Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

QUARTIERE INA DI CESATE

Scheda Opera

  • Vista esterna case di Albini dalla corte interna
  • Vista ingressi case di Albini
  • Dettaglio logge d'ingresso case di Albini
  • Vista esterna case di Albini
  • Particolare prospetti case di Albini
  • Comune: Cesate
  • Denominazione: QUARTIERE INA DI CESATE
  • Indirizzo: Via dei Mille, via Giuseppe Mazzini, via Trieste, via Papa Giovanni XXIII
  • Data: 1951 - 1958
  • Tipologia: Edilizia residenziale pubblica
  • Autori principali: Franco Albini, Gianni Albricci, Ignazio Gardella, Enrico Castiglioni, Studio BBPR
Descrizione

Il Villaggio nasce nell'ambito del piano INA-Casa, promosso dalla ben nota legge Fanfani e attuato attraverso la supervisione tecnica di Arnaldo Foschini (all'epoca preside della Facoltà di Architettura di Roma) e di Adalberto Libera, al quale si devono le norme-guida redatte per tutti gli erigendi quartieri.
Il complesso di abitazioni, destinate a operai e impiegati, fu commissionato a un gruppo di architetti composto da Franco Albini, Gianni Albricci, BBPR, Enrico Castiglioni e Ignazio Gardella, che lo disegnarono ispirandosi ai principi della città-giardino di matrice razionalista. Sorge in un'area all'epoca periferica, posta in adiacenza a un importante tracciato ferroviario regionale, con cui si integra mediante la costruzione di una nuova piazza intorno alla stazione.
È organizzato principalmente in nuclei di case a schiera - su due piani fuori terra, con svariate distribuzioni planimetriche - riunite in gruppi di circa duecento abitanti, che a loro volto avrebbero dovuto gravitare intorno a una grande piazza rettangolare, con servizi pubblici, mai realizzata. Eccezione alla regola della schiera era costituita dalle macrohouses disegnate dall'architetto bustocco Enrico Castiglioni (in quegli anni impegnato in alcuni dei suoi più interessanti lavori, quali l'ex ristorante "La Punta" a Sesto Calende o la scuola elementare di via Stelvio, a Busto Arsizio): blocchi in linea di quattro o cinque piani, con facciate lunghe oltre 185 metri e un numero di appartamenti prossimo al centinaio. Delle costruzioni di Castiglioni fu però realizzato un solo esemplare, posto lungo l'asse di penetrazione che dal centro di Cesate si dirige verso la stazione ferroviaria.
L'intero villaggio è improntato al recupero delle tradizioni costruttive lombarde, cui si richiamano elementi ricorrenti nei progetti di tutte le unità quali l'intonaco colorato in pasta, le finestre sviluppate in verticale, i tetti a falda con copertura in tegole. Alla storia locale si rifanno anche molte delle tipologie elaborate dai vari progettisti sul tema della casa con corte.

Info
  • Progetto: 1951 - 1958
  • Esecuzione: 1951 - 1958
  • Committente: INA-Casa, IACP - Istituto Autonomo Case Popolari di Milano
  • Proprietà: Proprietà privata
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Franco Albini Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=19452 SI
Gianni Albricci Progetto architettonico Progetto SI
Lodovico Barbiano di Belgiojoso Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://www.treccani.it/enciclopedia/barbiano-di-belgiojoso-lodovico_(Dizionario-Biografico)/ NO
Studio BBPR Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodente&Chiave=19458 SI
Enrico Castiglioni Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://www.treccani.it/enciclopedia/enrico-castiglioni/ SI
Ignazio Gardella Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=60047 SI
Franca Helg Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=21153 NO
Enrico Peressutti Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=52883 NO
Ernesto Nathan Rogers Progetto architettonico Progetto https://www.treccani.it/enciclopedia/ernesto-nathan-rogers/ NO
  • Strutture: travi e pilastri in cemento armato
  • Materiale di facciata: intonaco colorato in pasta
  • Coperture: a falde, con manto in tegole
  • Serramenti: in legno, con persiane
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono
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Il complesso di abitazioni, destinate a operai e impiegati, fu commissionato a un gruppo di architetti composto da Franco Albini, Gianni Albricci, BBPR, Enrico Castiglioni e Ignazio Gardella, che lo disegnarono ispirandosi ai principi della città-giardino di matrice razionalista. Sorge in un'area all'epoca periferica, posta in adiacenza a un importante tracciato ferroviario regionale, con cui si integra mediante la costruzione di una nuova piazza intorno alla stazione.
È organizzato principalmente in nuclei di case a schiera - su due piani fuori terra, con svariate distribuzioni planimetriche - riunite in gruppi di circa duecento abitanti, che a loro volto avrebbero dovuto gravitare intorno a una grande piazza rettangolare, con servizi pubblici, mai realizzata. Eccezione alla regola della schiera era costituita dalle macrohouses disegnate dall'architetto bustocco Enrico Castiglioni (in quegli anni impegnato in alcuni dei suoi più interessanti lavori, quali l'ex ristorante "La Punta" a Sesto Calende o la scuola elementare di via Stelvio, a Busto Arsizio): blocchi in linea di quattro o cinque piani, con facciate lunghe oltre 185 metri e un numero di appartamenti prossimo al centinaio. Delle costruzioni di Castiglioni fu però realizzato un solo esemplare, posto lungo l'asse di penetrazione che dal centro di Cesate si dirige verso la stazione ferroviaria.
L'intero villaggio è improntato al recupero delle tradizioni costruttive lombarde, cui si richiamano elementi ricorrenti nei progetti di tutte le unità quali l'intonaco colorato in pasta, le finestre sviluppate in verticale, i tetti a falda con copertura in tegole. Alla storia locale si rifanno anche molte delle tipologie elaborate dai vari progettisti sul tema della casa con corte.
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  • Vincolo: Non Vincolata
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  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

