Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

EDIFICIO PER ABITAZIONI, NEGOZI E UFFICI IN PIAZZA VELASCA 4

Scheda Opera

  • Vista esterna
  • La facciata rivolta verso piazza Velasca
  • Vista facciata su piazza Velasca
  • Particolare facciata
  • Dettaglio facciata
  • Vista interna
  • Vista scale e pareti in vetrocemento
  • Vista atrio d'ingresso
  • Supporto cartografico. Comune di Milano - Servizio SIT e Toponomastica
  • Stampa fotografica b/n
  • Comune: Milano
  • Denominazione: EDIFICIO PER ABITAZIONI, NEGOZI E UFFICI IN PIAZZA VELASCA 4
  • Indirizzo: Piazza Velasca N. 4
  • Data: 1947 - 1952
  • Tipologia: Edifici polifunzionali
  • Autori principali: Mario Asnago, Claudio Vender
Descrizione

L'edificio, che ha un impianto planimetrico a T con il braccio maggiore allineato al fronte di via Velasca, è stato progettato per accogliere tre diverse funzioni: al piano terra, negozi; dal primo al quarto piano, uffici; dal quarto al settimo abitazioni, con l'attico pensato per uno scapolo all'ottavo e ultimo livello.
La distribuzione del complesso è affidata a un vasto androne, posto all'intersezione dei bracci su cui si sviluppa, in cui sono accorpate le raffinate scale a rampe incrociate: l'ambiente, particolarmente luminoso perché chiuso da pareti in vetrocemento che affacciano sui cortili interni, distribuisce gli accessi agli uffici e agli alloggi dei piani superiori. I negozi del piano terra hanno invece l'accesso principale dalla strada e sono serviti da mezzanini, che in facciata rivelano la propria presenza grazie a lunghe finestre orizzontali poste sopra le vetrine.
Particolarmente interessante è il prospetto su piazza Velasca, tutto giocato sulla posizione dei serramenti rispetto al filo della facciata: ai piani inferiori, gli infissi in alluminio sono posti in continuità con il lucido rivestimento in granito di Baveno, mentre ai piani superiori il legno di rovere profilato in metallo bianco viene arretrato rispetto al clinker per generare sottili linee d'ombra che animano il prospetto.

Info
  • Progetto: 1947 - 1952
  • Esecuzione: 1947 - 1952
  • Committente: Ferdinando Zanoletti
  • Proprietà: Proprietà privata
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Mario Asnago Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=21157 SI
Giuseppe Poggi Impresa esecutrice Esecuzione NO
Claudio Vender Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=19454 SI
  • Strutture: travi e pilastri in cemento armato
  • Materiale di facciata: granito rosa di Baveno (fino al terzo piano); clinker (piani superiori)
  • Coperture: piana a terrazza praticabile
  • Serramenti: in alluminio anodizzato (fino al terzo piano); in legno di rovere con profilature in metallo bianco (piani superiori)
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono
  • Stato Serramenti: Buono

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La distribuzione del complesso è affidata a un vasto androne, posto all'intersezione dei bracci su cui si sviluppa, in cui sono accorpate le raffinate scale a rampe incrociate: l'ambiente, particolarmente luminoso perché chiuso da pareti in vetrocemento che affacciano sui cortili interni, distribuisce gli accessi agli uffici e agli alloggi dei piani superiori. I negozi del piano terra hanno invece l'accesso principale dalla strada e sono serviti da mezzanini, che in facciata rivelano la propria presenza grazie a lunghe finestre orizzontali poste sopra le vetrine.
Particolarmente interessante è il prospetto su piazza Velasca, tutto giocato sulla posizione dei serramenti rispetto al filo della facciata: ai piani inferiori, gli infissi in alluminio sono posti in continuità con il lucido rivestimento in granito di Baveno, mentre ai piani superiori il legno di rovere profilato in metallo bianco viene arretrato rispetto al clinker per generare sottili linee d'ombra che animano il prospetto.
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Nell'isolato a loro affidato, Asnago e Vender costruiranno in sequenza gli edifici di via Albricci 8, di piazza Velasca 4 e, infine, di via Albricci 10.
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo: Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 (art. 136)
  • Altri Provvedimenti: Dichiarazione di notevole interesse (30/11/2009)
  • Foglio Catastale: 437
  • Particella: 139

