QUARTIERE HARAR
Scheda Opera
- Comune: Milano
- Denominazione: QUARTIERE HARAR
- Indirizzo: Via Harar, via Dessiè, via Pinerolo, via Novara, via San Giusto, via Leopoldo Pollack
- Data: 1950 - 1955
- Tipologia: Quartieri
- Autori principali: Piero Bottoni, Paolo Antonio Chessa, Vito Latis, Gianluigi Reggio, Mario Tedeschi, Mario Tevarotto, Luigi Figini, Alberto Rosselli, Tito Varisco Bassanesi
Descrizione
Il quartiere Harar, maturato nell'ambito della legge Fanfani che portò alla costituzione dell'INA-Casa, si trova in un'area nei pressi dello stadio di San Siro che, all'epoca della sua realizzazione, era zona periferica. Ha visto la partecipazione di numerosi architetti della scuola milanese, che lavorarono a partire da un piano urbanistico firmato da Gio Ponti, Luigi Figini e Gino Pollini.
Il quartiere è organizzato in due diverse tipologie edilizie, studiate per accogliere circa 5500 abitanti in 942 alloggi: le “insulae“, case unifamiliari a bassa densità, e i “grattacieli orizzontali“, blocchi edilizi in linea e multipiano. Questi ultimi - ad eccezione dei due corpi di fabbrica di Bottoni, che seguono giaciture particolari - sono disposti a formare un disegno a turbina, in cui sei diversi volumi sono disposti intorno a un vasto spazio centrale, sul quale è prevista la realizzazione di negozi e servizi pubblici. Facilmente raggiungibili attraverso una rete di percorsi pedonali che attraversano gli ampi spazi verdi che li circondano, i grattacieli inquadrano dunque il cuore del quartiere, intorno a cui si dispongono (lungo una maglia inclinata di quarantacinque gradi) gli isolati destinati alle insulae, che sono invece circondate da giardini privati. Le case basse furono progettate da Paolo Antonio Chessa, Figini e Pollini, Mario Tedeschi, Tito Varisco; i grattacieli di nuovo da Figini e Pollini, Ponti e dagli altri capigruppo coinvolti.
Particolarmente interessanti il grattacielo di Figini e Pollini - ritmato da alloggi duplex di varia metratura, distribuiti da ballatoi, che si riflettono sulla facciata rivolta al giardino attraverso l'esibizione del telaio strutturale - e i volumi di Ponti attestai lungo via Montebaldo (la “casa bianca e gialla“) e via Pellice (la “casa bianca e rossa“), che rappresentano una delle più interessanti riflessioni pontiane sul tema del colore nell'architettura contemporanea.
Figini e Pollini si occupano anche di numerose insulae, per le quali studiano due diverse tipologie: il modello, già sperimentato per il grattacielo, dell'alloggio in duplex, coperto da un'unica falda inclinata in coppi; l'alloggio ad un unico piano, che invece è protetto da un tetto a due falde asimmetriche, inclinate verso il centro della casa.
Info
- Progetto: 1950 - 1955
- Esecuzione: 1951 - 1955
- Committente: INA-Casa, IACP - Istituto Autonomo Case Popolari di Milano
- Proprietà: Nessuna opzione
Autori
- Strutture: travi, pilastri e solai in cemento armato
- Materiale di facciata: intonaco cementizio in vari colori; mattoni faccia a vista (insulae)
- Coperture: piana non praticabile (grattacieli orizzontali); a falde, con manto in coppi (insulae)
- Serramenti: in legno, con persiane o avvolgibili
- Stato Strutture: Buono
- Stato Materiale di facciata: Buono
- Stato Coperture: Buono
- Stato Serramenti: Buono
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: -
- Particella: -
Note
Gli edifici di Bottoni sono il risultato di una trattativa tra il progettista e Ponti, che aveva espresso perplessità sulla prima proposta progettuale avanzata: un unico, incombente corpo di fabbrica orientato secondo l'asse eliotermico e non secondo le matrici geometriche del quartiere. L'ipotesi fu dunque scartata dal gruppo di Bottoni, che poi realizzò due diversi blocchi in linea disposti secondo la giaciture delle insulae. La prima versione del progetto prevedeva inoltre una copertura piana con un terrazzo praticabile - attrezzata con pensiline, solarium e pista podistica in legno - sul modello dell'Unitè d'Habitation - che tuttavia non fu realizzata per contenere i costi.
Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
---|---|---|---|---|---|---|
Bottoni Piero | 1947 | Attività nel quartiere sperimentale modello QT8 | Ottava Triennale di Milano | Milano | Si | |
1951 | Milano. Quartiere di via Dessiè | Urbanistica n. 7 | 17-19 | Si | ||
1952 | Aspetti del quartiere INA-Casa di via Dessiè a Milano | Domus n. 270 | 9-15 | Si | ||
1956 | Domus n. 314 | No | ||||
1956 | Vie Harrar, Novara, Dessiè | Urbanistica n. 18-19 | 122-123 | Si | ||
1957 | Architettura Cantiere n. 12 | No | ||||
Ponti Gio | 1957 | Milano oggi | Milano Moderna | Milano | 71 | No |
Aloi Roberto | 1959 | Nuove architetture a Milano | Hoepli | Milano | 255-258 | No |
Vercelloni Virgilio | 1961 | Alcuni quartieri di edilizia sovvenzionata a Milano | Casabella n. 253 | 42-51 | No | |
Beretta Anguissola Luigi (a cura di) | 1963 | I 14 Anni del Piano INA-Casa | Staderini | Roma | 218-221 | No |
Blasi Cesare | 1963 | Figini e Pollini | Comunità | Milano | 158-165 | No |
Pica Agnoldomenico | 1964 | Architettura moderna in Milano. Guida | Ariminum | Milano | 27-28 | No |
Bottoni Piero | 1966 | QT8 e Gallaratese a Milano. Morfologia insediativa residenziale infrastrutturale e viaria | Istituto di Urbanistica | Roma | Si | |
1973 | Controspazio n. 4 | No | ||||
Grandi Maurizio, Pracchi Attilio | 1980 | Milano. Guida all'architettura moderna | Zanichelli | Milano | 274 | No |
Boriani Maurizio, Morandi Corinna, Rossari Augusto | 1986 | Milano contemporanea. Itinerari di architettura e urbanistica | Designers Riuniti | Torino | 261-262 | No |
Savi Vittorio | 1990 | Figini e Pollini. Architetture 1927-1989 | Electa | Milano | Si | |
Ventura Jolanda (a cura di) | 1997 | Gigi Ghò. Progetti e architetture | Grafica Bierre | Missaglia | 30-33 | Si |
Gramigna Giuliana, Mazza Sergio | 2001 | Milano. Un secolo di architettura milanese dal Cordusio alla Bicocca | Hoepli | Milano | 272-273 | No |
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Fonti Archivistiche
Titolo | Autore | Ente | Descrizione | Conservazione |
---|---|---|---|---|
Archivio Piero Bottoni | Piero Bottoni | Politecnico di Milano, Dipartimento Architettura e Studi Urbani, Milano | Quartiere INA Casa Harar a Milano | |
Archivio Vito e Gustavo Latis | Vito e Gustavo Latis | Fondo privato, Milano | Quartiere INA Casa Harar a Milano | |
Gio Ponti Archives | Gio Ponti | Fondo privato, Milano | Piano urbanistico per l’Unità-quartiere INA-casa Harar Dessié, Milano | |
Fondo Figini e Pollini | Luigi Figini e Gino Pollini | MART - Museo Arte Rovereto e Trento, Rovereto | Quartiere INA Casa Harar a Milano | |
Archivio Gigi Ghò | Gigi Ghò | Fondo privato, Milano | Edificio per abitazioni al Quartiere Ina Harar-Dessiè (1951-1955), via Harar 3, Milano |
Allegati
Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale. | |
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale. | |
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale, | |
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale. | |
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive. | |
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale. | |
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata. |
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo | Url |
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Archivio Gigi Gho, Edificio per abitazioni al Quartiere Ina Harar-Dessiè | Visualizza |
Gio Ponti official website | Visualizza |
Enciclopedia Treccani - Gio Ponti | Visualizza |
SAN Archivi degli Architetti - Gio Ponti | Visualizza |
Fondo Archivistico Sistema Museale dell’Università di Parma - Gio Ponti | Visualizza |
Archivio Piero Bottoni, Politecnico di Milano | Visualizza |
Enciclopedia Treccani - Piero Bottoni | Visualizza |
Dizionario biografico degli Italiani – Luigi Figini | Visualizza |
Enciclopedia Treccani - Luigi Figini | Visualizza |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: DARCTitolare della ricerca: Politecnico di Milano - Dipartimento di Industrial Design, Arti, Comunicazione e Moda
Responsabile scientifico: Fulvo Irace, Graziella Leyla Ciagà
Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 13/05/2024
Revisori:
Alberto Coppo 2022