Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

PALAZZO AEM

Scheda Opera

  • Vista esterna uffici AEM e Tempio Valdese
  • Vista da via Francesco Sforza
  • Particolare uffici su via Francesco Sforza
  • Vista da via Francesco Sforza angolo corso di Porta Vittoria
  • Particolare fronte principale con ingresso originale
  • Vista globale del complesso
  • Supporto cartografico. Comune di Milano - Servizio SIT e Toponomastica
  • Sede direzionale AEM, Milano
  • Vista su via San Giovanni in Conca
  • Sede direzionale AEM, Milano
  • Sede direzionale AEM, Milano. Il fronte laterale affacciato su via Francesco Sforza
  • Sede direzionale AEM, Milano
  • Sede direzionale AEM, Milano
  • Comune: Milano
  • Denominazione: PALAZZO AEM
  • Indirizzo: Corso di Porta Vittoria N. 4
  • Data: 1947 - 1948
  • Tipologia: Edifici per uffici
  • Autori principali: Antonio Cassi Ramelli
Descrizione

Il complesso, costruito su un lotto a cavallo tra corso di Porta Vittoria e via Francesco Sforza come nuova sede dell'AEM, ha un impianto planimetrico a L sviluppato su cinque piani fuori terra e un interrato.
Lungo le facciate principali, i primi due livelli - trattati come un basamento - sono rivestiti in lastre di pietra grigia sulla quale si staglia l'intonaco color ocra dei tre piani superiori; e se il piede dell'edificio è scandito da una doppia fila di finestre che ne bucano saltuariamente la massa muraria, ai piani superiori i vuoti nella facciata prendono il sopravvento, grazie all'ossessiva ripetizione di aperture a tutta altezza, ad andamento verticale, poste a chiudere profondi spaccati che generano ombre nette incorniciate da una telaio in pietra.
Lungo i fronti secondari - su via della Signora e via San Giovanni in Conca - il rivestimento in pietra si spinge fino all'intradosso del tetto, disegnando lesene e fasce marcapiano che appesantiscono il ritmo dei prospetti. Verso il giardino, invece, viene realizzata una facciata completamente diversa, in cui le aperture si dispongono a formare nastri orizzontali che sono poi ripresi anche nei restanti fabbricati del complesso.
Un elemento di spicco viene interrotto in corrispondenza dell'avancorpo su corso di Porta Vittoria, dove presso l'ingresso principale Cassi Ramelli dispone uno sfondato in vetrocemento su cui si staglia un portale in pietra che regge il logo dell'azienda promotrice della costruzione del palazzo.

Info
  • Progetto: 1947 - 1948
  • Esecuzione: 1947 - 1948
  • Committente: AEM - Azienda Elettrica Municipale di Milano
  • Proprietà: Proprietà pubblica
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Antonio Cassi Ramelli Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://www.lombardiabeniculturali.it/archivi/complessi-archivistici/MIBA0063D6/ SI
  • Strutture: travi e pilastri in cemento armato
  • Materiale di facciata: lastre di pietra grigia (basamento); intonaco color ocra (livelli superiori)
  • Coperture: piana a terrazza, con un vasto lucernaio sopra il salone degli utenti (alterata)
  • Serramenti: in legno naturale
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono
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Lungo le facciate principali, i primi due livelli - trattati come un basamento - sono rivestiti in lastre di pietra grigia sulla quale si staglia l'intonaco color ocra dei tre piani superiori; e se il piede dell'edificio è scandito da una doppia fila di finestre che ne bucano saltuariamente la massa muraria, ai piani superiori i vuoti nella facciata prendono il sopravvento, grazie all'ossessiva ripetizione di aperture a tutta altezza, ad andamento verticale, poste a chiudere profondi spaccati che generano ombre nette incorniciate da una telaio in pietra. 
Lungo i fronti secondari - su via della Signora e via San Giovanni in Conca - il rivestimento in pietra si spinge fino all'intradosso del tetto, disegnando lesene e fasce marcapiano che appesantiscono il ritmo dei prospetti. Verso il giardino, invece, viene realizzata una facciata completamente diversa, in cui le aperture si dispongono a formare nastri orizzontali che sono poi ripresi anche nei restanti fabbricati del complesso. 
Un elemento di spicco viene interrotto in corrispondenza dell'avancorpo su corso di Porta Vittoria, dove presso l'ingresso principale Cassi Ramelli dispone uno sfondato in vetrocemento su cui si staglia un portale in pietra che regge il logo dell'azienda promotrice della costruzione del palazzo.
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Gli interni del Palazzo, disegnati dallo stesso Cassi Ramelli, sono stati in gran parte alterati specialmente per quanto riguarda il salone degli utenti - una vasta sala per il pubblico che costituiva il fulcro dei percorsi a piano terra, coperta da un lucernaio - e la terrazza sul tetto che era stata immaginata come belvedere affacciato sul Duomo ma che oggi non è più accessibile.
Nel 2022 il palazzo è stato venduto dalla società A2A - erede dell'AEM - al fondo inglese Henderson Park in seguito alla decisione della prima di trasferire i propri uffici nella futura sede in piazza Trento. 
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo: Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 (art. 136)
  • Altri Provvedimenti: Dichiarazione di notevole interesse (30/11/2009)
  • Foglio Catastale: 391
  • Particella: 290

