Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

CASA ASTRATTA

Scheda Opera

  • Prospettiva, s.d. Disegno tecnico a inchiostro di china su lucido
  • Pianta piano tipo, 1954-agg. 1955. Scala 1:100. Disegno tecnico a inchiostro di china su lucido
  • Pianta piano ottavo arretrato, 1955. Scala 1:100. Disegno tecnico a inchiostro di china su lucido
  • Supporto cartografico. Comune di Milano - Servizio SIT e Toponomastica
  • Sezione, 1955. Scala 1:50. Disegno tecnico a inchiostro di china su lucido
  • Comune: Milano
  • Denominazione: CASA ASTRATTA
  • Indirizzo: Viale Beatrice d'Este N. 24
  • Data: 1951 - 1952
  • Tipologia: Abitazioni plurifamiliari
  • Autori principali: Carlo Perogalli, Attilio Mariani
Descrizione

La “casa astratta“ è esempio delle teorie architettoniche di Mariani e Perogalli, maturate nell'ambito del dibattito sulla sinestesia delle arti lanciato dal Movimento d'Arte Concreta - MAC. In questo quadro il progetto vede coinvolto il pittore toscano Francesco Magnelli che collabora con i due progettisti all'impaginazione della facciata principale. Realizzato con lastre di marmo bianco avana, il prospetto è infatti scandito da balconi e bow-windows, rivestiti a contrasto in tessere di ceramica azzurra, che disegnano un motivo geometrico continuo in cui si susseguono pieni e vuoti.
Mariani è anche l'autore di una statua posta nell'atrio del condominio, in cui era in origine collocato un pavimento in gomma con intarsi marmorei (oggi rimosso) che riprendeva, in negativo, il disegno dei balconi in facciata.
Gli alloggi della “casa astratta“ sono distribuiti secondo un ricco schema planimetrico, che recupera l'idea della stratificazione successiva di unità abitative distinte servite da diversi vani-scala.

Info
  • Progetto: 1951 - 1952
  • Esecuzione: 1952 - 1952
  • Committente: Impresa Mangiavacchi
  • Proprietà: Proprietà privata
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Impresa Mangiavacchi Impresa esecutrice Esecuzione NO
Renzo Marelli Progetto strutturale Progetto NO
Attilio Mariani Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=20110 SI
Carlo Perogalli Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=20135 SI
  • Strutture: travi, pilastri e fondazioni in cemento armato; solai in laterizio armato
  • Materiale di facciata: clinker blu; marmo spaccato bianco
  • Coperture: piana a terrazza
  • Serramenti: in legno verniciato bianco
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono
  • Stato Serramenti: Buono

													Array
(
    [id_opera] => 2334
    [codice] => MI037
    [denominazione] => CASA ASTRATTA
    [regione] => Lombardia
    [provincia] => Milano
    [comune] => Milano
    [localita] => 
    [indirizzo] => Viale Beatrice d'Este N. 24
    [id_categoria] => 2
    [id_tipologia] => 2
    [tipologia_specifica] => 
    [anno_inizio_progetto] => 1951
    [anno_fine_progetto] => 1952
    [anno_inizio_esecuzione] => 1952
    [anno_fine_esecuzione] => 1952
    [classificazione] => architettura per la residenza, il terziario e i servizi
    [id_livello_scheda] => 1
    [codice_iccd] => 
    [codice_benitutelati] => 
    [informazioni_architettoniche] => La “casa astratta“ è esempio delle teorie architettoniche di Mariani e Perogalli, maturate nell'ambito del dibattito sulla sinestesia delle arti lanciato dal Movimento d'Arte Concreta - MAC. In questo quadro il progetto vede coinvolto il pittore toscano Francesco Magnelli che collabora con i due progettisti all'impaginazione della facciata principale. Realizzato con lastre di marmo bianco avana, il prospetto è infatti scandito da balconi e bow-windows, rivestiti a contrasto in tessere di ceramica azzurra, che disegnano un motivo geometrico continuo in cui si susseguono pieni e vuoti.
Mariani è anche l'autore di una statua posta nell'atrio del condominio, in cui era in origine collocato un pavimento in gomma con intarsi marmorei (oggi rimosso) che riprendeva, in negativo, il disegno dei balconi in facciata.
Gli alloggi della “casa astratta“ sono distribuiti secondo un ricco schema planimetrico, che recupera l'idea della stratificazione successiva di unità abitative distinte servite da diversi vani-scala.
    [committente] => Impresa Mangiavacchi
    [foglio_catastale] => 526
    [particella] => 7
    [strutture] => travi, pilastri e fondazioni in cemento armato; solai in laterizio armato
    [id_stato_struttura] => 2
    [materiale_facciata] => clinker blu; marmo spaccato bianco
    [id_stato_facciata] => 2
    [coperture] => piana a terrazza
    [id_stato_coperture] => 2
    [serramenti] => in legno verniciato bianco
    [id_stato_serramenti] => 2
    [destinazione_originaria] => 
    [destinazione_attuale] => 
    [trasformazioni] => sostituzione pavimentazione originale atrio d'ingresso
    [id_tipo_proprieta] => 6
    [specifiche_proprieta] => 
    [id_tipo_provvedimento] => 1
    [data_provvedimento] => 
    [riferimento_normativo] => 
    [altri_provvedimenti] => 
    [vincolo] => 0
    [note] => L'edificio, insieme a quello realizzato da Perogalli e Mariani al civico 26, s'inserisce in una cortina continua costruita sul tracciato delle demolite mura spagnole. 
Il MAC, fondato da Atanasio Soldati, Gillo Dorfles, Bruno Munari e Gianni Monnet con lo scopo di superare l'arte figurativa rifacendosi alla lezione di Theo van Doesburg e Vassily Kandinsky, esordì con una mostra collettiva alla Libreria Salto di Milano nel 1948. Negli anni vi aderiranno numerosi architetti e designer (quali Perogalli, Mariani, Roberto Menghi, Carlo Paccagnini, Tito Varisco Bassanesi, Vittoriano Viganò e Marco Zanuso) e persino l'ingegner Pier Luigi Nervi. Il Movimento si scioglierà definitivamente nel 1958.
    [denominazione_aggregato] => 
    [latitude] => 45.451689
    [longitude] => 9.192011
    [score] => 1
    [id_user] => 0
    [status] => 1
    [date_add] => 2012-12-31 00:00:00
    [date_upd] => 2025-01-24 08:47:54
    [categoria] => B. Opera selezionata
    [tipologia] => Abitazioni plurifamiliari
    [proprieta] => Proprietà privata
    [cat_autori] => Carlo Perogalli,Attilio Mariani
    [id_regione] => 2
)
1
												
