QUARTIERE MONTEMARINO «LA SACCA»
Scheda Opera
- Comune: Ivrea
- Località: Quartiere La Sacca
- Denominazione: QUARTIERE MONTEMARINO «LA SACCA»
- Indirizzo: Via Gobetti n. 16
- Data: 1958 - 1962
- Tipologia: Complessi residenziali
- Autori principali: Augusto Romano
Descrizione
1. Opera originaria
Tipologia in linea
«Il quartiere Montemarino è stato realizzato all’inizio degli anni sessanta sul lato opposto della via Torino rispetto a Canton Vesco in un terreno il cui piano medio di campagna è posto a circa cinque metri più in basso della strada per cui è più comunemente noto come “La Sacca”. Il quartiere occupa un lotto a forma vagamente triangolare in cui sono inseriti otto edifici – tutti progettati da Augusto Romano – orientati est-ovest e nord-sud e basati sulla combinazione di due tipologie diverse: una in linea e una a torre.
Gli edifici in linea sono costituiti ciascuno da una coppia di moduli edilizi base accostati mantenendo i fronti lunghi allineati o leggermente sfalsati tra di loro.
Il modulo base è costituito da un edificio a cinque piani (di cui quello contenente i garage non emerge interamente sul fronte principale) con un corpo scala centrale che serve due alloggi per piano, per un totale di otto alloggi. La facciata in cui è collocato l’ingresso presenta un trattamento formale basato su campiture in paramano contenute nella maglia della struttura portante colorata in bianco, caratterizzate dalla presenza di aperture di varia forma e dimensione, fasce di intonaco e architravi bianchi, logge e balconi profondi chiusi da ringhiere dall’effetto scultoreo. La facciata secondaria è composta invece in modo semplice. La struttura è in cemento armato, la copertura a falde in legno con passafuori dal sapore vernacolare è ricoperta in laterizio, i serramenti sono in legno.
Tipologia a torre
Edificio residenziale a torre di sette piani, ha pianta a croce formata da tre lobi di forma quadrata, collegati dal locco delle risalite contenente una scala (le cui finestre verticali sottolineano in facciata la divisione tra i due corpi anteriori) e un ascensore che servono a ogni piano tre alloggi di taglio medio grande (fino a 120 metri quadrati) per un totale di ventuno alloggi.
La composizione della facciata principale ripropone alcuni elementi caratteristici degli edifici in linea (ingresso rialzato coperto da una pensilina, campiture in paramano contenute nella maglia strutturale, logge e balconi, ecc.) con minore enfasi.
La struttura è in calcestruzzo con tamponamenti in muratura e rivestimento in mattoni a vista, i serramenti metallici sono di colore bianco con bordi e finiture azzurre, la copertura riprende le caratteristiche di quelle delle case in linea». (Patrizia Bonifazio, Enrico Giacopelli (a cura di), Il paesaggio futuro. Letture e norme per il patrimonio dell’architettura moderna di Ivrea, Allemandi, Torino 2007, p. 96)
2. Consistenza dell’opera al 2019 / Stato attuale
Il complesso di edifici residenziali a torre e in linea si presenta nell'insieme in buono stato di conservazione. Infissi e serramenti in legno si presentano sostituiti con nuovi elementi in pvc di colore bianco; la quasi totalità delle logge sono state tamponate da serramenti eterogenei, seppur nel rispetto di tonalità uniformi di bianco. Diversi ingressi presentano pensiline in scatolato metallico e policarbonato. Si rilevano inoltre alcuni intonaci screpolati ed elementi metallici dei parapetti arrugginiti.
(Scheda a cura di Marco Ferrari, DAD - Politecnico di Torino)
Info
- Progetto: 1958 -
- Esecuzione: - 1962
- Tipologia Specifica: edifici residenziali in linea e a torre
- Committente: Società Olivetti
- Proprietà: Proprietà privata
- Destinazione originaria: abitazioni
- Destinazione attuale: abitazioni
Autori
- Strutture: Calcestruzzo armato
- Materiale di facciata: Campiture in paramano contenute nella maglia della struttura portante colorata in bianco, fasce di intonaco e architravi bianchi
- Coperture: Falde in legno con passafuori ricoperta in laterizio
- Serramenti: Legno e serramenti metallici di colore bianco con bordi e finiture azzurre
- Stato Strutture: Buono
- Stato Materiale di facciata: Buono
- Stato Coperture: Buono
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: -
- Particella: -
Note
-
Bibliografia
| Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Bonifazio Patrizia, Giacopelli Enrico (a cura di) | 2007 | Il paesaggio futuro. Letture e norme per il patrimonio dell’architettura moderna di Ivrea | Allemandi | Torino | 96, 100-101 | No |
| Regis Daniele, Battaglia Lucetta | 2012 | Augusto Romano architetto | Celid | Torino | No |
Allegati
Criteri
| 1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale. | |
| 6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale. |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per il PiemonteTitolare della ricerca: Politecnico Torino Dipartimento Architettura e Design
Responsabile scientifico: Maria Adriana Giusti, Gentucca Canella (DAD)
Scheda redatta da Marco Ferrari
creata il 31/12/2004
ultima modifica il 28/01/2025
Revisori:
Mezzino Davide 2021