Note

Il Palazzo AEM nasce in occasione della sistemazione urbana dell'area in cui sorge, resa necessaria da ampie ferite al tessuto urbano inferte dai bombardamenti del 1943. In particolare, sul lotto d'intervento insistevano i resti del quattrocentesco Palazzo Pio Trivulzio - che era divenuto la sede dell'azienda elettrica a partire dal 1910 e, poco lontano, l'imponente mole di Palazzo Sormani. Cassi Ramelli tenta dunque un dialogo con queste preesistenze, in particolare recuperando le altezze e i ritmi del primo edificio e adottando le finiture di facciata (pietra grigia e intonaco ocra) del secondo. Gli interni del Palazzo, disegnati dallo stesso Cassi Ramelli, sono stati in gran parte alterati specialmente per quanto riguarda il salone degli utenti - una vasta sala per il pubblico che costituiva il fulcro dei percorsi a piano terra, coperta da un lucernaio - e la terrazza sul tetto che era stata immaginata come belvedere affacciato sul Duomo ma che oggi non è più accessibile. Nel 2022 il palazzo è stato venduto dalla società A2A - erede dell'AEM - al fondo inglese Henderson Park in seguito alla decisione della prima di trasferire i propri uffici nella futura sede in piazza Trento.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Carati F. 1950 Lo sviluppo degli impianti dell'A.E.M. di Milano Città di Milano n. 7-8 135-138 Si
Bernis R. 1951 Les bâtiments administratifs de l'A.E.M., à Milan (Italie). Architecte, Dott. Prof. Antonio Cassi Ramelli La Technique des travaux n. 3-4 83-88 Si
Morigi A. 1961 Il vigoroso cinquantennio dell'Azienda Elettrica Municipale Città di Milano n. 2-3 43-50 No
1982 A.E.M. Una storia milanese Azienda energetica municipale Milano 122 No
AEM (a cura di) 1982 A.E.M. 75 anni al servizio della città Consorzio 3C Milano 88 No
Susani Elisabetta (a cura di) 2005 Cassi Ramelli. L'eclettismo della ragione Jaca Book Milano 252 Si

Fonti Archivistiche
Titolo Autore Ente Descrizione Conservazione
Fondo Antonio Cassi Ramelli Antonio Cassi Ramelli Associazione Cassi Ramelli, Milano Palazzo AEM, Milano
Archivio fotografico AEM AEM - Azienda Elettrica Municipale di Milano
Archivio Civico di Milano Comune di Milano

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Vista esterna uffici AEM e Tempio Valdese Vista esterna uffici AEM e Tempio Valdese Alessandro Sartori - 2016
Vista da via Francesco Sforza Vista da via Francesco Sforza Alessandro Sartori - 2016
Particolare uffici su via Francesco Sforza Particolare uffici su via Francesco Sforza Alessandro Sartori - 2016
Vista da via Francesco Sforza angolo corso di Porta Vittoria Vista da via Francesco Sforza angolo corso di Porta Vittoria Alessandro Sartori - 2016
Particolare fronte principale con ingresso originale Particolare fronte principale con ingresso originale Daniele Garnerone - 2005
Vista globale del complesso Vista globale del complesso Stefano Suriano - 2016
Supporto cartografico. Comune di Milano - Servizio SIT e Toponomastica Supporto cartografico. Comune di Milano - Servizio SIT e Toponomastica Rielaborazione a cura di Ad Urbem - 2016
Sede direzionale AEM, Milano Sede direzionale AEM, Milano Fondo Antonio Cassi Ramelli, Associazione Cassi Ramelli
Vista su via San Giovanni in Conca Vista su via San Giovanni in Conca Alessandro Sartori - 2016
Sede direzionale AEM, Milano Sede direzionale AEM, Milano Fondo Antonio Cassi Ramelli, Associazione Cassi Ramelli
Sede direzionale AEM, Milano. Il fronte laterale affacciato su via Francesco Sforza Sede direzionale AEM, Milano. Il fronte laterale affacciato su via Francesco Sforza Fondo Antonio Cassi Ramelli, Associazione Cassi Ramelli
Sede direzionale AEM, Milano Sede direzionale AEM, Milano Fondo Antonio Cassi Ramelli, Associazione Cassi Ramelli
Sede direzionale AEM, Milano Sede direzionale AEM, Milano Fondo Antonio Cassi Ramelli, Associazione Cassi Ramelli

Criteri
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.
Sitografia ed altri contenuti online
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Archivio SAN - Antonio Cassi Ramelli Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DARC
Titolare della ricerca: Politecnico di Milano - Dipartimento di Industrial Design, Arti, Comunicazione e Moda
Responsabile scientifico: Fulvo Irace, Graziella Leyla Ciagà


Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 23/01/2025

Revisori:

Alberto Coppo 2022