Il progetto di Cesate ha subito un complesso iter gestazionale, che ha visto il primo piano urbanistico - redatto nel 1951 - notevolmente ridotto nelle sue dimensioni complessive, passate da trentatrè ettari (per un totale di 1312 alloggi e diversi edifici pubblici, a servizio di una comunità di 6100 abitanti circa) a poco più di venti. Questo ha comportato drastiche riduzioni tanto ai servizi previsti (ne sono stati realizzati solo quattro, tra cui la chiesa di San Francesco d'Assisi, disegnata da Gardella in via Concordia 6, e l'edificio scolastico dei BBPR), quanto al numero delle abitazioni da realizzare (85 edifici a schiera di varie tipologie, per un totale di 478 alloggi unifamiliari disposti su due piani, e altri 96 appartamenti nell'unico edificio di Castiglioni).

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
1957 Il quartiere di Cesate Architettura Cantiere n. 12 40-47 Si
1957 Quartiere residenziale in comune di Cesate degli arch. F. Albini, G. Albricci, L.B. Belgiojoso, I. Gardella, E. Peressutti, E.N. Rogers Casabella n. 216 16 Si
Bonelli Renato 1959 Edilizia economica. Politica dei quartieri Comunità n. 70 52-54 Si
Vercelloni Virgilio 1961 Alcuni quartieri di edilizia sovvenzionata a Milano Casabella n. 253 42-51 No
Pica Agnoldomenico 1964 Architettura moderna in Milano. Guida Ariminum Milano 52 No
Bonfanti Ezio, Porta Mario 1973 Città Museo e Architettura. Il gruppo BBPR nella cultura architettonica italiana 1932-1970 Vallecchi Firenze A60-A61 No
Grandi Maurizio, Pracchi Attilio 1980 Milano. Guida all'architettura moderna Zanichelli Bologna 274 No
Piva Antonio (a cura di) 1982 BBPR a Milano Electa Milano 90-91 No
Polano Sergio 1991 Guida all'architettura italiana del Novecento Electa Milano 98 No
Buzzi Ceriani Franco (a cura di) 1992 Ignazio Gardella. Progetti e architetture 1933-1990 Marsilio Venezia 134-141 No
Maffioletti Serena (a cura di) 1994 BBPR Zanichelli Bologna 97-99 No
1995 Quartiere INA-Casa, Cesate, Milano, 1951/54 Edilizia popolare n. 237 64-65 Si
Piva Antonio, Prina Vittorio 1998 Franco Albini 1905-1977 Electa Milano 274-278 Si
2001 Enrico Castiglioni. I simboli, i significati in un percorso d'arte tra passato e futuro La famiglia bustocca Legnano 19-24 No
Guidarini Stefano 2002 Ignazio Gardella nell'architettura italiana. Opere 1929-1999 Skira Milano 64-67 No
Giambruno Maria Cristina (a cura di) 2002 Una galleria d'architettura moderna. Il villaggio INA-Casa di Cesate. Costruzione, vicende, prospettive di conservazione Alinea Firenze Si
2003 Conservare il moderno. Il naviglio Ina-casa a Cesate Ananke n. 38 52-65 Si
Biraghi Mario, Lo Ricco Gabriella, Micheli Silvia (a cura di) 2013 Guida all'architettura di Milano 1954-2014 Hoepli Milano 33 No
Brambilla Paolo, Guidarini Stefano, Molinari Luca 2013 Lo studio BBPR e Milano Solferino Milano 40-43 No
Savorra Massimiliano 2018 Il Villaggio Ina-Casa di Cesate 1951-1958. "funzionale senza uniformità, razionale con grazia" Casabella n. 882 4-17 Si

Fonti Archivistiche
Titolo Autore Ente Descrizione Conservazione
Fondo Ignazio Gardella Ignazio Gardella CSAC - Centro Studi e Archivio della Comunicazione, Parma Nuovo quartiere a nord di Milano in comune di Cesate - INA casa
Archivio Franco Albini e Franca Helg Franco Albini, Franca Helg Fondazione Franco Albini, Milano Quartiere INA Casa a Cesate
Fondo BBPR Studio BBPR Fondo privato, Milano

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Vista esterna case di Albini dalla corte interna Vista esterna case di Albini dalla corte interna Marco Introini - 2015
Vista ingressi case di Albini Vista ingressi case di Albini Marco Introini - 2015
Dettaglio logge d'ingresso case di Albini Dettaglio logge d'ingresso case di Albini Marco Introini - 2015
Vista esterna case di Albini Vista esterna case di Albini Marco Introini - 2015
Particolare prospetti case di Albini Particolare prospetti case di Albini Marco Introini - 2015

Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale.
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale.
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale,
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
Dizionario biografico degli Italiani - Ignazio Gardella Visualizza
Enciclopedia Treccani - Ignazio Gardella Visualizza
SAN Archivi degli Architetti - Ignazio Gardella Visualizza
Archivio Storico Fondazione Fiera Milano - Ignazio Gardella Visualizza
Sistema Museale dell’Università di Parma - Ignazio Gardella Visualizza
Fondazione Franco Albini Visualizza
Dizionario biografico degli Italiani - Franco Albini Visualizza
Enciclopedia Treccani - Franco Albini Visualizza
MAXXI Patrimonio - Studio BBPR Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DARC
Titolare della ricerca: Politecnico di Milano - Dipartimento di Industrial Design, Arti, Comunicazione e Moda
Responsabile scientifico: Fulvo Irace, Graziella Leyla Ciagà


Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 05/02/2025

Revisori:

Alberto Coppo 2022