Note

L'edificio è parte di un intero isolato che Asnago e Vender realizzano tra il 1939 e il 1958 su incarico di Ferdinando Zanoletti, che già aveva loro commissionato i lavori per le case coloniche di Torrevecchia Pia e per due condomini milanesi, collocati in via Euripide. Il comparto urbano - delimitato dalle vie Albricci, Paolo da Cannobio e dalla piazza Velasca - è progettato in conformità con le indicazioni del piano Albertini per la costruzione della “Racchetta“. Il nuovo asse a scorrimento veloce, ideato a servizio della riconversione del centro alla funzione terziaria, era infatti stato ipotizzato negli anni Trenta e confermato dal piano di ricostruzione post-bellica, ma mai pienamente concluso e definitivamente abbandonato negli anni Cinquanta. Nell'isolato a loro affidato, Asnago e Vender costruiranno in sequenza gli edifici di via Albricci 8, di piazza Velasca 4 e, infine, di via Albricci 10.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Giolli Raffaello 1943 Architetture che fanno quadro, Milano 1943 Casabella n. 191-192 36-40 No
Pagani Carlo 1950 Documentario dell'architettura italiana dal 1946 al 1949 Spazio n. 1 35-46 No
1950 Superfici n. 1 41 No
1951 Tre case diverse, un'architettura Domus n. 255 4 Si
1953 Tre opere di Asnago e Vender Domus n. 289 14-18 Si
Bottoni Piero 1954 Antologia di edifici moderni in Milano Editoriale Domus Milano 58-59 No
Pagani Carlo 1955 Architettura italiana oggi Hoepli Milano 179-181 No
Pica Agnoldomenico 1964 Architettura moderna in Milano. Guida Ariminum Milano 20 No
Grandi Maurizio, Pracchi Attilio 1980 Milano. Guida all'architettura moderna Zanichelli Milano 311 No
Airoldi Renato 1982 Asnago e Vender Casabella n. 478 10-13 No
Albertini Antonio, Novati Massimo 1986 Asnago/Vender architetti Cesarenani Lipomo No
Boriani Maurizio, Morandi Corinna, Rossari Augusto 1986 Milano contemporanea. Itinerari di architettura e urbanistica Designers Riuniti Torino 138 No
Albertini Antonio, Novati Massimo 1987 Itinerario n. 29. Asnago e Vender e Milano Domus n. 688 No
Albertini Antonio, Novati Massimo 1987 Asnago e Vender. Il serramento metafisico Domus n. 688 62-70 No
Polano Sergio 1991 Guida all'architettura italiana del Novecento Electa Milano 134 No
Consalez Lorenzo, Peirone Silvia 1994 Asnago e Vender. L'isolato di via Albricci a Milano Alinea Firenze No
Irace Fulvio 1996 Milano moderna. Architettura e città nell'epoca della ricostruzione Motta Milano 127; 131-133 No
Gramigna Giuliana, Mazza Sergio 2001 Milano. Un secolo di architettura milanese dal Cordusio alla Bicocca Hoepli Milano 237 No
Zucchi Cino, Cadeo Francesca, Lattuada Monica (a cura di) 2013 Asnago e Vender. L'astrazione quotidiana. Architetture e progetti 1925-1970 Skira Milano 108-111 Si

Fonti Archivistiche
Titolo Autore Ente Descrizione Conservazione
Archivio Asnago e Vender Mario Asnago, Claudio Vender Fondo privato, Seveso (MB) Edificio in piazza Velasca, Milano

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Vista esterna Vista esterna Marco Introini - 2008
La facciata rivolta verso piazza Velasca La facciata rivolta verso piazza Velasca Marco Introini - 2008
Vista facciata su piazza Velasca Vista facciata su piazza Velasca Daniele Garnerone - 2005
Particolare facciata Particolare facciata Daniele Garnerone - 2005
Dettaglio facciata Dettaglio facciata Daniele Garnerone - 2005
Vista interna Vista interna Daniele Garnerone - 2005
Vista scale e pareti in vetrocemento Vista scale e pareti in vetrocemento Daniele Garnerone - 2005
Vista atrio d'ingresso Vista atrio d'ingresso Daniele Garnerone - 2005
Supporto cartografico. Comune di Milano - Servizio SIT e Toponomastica Supporto cartografico. Comune di Milano - Servizio SIT e Toponomastica Rielaborazione a cura di Ad Urbem - 2016
Stampa fotografica b/n Stampa fotografica b/n Archivio Asnago e Vender

Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale.
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale.
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale,
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DARC
Titolare della ricerca: Politecnico di Milano - Dipartimento di Industrial Design, Arti, Comunicazione e Moda
Responsabile scientifico: Fulvo Irace, Graziella Leyla Ciagà


Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 05/06/2024

Revisori:

Alberto Coppo 2022