Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

CASA M

Scheda Opera

  • Vista generale casa
  • Piscina
  • Vista basamento
  • Interno
  • Nucleo zona giorno
  • Disegno di progetto, planimetria area
  • Disegno di progetto, pianta e sezione
  • Disegno di progetto, sezioni
  • Comune: Deruta
  • Denominazione: CASA M
  • Indirizzo: via della Molinella
  • Data: 2004 - 2008
  • Tipologia: Abitazioni unifamiliari
  • Autori principali: Alessandro Bulletti
Descrizione

L’abitazione sorge su un terreno rurale in forte pendenza, collocato a est del centro abitato di Deruta, che gode di un’ampia visuale sulla Valle del Tevere; la complessità orografica del terreno, contraddistinto da continui cambi di quota e da terrazzamenti, determina il carattere insediativo dell’edificio.

L’elemento essenziale dell’edificio è rappresentato da un piano orizzontale che funge da basamento, che ingloba il piano interrato di un volume rimasto incompiuto, da cui ha origine l’impianto dell’edificio, e che mette in risalto le caratteristiche morfologiche del luogo, inserendosi all’interno del contesto senza necessità di movimentare elevati quantitativi di terra. Il basamento, interrato a monte e fuori terra verso valle, ospita i locali di servizio dell’abitazione e le camere, aperte su una grande loggia, orientata a ovest e scavata all’interno del volume. La parte superiore del basamento è occupata per circa metà della superficie da un volume di forma rettangolare più piccolo, che ospita la zona giorno. La terrazza sulla quale affaccia il soggiorno ospita verso sud la piscina, scavata all’interno del basamento.

Il basamento è rivestito in pietra arenaria locale e si presenta come un volume massiccio, mentre il volume della zona giorno è realizzato in calcestruzzo armato intonacato; il posizionamento delle vetrate su tre lati conferisce a tale porzione di edificio un aspetto leggero e trasparente. Le vetrate presentano infissi in legno e assieme alla pavimentazione, costituita da grandi lastre di pietra arenaria, generano un rapporto continuo tra l’ambiente interno e quello esterno.

L’edificio propone diverse modalità di percezione del paesaggio: al piano interrato questo viene inquadrato all’interno della loggia vetrata, che si apre verso i terrazzamenti sottostanti e verso valle; al piano superiore è la natura a pervadere lo spazio. Sopra al basamento, infatti, la percezione del paesaggio è ricca e mutevole e consente la reciproca valorizzazione degli elementi naturali e di quelli artificiali.

Info
  • Progetto: 2004 - 2005
  • Esecuzione: 2005 - 2008
  • Committente: privato
  • Proprietà: Proprietà privata
  • Destinazione originaria: edificio residenziale
  • Destinazione attuale: edificio residenziale
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Alessandro Bulletti Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://alessandrobulletti.it/ SI
Maria Giovanna Bignami Progetto architettonico Progetto NO
Progetti MT Progetto strutturale Progetto NO
  • Strutture: calcestruzzo armato
  • Materiale di facciata: intonaco; pietra
  • Coperture: piana non praticabile
  • Serramenti: lignei
  • Stato Strutture: Ottimo
  • Stato Materiale di facciata: Ottimo
  • Stato Coperture: Ottimo
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L’elemento essenziale dell’edificio è rappresentato da un piano orizzontale che funge da basamento, che ingloba il piano interrato di un volume rimasto incompiuto, da cui ha origine l’impianto dell’edificio, e che mette in risalto le caratteristiche morfologiche del luogo, inserendosi all’interno del contesto senza necessità di movimentare elevati quantitativi di terra. Il basamento, interrato a monte e fuori terra verso valle, ospita i locali di servizio dell’abitazione e le camere, aperte su una grande loggia, orientata a ovest e scavata all’interno del volume. La parte superiore del basamento è occupata per circa metà della superficie da un volume di forma rettangolare più piccolo, che ospita la zona giorno. La terrazza sulla quale affaccia il soggiorno ospita verso sud la piscina, scavata all’interno del basamento.

Il basamento è rivestito in pietra arenaria locale e si presenta come un volume massiccio, mentre il volume della zona giorno è realizzato in calcestruzzo armato intonacato; il posizionamento delle vetrate su tre lati conferisce a tale porzione di edificio un aspetto leggero e trasparente. Le vetrate presentano infissi in legno e assieme alla pavimentazione, costituita da grandi lastre di pietra arenaria, generano un rapporto continuo tra l’ambiente interno e quello esterno. 

L’edificio propone diverse modalità di percezione del paesaggio: al piano interrato questo viene inquadrato all’interno della loggia vetrata, che si apre verso i terrazzamenti sottostanti e verso valle; al piano superiore è la natura a pervadere lo spazio. Sopra al basamento, infatti, la percezione del paesaggio è ricca e mutevole e consente la reciproca valorizzazione degli elementi naturali e di quelli artificiali.
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: 12
  • Particella: -

Note

-

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Belardi Paolo 2014 "L'Umbria e la sindrome da Mulino Bianco" in Belardi Paolo (a cura di), "NAU Novecento Architettura Umbria" Il Formichiere Foligno (PG) 280-283 No

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Vista generale casa Vista generale casa Alessandro Bulletti
Piscina Piscina Alessandro Bulletti
Vista basamento Vista basamento Alessandro Bulletti
Interno Interno Alessandro Bulletti
Nucleo zona giorno Nucleo zona giorno Alessandro Bulletti
Disegno di progetto, planimetria area Disegno di progetto, planimetria area Alessandro Bulletti
Disegno di progetto, pianta e sezione Disegno di progetto, pianta e sezione Alessandro Bulletti
Disegno di progetto, sezioni Disegno di progetto, sezioni Alessandro Bulletti

Criteri
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
Divisare- Alessandro Bulletti Casa M Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per l'Umbria
Titolare della ricerca: Università degli Studi di Perugia - Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale
Responsabile scientifico: Paolo Belardi


Scheda redatta da
creata il 31/12/2018
ultima modifica il 29/01/2025

Revisori:

Battaglia Laura 2021