AMPLIAMENTO DELLO STABILIMENTO BALNEARE LIDO DI SEGRINO
Scheda Opera
- Comune: Eupilio
- Località: Lago del Segrino
- Denominazione: AMPLIAMENTO DELLO STABILIMENTO BALNEARE LIDO DI SEGRINO
- Indirizzo: Strada Statale N. 42
- Data: 2002 - 2004
- Tipologia: Stabilimenti Balneari
- Autori principali: Marco Castelletti
Descrizione
L'obiettivo era quello di realizzare una struttura che potesse sia potenziare le attività sportive e ricreative legate al lago, sia disegnare il paesaggio legandosi con le preesistenze naturalistiche e storiche. Per raggiungere questo è stato progettato un piccolo edificio che stabilisce un dialogo con la natura, nella quale è immerso, inserendosi con un profilo allungato tra la strada provinciale e la sponda del lago con un fronte che si sviluppa per 90 metri al di sotto della strada stessa lungo la pista ciclo-pedonale esistente.
Il padiglione è chiuso verso la strada e verso la pista ciclabile da un muro di contenimento, progettato in modo da non impedire la vista del lago a chi percorra la pista ciclo-pedonale e realizzato mediante cemento gettato in opera e additivato con ossidi.
L'accesso al lido è segnalato da una torretta, oltre l'ingresso, verso il lido. Il padiglione a palafitta appare sospeso sul terreno.
Disegnato su una maglia quadrata di 5x5 metri, l'edificio ha un impianto planimetrico a "L" che individua due ambienti rettangolari porticati destinati uno agli spogliatoi, bagno turco, infermeria e locale di deposito, e l'altro allo spazio di ristoro, locali per il personale, centrale termica. Sull'atrio di ingresso aperto verso il lago, si affaccia la biglietteria, mentre al primo piano del volume emergente trova posto un piccolo ufficio per la gestione.
Le banchine in legno si prolungano dai porticati collegando la struttura al lago e delimitando due aree funzionali: quella destinata alla balneazione e quella per l'attracco delle barche a remi.
Info
- Progetto: 2002 - 2002
- Esecuzione: 2003 - 2004
- Committente: Consorzio lago del Segrino
- Proprietà: Proprietà privata
- Destinazione originaria: stabilimento balneare
- Destinazione attuale: stabilimento balnere
Autori
| Nome | Cognome | Ruolo | Fase Progetto | Archivio Architetti | Url Profilo | Autore Principale |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Marco | Castelletti | Progetto architettonico | Progetto | Visualizza Profilo | http://www.marcocastelletti.it/bio.php | SI |
| Castelletti | Direzione lavori | Esecuzione | Visualizza Profilo | http://www.marcocastelletti.it/bio.php | NO | |
| Impresa | Cervinio - Tavernio | Direzione lavori | Esecuzione | NO |
- Strutture: pilastri e travi in legno
- Materiale di facciata: cemento gettato in opera; tamponamenti in legno
- Coperture: piana
- Serramenti: in metallo verniciato
- Stato Strutture: Ottimo
- Stato Materiale di facciata: Buono
- Stato Coperture: Buono
- Stato Serramenti: Buono
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti: Vincolo ambientale
- Foglio Catastale: -
- Particella: -
Note
Il padiglione, progettato nel 2002 da Marco Castelletti, sorge all'interno del Parco del lago del Segrino, in una zona al confine tra la province di Como e Lecco. Negli anni '70 il lago del Segrino versava in una situazione di degrado ed inquinamento. Agli inizi degli anni '80 le Amministrazioni locali hanno avviato un programma comune per il recupero e la salvaguardia del lago e del territorio circostante. Nel 1984, venne costituito un Parco Locale di Interesse Sovracomunale (PLIS) la cui gestione è stata affidata al Consorzio dei Comuni di Canzo, Eupilio e Longone al Segrino e la Comunità Montana del Triangolo Lariano, poi diventato Sito di Interesse Comunitario. Il Consorzio del Parco attua interventi diretti alla salvaguardia ambientale ed al recupero qualitativo delle acque, oltre ad attività di rinaturalizzazione dell'ecosistema locale. Il Parco inoltre promuove la gestione del turismo compatibile, arrivando a centomila presenze annue. Lo stabilimento balneare si situa in questa ottica di integrazione e valorizzazione ambientale. Il progetto è pluripremiato, tra il 2004 e il 2009 ha ricevuto cinque riconoscimenti in Italia e all'estero: AR+D Awards for emerging architecture - Londra (2004); Premio d'architettura 2006 "Architettura alpina" - Sexten (Alta Val Pusteria); Premio "Medaglia d'oro all'Architettura Italiana" - Triennale Milano-menzione d'onore (2006); Premio "Dedalo Minosse" - Vicenza (2008); Premio Ischia di architettura. Ischia (2009).
Bibliografia
| Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 2004 | Lake poetry | Architectural Review n. 1294 | 72-73 | Si | ||
| 2005 | Marco Castelletti. Stabilimento balneare. Lago di Segrino a Eupilio, Como 2004 | Casabella n. 731 | 56-61 | Si | ||
| 2005 | Stabilimento balneare sul lago del Segrino | Talea 00 | No | |||
| 2005 | Stabilimento balneare sul lago del Segrino, in Identità dell'architettura italiana | Diabasis | Reggio Emilia | No | ||
| Irace Fulvio (a cura di) | 2006 | Medaglia d'oro all'architettura italiana, 2006 | Triennale Electa | Milano | 134-137 | Si |
| 2006 | Astrazione ed empatia | Abitare n. 464 | 196-201 | Si | ||
| 2006 | Stabilimento balneare lago del Segrino | The Plan n. 16 | No | |||
| 2007 | Placida natura | Dhd n. 14 | No | |||
| Castelnuovo E., Ripamonti M. E. | 2009 | Intervista a Marco Castelletti | AL - Mensile d'informazione degli architetti lombardi n. 6 | 14-15 | No | |
| 2009 | Pigre atmosfere | Grazia Casa | No | |||
| 2009 | Immersione nella natura | Progettare | No | |||
| 2009 | Lido on Lake Segrino, in Phaidon atlas dell'architettura mondiale del 21. secolo | Phaidon | Londra, New York | No | ||
| 2012 | Stabilimento balneare sul lago del Segrino | Landscape The Plan | Si | |||
| Franzoia Elena | 2013-2014 | Stabilimento balneare sul lago di Segrino | Ottagono n. 266 | 120-123 | Si | |
| Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Como | 2015 | Lido del Segrino, in Fisionomie lariane. Percorsi di conoscenza nel territorio | Nodo Libri | Como | 152-153 | Si |
| Castelletti Marco | 2018 | La forma dell'acqua | Arketipo n. 118 | 100-105 | Si |
Fonti Archivistiche
| Titolo | Autore | Ente | Descrizione | Conservazione |
|---|---|---|---|---|
| Archivio Studio di architettura Marco Castelletti | Marco Castelletti | Studio di architettura, Erba (CO) |
Allegati
Criteri
| 2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale. | |
| 4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale. | |
| 7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata. |
Sitografia ed altri contenuti online
| Titolo | Url |
|---|---|
| Marco Castelletti studio di architettura | Visualizza |
| Fisionomie lariane | Visualizza |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per la LombardiaTitolare della ricerca: Politecnico di Milano - Dipartimento di Design; Dipartimento di Architettura e Studi Urbani - DAStU
Responsabile scientifico: Fulvo Irace, Maurizio Boriani
Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 15/04/2024
Revisori:
Setti Stefano 2022






