ISTITUTO SCOLASTICO SAN LEONE MAGNO
Scheda Opera
- Comune: Roma
- Località: Trieste
- Denominazione: ISTITUTO SCOLASTICO SAN LEONE MAGNO
- Indirizzo: Piazza di Santa Costanza N. 1
- Data: 1956 - 1958
- Tipologia: Scuole
- Autori principali: Enrico Lenti, Luigi Mainardi
Descrizione
Il complesso scolastico è stato progettato come istituto comprensivo per le scuole primarie e secondarie di primo e di secondo grado, inclusi il liceo classico e scientifico. Ubicato precedentemente in Via Montebello, viene successivamente trasferito in via Nomentana al fine di creare un nuovo campus dotato di maggiore superficie, servizi e spazi collettivi. La presenza di ricche alberature ad alto fusto nell'area è stata occasione per la realizzazione di un progetto fondato sul forte dialogo tra natura e architettura; nessun esemplare arboreo è stato infatti abbattuto per la costruzione del nuovo edificio. Tra le esigenze dei committenti, i Fratelli Maristi, prevaleva l'autonomia degli studenti dei diversi gradi di istruzione,pur nella necessità di un'armoniosa convivenza. Ciò ha condotto i progettisti alla realizzazione di un complesso organizzato in differenti corpi autonomi, organicamente collegati attraverso percorsi sotterranei. Il complesso prevede un edificio per le scuole primarie, uno per le secondarie di primo grado, uno per i licei, una palestra, un cinema-teatro, una cappella cattolica, e un'ala destinata agli uffici amministrativi e alla direzione. Inoltre nel complesso edilizio sono presenti anche alloggi per i docenti e per il convento femminile. Data la molteplicità delle funzioni e la conseguente complessità degli ambienti, il progetto sfrutta il dislivello del terreno e si struttura su più piani, utilizzando anche i livelli ipogei: la palestra è ubicata sotto un edificio di quattro piani, il cinema- teatro e l'aula magna si trovano sotto la cappella e parte del cortile. L'ingresso è costituito da un quadriportico con struttura a sbalzo, che ospita gradinate per il pubblico per eventuali manifestazioni all’aperto. La composizione dei volumi risulta armoniosa ed equilibrata grazie anche alla organica relazione con le masse arboree e gli spazi verdi. A ciò si somma la scelta di materiali quali il cemento a vista per la struttura portante e il cotto per le tamponature.
Info
- Progetto: 1956 -
- Esecuzione: 1956 - 1958
- Proprietà: Proprietà privata
- Destinazione originaria: edificio scolastico
- Destinazione attuale: edificio scolastico
Autori
- Strutture: cemento armato
- Materiale di facciata: cortina di mattoni, calcestruzzo a faccia vista
- Coperture: mista
- Serramenti: metallici
- Stato Strutture: Buono
- Stato Materiale di facciata: Discreto
- Stato Coperture: Buono
- Stato Serramenti: Discreto
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti: PRG Carta per la Qualità - cod. 9388
- Foglio Catastale: -
- Particella: -
Note
-
Bibliografia
| Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1958 | L'Edilizia Moderna n. 63 | 47-50 | Si | |||
| ANIAI - Associazione Nazionale Ingegneri e Architetti Italiani | 1965 | Guida dell'architettura contemporanea in Roma | Tekni/con | Roma | Scheda D4 | Si |
Allegati
Criteri
| 4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale. |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGCC - Segretariato Regionale per il LazioTitolare della ricerca: Sapienza Università di Roma - Dipartimento di Architettura e Progetto
Responsabile scientifico: Piero Ostilio Rossi
Scheda redatta da Qart - Laboratorio per lo Studio di Roma Contemporanea
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 27/02/2025
Revisori:
Benedetta Tamburini 2022