  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: 526
  • Particella: 7
Opere D'Arte:
Codice ICCd Ubicazione Tipologia Soggetto Autore Materia Tecnica Stato di Conservazione Restauri
Atrio Scultura Mariani Attilio Mediocre


Note

L'edificio, insieme a quello realizzato da Perogalli e Mariani al civico 26, s'inserisce in una cortina continua costruita sul tracciato delle demolite mura spagnole. Il MAC, fondato da Atanasio Soldati, Gillo Dorfles, Bruno Munari e Gianni Monnet con lo scopo di superare l'arte figurativa rifacendosi alla lezione di Theo van Doesburg e Vassily Kandinsky, esordì con una mostra collettiva alla Libreria Salto di Milano nel 1948. Negli anni vi aderiranno numerosi architetti e designer (quali Perogalli, Mariani, Roberto Menghi, Carlo Paccagnini, Tito Varisco Bassanesi, Vittoriano Viganò e Marco Zanuso) e persino l'ingegner Pier Luigi Nervi. Il Movimento si scioglierà definitivamente nel 1958.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
1952 Milano. Attività e gente della metropoli n. 1 No
Perogalli Carlo 1952 Aspetti dell'architettura contemporanea. Cronache, temi, tendenze Salto Milano 63-66 No
Perogalli Carlo 1952 Introduzione all'arte totale. Neorealismo e astrattismo, architettura e arte industriale Salto Milano 48 No
Corgnati Martina, Gianesini Fernando (a cura di) 1998 M.A.C. e dintorni. Concretismo, sintesi delle arti, problemi di percezione visiva Sondrio No
Gramigna Giuliana, Mazza Sergio 2001 Milano. Un secolo di architettura milanese dal Cordusio alla Bicocca Hoepli Milano 242 No
Biraghi Mario, Lo Ricco Gabriella, Micheli Silvia (a cura di) 2013 Guida all'architettura di Milano 1954-2014 Hoepli Milano 14-15 No

Fonti Archivistiche
Titolo Autore Ente Descrizione Conservazione
Archivio Carlo Perogalli Carlo Perogalli Politecnico di Milano, Dipartimento di Design, Milano Edificio in via Beatrice d'Este 24, Milano
Fondo Attilio Mariani Attilio Mariani Fondo privato, Milano Edificio in via Beatrice d'Este 24, Milano
Archivio Civico di Milano Comune di Milano

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Prospettiva, s.d. Disegno tecnico a inchiostro di china su lucido Prospettiva, s.d. Disegno tecnico a inchiostro di china su lucido Archivio Carlo Perogalli, Politecnico di Milano
Pianta piano tipo, 1954-agg. 1955. Scala 1:100. Disegno tecnico a inchiostro di china su lucido Pianta piano tipo, 1954-agg. 1955. Scala 1:100. Disegno tecnico a inchiostro di china su lucido Archivio Carlo Perogalli, Politecnico di Milano
Pianta piano ottavo arretrato, 1955. Scala 1:100. Disegno tecnico a inchiostro di china su lucido Pianta piano ottavo arretrato, 1955. Scala 1:100. Disegno tecnico a inchiostro di china su lucido Archivio Carlo Perogalli, Politecnico di Milano
Supporto cartografico. Comune di Milano - Servizio SIT e Toponomastica Supporto cartografico. Comune di Milano - Servizio SIT e Toponomastica Rielaborazione a cura di Ad Urbem - 2016
Sezione, 1955. Scala 1:50. Disegno tecnico a inchiostro di china su lucido Sezione, 1955. Scala 1:50. Disegno tecnico a inchiostro di china su lucido Archivio Carlo Perogalli, Politecnico di Milano

Criteri
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale,

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DARC
Titolare della ricerca: Politecnico di Milano - Dipartimento di Industrial Design, Arti, Comunicazione e Moda
Responsabile scientifico: Fulvo Irace, Graziella Leyla Ciagà


Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 24/01/2025

Revisori:

Alberto Coppo 2022