Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

STADIO FLAMINIO

Scheda Opera

  • Pianta piano terra
  • Vista esterna
  • Vista dal quartiere Parioli
  • Particolare spalti
  • Comune: Roma
  • Località:
  • Denominazione: STADIO FLAMINIO
  • Indirizzo: Viale Tiziano
  • Data: 1957 - 1959
  • Tipologia: Attrezzature sportive
  • Autori principali: Pier Luigi Nervi, Antonio Nervi
Descrizione

Lo Stadio Flaminio, progettato da Pier Luigi Nervi con il figlio architetto Antonio Nervi, tra il 1957 e il 1958, fu realizzato in occasione della XVII Olimpiade di Roma (1960) e inaugurato nel 1959. L’area alla fine degli anni cinquanta fu destinata ad ospitare il nucleo principale delle nuove attrezzature progettate per la XVII Olimpiade di Roma: il Villaggio Olimpico di Adalberto Libera, Luigi Moretti, Vittorio Cafiero, Vincenzo. Monaco e Amedeo Luccichenti (1960), il viadotto di corso Francia di Pier Luigi Nervi (1960), il Palazzetto dello Sport di Annibale Vitellozzi e dello stesso Nervi (1958), il Palazzo delle Federazioni Sportive di Pasquale Carbonara. Lo stadio, destinato al calcio, poteva ospitare circa 50.000 spettatori e comprendeva anche quattro palestre, una piscina, bar, spogliatoi, pronto soccorso, completati da impianti all'avanguardia.

Lo Stadio Flaminio di Nervi, ingegnere e studioso del processo edilizio, si colloca sull'area occupata in precedenza dal vecchio Stadio Nazionale costruito nel 1911 in occasione dell’Esposizione per Cinquantenario dell’unità d’Italia dal team di progettisti composto da Piacentini, Pardo e Guazzaroni. Il vincolo presente nel bando, che imponeva che la nuova costruzione fosse iscritta all'interno del sedime della precedente, ha determinato il disegno delle gradonate che hanno i lati lunghi di spessore inferiore di quanto sarebbe stato opportuno per ottenere la conformazione a crescent che garantisce la miglior visibilità. La struttura portante è costituita di telai in cemento armato, collegati da nervature secondarie che portano alle gradonate costruite di elementi prefabbricati in cemento armato. La pensilina è composta di due parti: una, gettata in opera e appoggiata su telai esterni e su di un puntone inclinato in tubolare di acciaio, la seconda prefabbricata con uno sbalzo di 14 m. Al di sotto delle gradonate, anche se lo stadio è principalmente dedicato al calcio, sono ricavati altri impianti come una piscina e cinque palestre per la ginnastica, la scherma, il nuoto, il pugilato ed il sollevamento pesi. Le 55.000 persone ospitate all'interno dello stadio sono distribuito attraverso ballatoi a sbalzo esterni.

Info
  • Progetto: 1957 - 1957
  • Esecuzione: 1957 - 1959
  • Proprietà: proprietà Ente pubblico territoriale
  • Destinazione originaria: stadio per il calcio
  • Destinazione attuale: stadio per eventi sportivi minori
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Pier Luigi Nervi Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=33915 SI
Antonio Nervi Progetto architettonico Progetto SI
  • Strutture: cemento armato
  • Materiale di facciata: intonaco, calcestruzzo a faccia vista
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono

													Array
(
    [id_opera] => 3073
    [codice] => 8132
    [denominazione] => STADIO FLAMINIO
    [regione] => Lazio
    [provincia] => Roma
    [comune] => Roma
    [localita] =>  
    [indirizzo] => Viale Tiziano
    [id_categoria] => 1
    [id_tipologia] => 6
    [tipologia_specifica] => 
    [anno_inizio_progetto] => 1957
    [anno_fine_progetto] => 1957
    [anno_inizio_esecuzione] => 1957
    [anno_fine_esecuzione] => 1959
    [classificazione] => 
    [id_livello_scheda] => 1
    [codice_iccd] =>  
    [codice_benitutelati] => 
    [informazioni_architettoniche] => Lo Stadio Flaminio, progettato da Pier Luigi Nervi con il figlio architetto Antonio Nervi, tra il 1957 e il 1958, fu realizzato in occasione della XVII Olimpiade di Roma (1960) e inaugurato nel 1959. L’area alla fine degli anni cinquanta fu destinata ad ospitare il nucleo principale delle nuove attrezzature progettate per la XVII Olimpiade di Roma: il Villaggio Olimpico di Adalberto Libera, Luigi Moretti, Vittorio Cafiero, Vincenzo. Monaco e Amedeo Luccichenti (1960), il viadotto di corso Francia di Pier Luigi Nervi (1960), il Palazzetto dello Sport di Annibale Vitellozzi e dello stesso Nervi (1958), il Palazzo delle Federazioni Sportive di Pasquale Carbonara. Lo stadio, destinato al calcio, poteva ospitare circa 50.000 spettatori e comprendeva anche quattro palestre, una piscina, bar, spogliatoi, pronto soccorso, completati da impianti all'avanguardia.

