PALAZZO INA
Scheda Opera
- Comune: Caserta
- Denominazione: PALAZZO INA
- Indirizzo: via Roma, 64-66
- Data: 1956 - 1960
- Tipologia: Edilizia residenziale pubblica
- Autori principali: Davide Pacanowski
Descrizione
Il fabbricato per uffici e abitazioni dell’INA, costruito a Caserta tra il 1956 e il 1960, presenta un’articolazione planimetrica composta da due corpi di fabbrica a pianta rettangolare, uno allineato alla strada e l’altro interno al lotto edificato, innestati diagonalmente, che ricorda l’impianto a “T” già adottato dall’architetto nel palazzo “la Fontana” a Napoli, tra via Cimarosa e via Mattia Preti. La razionale composizione del fronte principale, rivolto verso l’ambiente urbano, differenzia la qualità architettonica di questo edificio dagli altri realizzati in aderenza nello stesso periodo. Il prospetto risulta chiaramente definito lateralmente da setti verticali privi di bucature, inferiormente dalla sequenza di pilastri rivestiti in granito che delimitano i locali commerciali, superiormente da una pensilina longitudinale. La composizione della facciata è ravvivata dal gioco di ombre determinato dalla disposizione sfalsata degli ambienti interni e dalla verticalità dei tre esili pilastri a sezione circolare che, dopo aver trapassato i solai dei balconi, sorreggono la pensilina di coronamento, attraversata da un asola di mattoni in vetro-cemento. In definitiva, l’edificio dell’INA deve essere considerato una delle architetture di maggiore significato nel contesto della produzione del Novecento a Caserta e, tra i numerosi edifici residenziali progettati da Pacanowski, una delle sue prove migliori perché rappresenta il termine medio tra l’essenzialità delle case popolari e l’opulenza delle residenze posillipine, nel quale le esperienze progettuali maturate nelle precedenti occasioni trovano piena espressione.
Info
- Progetto: 1956 -
- Esecuzione: - 1960
- Tipologia Specifica: Edificio residenziale con negozi
- Committente: Ina Assicurazioni
- Proprietà: Proprietà privata
- Destinazione originaria: Uffici e abitazioni per i funzionari dell’INA
Autori
| Nome | Cognome | Ruolo | Fase Progetto | Archivio Architetti | Url Profilo | Autore Principale |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Davide | Pacanowski | Progetto architettonico | Progetto | Visualizza Profilo | https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=31867 | SI |
- Strutture: Cemento armato
- Materiale di facciata: Intonaco
- Coperture: Copertura piana in laterocemento
- Serramenti: Legno
- Stato Strutture: Buono
- Stato Materiale di facciata: Buono
- Stato Coperture: Buono
- Stato Serramenti: Discreto
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: -
- Particella: -
Note
Referenze fotografiche 2) De Fusco 1996
Bibliografia
| Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Riccardo Serraglio | Davide Pacanowski a significant interpreter of modern architecture in the twentieth century, in Best practice in heritage conservation management. From the world to Pompeii, a cura di C. Gambardella | La scuola di Pitagora | Napoli | 1426-1428 | Si | |
| Giovanna Latour, Maria Luisa Neri (a cura di) | 1995 | Davide Pacanowski. Decano 1995 | Kappa | Roma | 23 | No |
| Renato De Fusco | 1996 | La Campania: architettura e urbanistica del Novecento, in Storia e civiltà della Campania. Il Novecento, a cura di G. Pugliese Carratelli | Electa Napoli | Napoli | 127 | Si |
| Beniamino Servino (a cura di) | 1999 | La città eccentrica. Esemplificazione del sistema urbano-territoriale della provincia di Caserta nel ‘900 | Nuova Arnica editrice | Roma | 25 | No |
| Beniamino Servino (a cura di) | 1999 | CE900. Guida all’architettura del Novecento in provincia di Caserta | Ordine degli architetti della provincia di Caserta | Roma | 44 | No |
| Elisabetta Reale | 2002 | Guida agli archivi di architettura a Roma e nel Lazio. Da Roma capitale al secondo dopoguerra, a cura di D. Pesce, E. Reale, M. Guccione | Gangemi | Roma | No | |
| Diego Lama | 2008 | Architetti dimenticati. L’allievo di Le Corbusier che firmò case da sogno, in «Corriere del Mezzogiorno», 16 febbraio | Ordine degli architetti della provincia di Caserta | 17 | No | |
| Riccardo Serraglio | 2010 | Continuità individuale e crisi locale: Davide Pacanowski nella Napoli degli anni cinquanta, in Continuità e crisi. Ernesto Nathan Rogers e la cultura architettonica italiana del secondo dopoguerra, a cura di A. Giannetti e L. | Alinea Editrice | Firenze | 205-206 | Si |
Criteri
| 6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale. | |
| 7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata. |
Sitografia ed altri contenuti online
| Titolo | Url |
|---|---|
| Dizionario biografico degli Italiani - Davide Pacanowski | Visualizza |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAPTitolare della ricerca: Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli DIC-DEA
Responsabile scientifico: Pasquale Belfiore
Scheda redatta da
creata il 31/12/2017
ultima modifica il 24/01/2025



