MAGAZZINO AUTOPORTANTE PORTA PALLETS SAMAR
Scheda Opera
- Comune: Lodi
- Località: Cascina Carazzina
- Denominazione: MAGAZZINO AUTOPORTANTE PORTA PALLETS SAMAR
- Indirizzo:
- Data: 2006 - 2007
- Tipologia: Edifici per attività produttive
- Autori principali: Stefano Guidarini, Pierluigi Salvadeo
Descrizione
Si tratta di un'architettura singolare che mitiga l'impatto ambientale con la campagna lodigiana grazie a una raffinata ricerca cromatica e volumetrica, che frantuma superfici e masse, laddove l'elevata dimensione complessiva dell'edificio (27 metri di lunghezza, 42 di profondità, 32 di altezza) deve sottostare a esigenze tecnico-funzionali, nè può essere compressa o deformata oltre un ben ristretto limite. L'edificio è infatti l'involucro di un magazzino di stoccaggio e spedizione di merci ad alta automazione, dove il lavoro di movimentazione si svolge, ad alta velocità, lungo carri-ponte e binari che veicolano transpallets di misura standard internazionale.
La rigidità funzionale del meccanismo interno, se da un lato vincola dimensioni e disposizione planimetrica, dall'altro è colta come occasione per mettere a punto un modulo e una sequenza cromatica che dimostrano quale contributo l'uso del colore in architettura possa apportare alla qualità dell'ambiente costruito, anche in condizioni non facili.
Info
- Progetto: 2006 - 2006
- Esecuzione: 2007 - 2007
- Proprietà: Proprietà privata
- Destinazione originaria: magazzino
- Destinazione attuale: magazzino
Autori
- Strutture: le scaffalature per lo stoccaggio costituiscono anche la struttura portante: griglia tridimensionale metallica che sostiene l'edificio, la copertura, l'aggancio dei pannelli di rivestimento
- Materiale di facciata: pannelli coibentati metallici portanti colorati su due facce, misure: 100 x 12 x 5 cm, in una ricca gamma di colori
- Coperture: lastre metalliche piane
- Serramenti: in metallo
- Stato Strutture: Buono
- Stato Materiale di facciata: Buono
- Stato Coperture: Buono
- Stato Serramenti: Buono
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: 29
- Particella: 137
Note
Il procedimento inventivo messo in atto dagli architetti apre un originale scenario sull'architettura dei grandi edifici automatizzati industriali; una ulteriore tessera nel mosaico di soluzioni di cui il termoutilizzatore di Brescia (J. Tornquist, 1996) è un punto di riferimento. Pure nelle differenze di tecnica e di esito formale, il progetto dei magazzini Samar richiama infatti alla mente quell'approccio concettuale, dove si affida al rivestimento di lastre metalliche, in una delicata gamma cromatica, il raccordo dell'imponente volume con i colori del cielo diurno.
Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
---|---|---|---|---|---|---|
Fanuzzi P. | 2008 | Modulo n.339 - Tecnologia e colore | Milano | pp.183-185 | No |
Criteri
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive. |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per la LombardiaTitolare della ricerca: Politecnico di Milano - Dipartimento di Design; Dipartimento di Architettura e Studi Urbani – DAStU
Responsabile scientifico: Prof. Fulvo Irace, Maurizio Boriani
Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 24/01/2025