerca: Politecnico di Milano - Dipartimento di Design; Dipartimento di Architettura e Studi Urbani - DAStU
Responsabile scientifico: Fulvo Irace, Maurizio Boriani


Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 05/06/2023

Revisori:

Setti Stefano 2022