Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

EDIFICIO PER ABITAZIONI IN VIA CORRIDONI

Scheda Opera

  • Supporto cartografico. Comune di Milano - Servizio SIT e Toponomastica
  • Vista da via Corridoni
  • Vista esterna
  • Comune: Milano
  • Denominazione: EDIFICIO PER ABITAZIONI IN VIA CORRIDONI
  • Indirizzo: Via Filippo Corridoni N. 15
  • Data: 1956 - 1959
  • Tipologia: Abitazioni plurifamiliari
  • Autori principali: Luigi Ghidini, Guglielmo Mozzoni
Descrizione

Il piccolo edificio per appartamenti si sviluppa su un basamento seminterrato e cinque piani fuori terra, dei quali l'ultimo trattato ad attico e arretrato rispetto alla cortina stradale.
Sorge su un lotto compreso tra un edificio esistente (a cui si appoggia con uno dei muri di spina) e un piccolo giardino, spingendosi in profondità.
Come per l'intervento di Ghidini e Mozzoni in via Sforza (1952-1953), l'attenzione progettuale è rivolta all'elaborazione di un elegante fronte urbano, stavolta scandito in tre campate che denunciano l'articolazione e i percorsi interni. L'atrio, posto in quella centrale, disimpegna da un lato la rampa che conduce a un cortile interno e, dall'altra, il vano scala e ascensori che arriva ai livelli superiori. Un passaggio pedonale che fiancheggia la hall consente invece di raggiungere un patio a verde, oltre il quale si trova l'unico alloggio del piano.
Sopra il basamento, l'articolazione planimetrica si traduce nella ripetizione di uno schema-tipo, in cui le zone giorno si proiettano su logge movimentate da un arretramento, che denuncia la misura dei soggiorni, e da un raffinato sistema di elementi scorrevoli per oscurare le finestre a tutta altezza.
L'alto muro che confina con il giardino, completamente rivestito in mattoni, è solcato da una feritoia verticale posta in corrispondenza di balconi di servizio.

Info
  • Progetto: 1956 - 1959
  • Esecuzione: 1956 - 1959
  • Proprietà: Proprietà privata
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Luigi Ghidini Progetto architettonico Progetto SI
Guglielmo Mozzoni Progetto architettonico Progetto SI
  • Strutture: travi e pilastri in cemento armato
  • Materiale di facciata: intonaco civile tinteggiato di bianco; mattoni a vista (muro di spina rivolto al giardino esterno)
  • Coperture: piana, in parte a terrazza
  • Serramenti: in legno, con sistemi oscuranti scorrevoli
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono
  • Stato Serramenti: Mediocre

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Sorge su un lotto compreso tra un edificio esistente (a cui si appoggia con uno dei muri di spina) e un piccolo giardino, spingendosi in profondità.
Come per l'intervento di Ghidini e Mozzoni in via Sforza (1952-1953), l'attenzione progettuale è rivolta all'elaborazione di un elegante fronte urbano, stavolta scandito in tre campate che denunciano l'articolazione e i percorsi interni. L'atrio, posto in quella centrale, disimpegna da un lato la rampa che conduce a un cortile interno e, dall'altra, il vano scala e ascensori che arriva ai livelli superiori. Un passaggio pedonale che fiancheggia la hall consente invece di raggiungere un patio a verde, oltre il quale si trova l'unico alloggio del piano.
Sopra il basamento, l'articolazione planimetrica si traduce nella ripetizione di uno schema-tipo, in cui le zone giorno si proiettano su logge movimentate da un arretramento, che denuncia la misura dei soggiorni, e da un raffinato sistema di elementi scorrevoli per oscurare le finestre a tutta altezza. 
L'alto muro che confina con il giardino, completamente rivestito in mattoni, è solcato da una feritoia verticale posta in corrispondenza di balconi di servizio.
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

Il fronte su strada della casa di via Corridoni versa oggi in condizioni non ottimali, complicate dall'aggiunta di una grata di sicurezza - applicata al parapetto della loggia al primo piano - e da grigliati su cui si arrampicano alcuni arbusti. Anche i serramenti in legno necessiterebbero di operazioni di ripristino.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Mozzoni Guglielmo 1985 L'architetto Mozzoni e i suoi mulini a vento Electa Milano Si
Gramigna Giuliana, Mazza Sergio 2001 Milano. Un secolo di architettura milanese dal Cordusio alla Bicocca Hoepli Milano 312 No
Mozzoni Guglielmo 2003 L'architetto Mozzoni e i suoi mulini a vento Giampiero Casagrande Milano Si

Fonti Archivistiche
Titolo Autore Ente Descrizione Conservazione
Archivio Civico di Milano Comune di Milano

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Supporto cartografico. Comune di Milano - Servizio SIT e Toponomastica Supporto cartografico. Comune di Milano - Servizio SIT e Toponomastica Rielaborazione a cura di Ad Urbem - 2016
Vista da via Corridoni Vista da via Corridoni Marco Introini - 2015
Vista esterna Vista esterna Marco Introini - 2015

Criteri
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DARC
Titolare della ricerca: Politecnico di Milano - Dipartimento di Industrial Design, Arti, Comunicazione e Moda
Responsabile scientifico: Fulvo Irace, Graziella Leyla Ciagà


Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 02/02/2023

Revisori:

Alberto Coppo 2022