Lo Stadio Flaminio di Nervi, ingegnere e studioso del processo edilizio, si colloca sull'area occupata in precedenza dal vecchio Stadio Nazionale costruito nel 1911 in occasione dell’Esposizione per Cinquantenario dell’unità d’Italia dal team di progettisti composto da Piacentini, Pardo e Guazzaroni. Il vincolo presente nel bando, che imponeva che la nuova costruzione fosse iscritta all'interno del sedime della precedente, ha determinato il disegno delle gradonate che hanno i lati lunghi di spessore inferiore di quanto sarebbe stato opportuno per ottenere la conformazione a crescent che garantisce la miglior visibilità. La struttura portante è costituita di telai in cemento armato, collegati da nervature secondarie che portano alle gradonate costruite di elementi prefabbricati in cemento armato. La pensilina è composta di due parti: una, gettata in opera e appoggiata su telai esterni e su di un puntone inclinato in tubolare di acciaio, la seconda prefabbricata con uno sbalzo di 14 m. Al di sotto delle gradonate, anche se lo stadio è principalmente dedicato al calcio, sono ricavati altri impianti come una piscina e cinque palestre per la ginnastica, la scherma, il nuoto, il pugilato ed il sollevamento pesi. Le 55.000 persone ospitate all'interno dello stadio sono distribuito attraverso ballatoi a sbalzo esterni.

    [committente] => 
    [foglio_catastale] => 
    [particella] => 
    [strutture] => cemento armato
    [id_stato_struttura] => 2
    [materiale_facciata] => intonaco, calcestruzzo a faccia vista
    [id_stato_facciata] => 2
    [coperture] => 
    [id_stato_coperture] => 0
    [serramenti] => 
    [id_stato_serramenti] => 0
    [destinazione_originaria] => stadio per il calcio
    [destinazione_attuale] => stadio per eventi sportivi minori
    [trasformazioni] => 
    [id_tipo_proprieta] => 3
    [specifiche_proprieta] => Comune di Roma
    [id_tipo_provvedimento] => 2
    [data_provvedimento] => DCR 27/09/2018 n. 74
    [riferimento_normativo] => D. Lgs 42/2004 art. 10 c. 3 lett. d) 
    [altri_provvedimenti] => 
    [vincolo] => 1
    [note] => In accordo con il Comune di Roma, il Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica della SAPIENZA Università di Roma, la Pier Luigi Nervi Project Association e Do.Co.Mo.Mo. Italia hanno presentato una domanda alla Getty Foundation – una delle istituzioni internazionali più prestigiose che sostengono la ricerca sull'arte, l’architettura e la conservazione – per ottenere un sostegno alla elaborazione di un piano di conservazione dello stadio Flaminio nel quadro dell’iniziativa di sovvenzione internazionale Keeping it Modern. Il programma di ricerca, dal titolo “Lo Stadio Flaminio di Pier Luigi e Antonio Nervi a Roma: un piano di conservazione interdisciplinare“, è stato approvato con delibera del 1 giugno 2017 ed è stato sviluppato da un team di specialisti nei vari settori disciplinari coinvolti nella ricerca, sotto la supervisione di un comitato scientifico internazionale. Il risultato della ricerca è stato presentato ad ottobre 2020 e costituisce una solida base di partenza per i futuri interventi di restauro conservativo. 
    [denominazione_aggregato] => 
    [latitude] => 41.926140
    [longitude] => 12.472608
    [score] => 5
    [id_user] => 0
    [status] => 1
    [date_add] => 2012-12-31 00:00:00
    [date_upd] => 2024-03-12 09:13:21
    [categoria] => A. Opera di eccellenza
    [tipologia] => Attrezzature sportive
    [proprieta] => proprietà Ente pubblico territoriale

    [cat_autori] => Pier Luigi Nervi,Antonio Nervi
    [id_regione] => 10
)
1
												
  • Vincolo: Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Dichiarazione di notevole interesse
  • Data Provvedimento: DCR 27/09/2018 n. 74
  • Riferimento Normativo: D. Lgs 42/2004 art. 10 c. 3 lett. d)
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

In accordo con il Comune di Roma, il Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotecnica della SAPIENZA Università di Roma, la Pier Luigi Nervi Project Association e Do.Co.Mo.Mo. Italia hanno presentato una domanda alla Getty Foundation – una delle istituzioni internazionali più prestigiose che sostengono la ricerca sull'arte, l’architettura e la conservazione – per ottenere un sostegno alla elaborazione di un piano di conservazione dello stadio Flaminio nel quadro dell’iniziativa di sovvenzione internazionale Keeping it Modern. Il programma di ricerca, dal titolo “Lo Stadio Flaminio di Pier Luigi e Antonio Nervi a Roma: un piano di conservazione interdisciplinare“, è stato approvato con delibera del 1 giugno 2017 ed è stato sviluppato da un team di specialisti nei vari settori disciplinari coinvolti nella ricerca, sotto la supervisione di un comitato scientifico internazionale. Il risultato della ricerca è stato presentato ad ottobre 2020 e costituisce una solida base di partenza per i futuri interventi di restauro conservativo.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
1960 Stadio Flaminio a Roma Casabella n. 236 23-31 Si
1960 Stadio Flaminio Vitrum n. 121 26-35 Si
Nervi Pier Luigi 1963 Nuove strutture Comunità Milano 84-95 Si
ANIAI - Associazione Nazionale Ingegneri e Architetti Italiani 1965 Guida dell'architettura contemporanea in Roma Tekni/con Roma Scheda C14 Si
Pica Agnoldomenico 1969 Pier Luigi Nervi Editalia Roma 34-35; Figure 46-52 No
Carbonara Pasquale 1977 Architettura Pratica, Tomo IV.1 UTET Torino 465-469; Tavole IV-VI No
De Guttry Irene 1978 Guida di Roma moderna dal 1870 ad oggi De Luca Roma 91 No
Zevi Bruno 1978 100 ettari anzichè 800, 295 su 1070 impianti. Sport spettacolare o civile, in Cronache di architettura, vol. 6 Laterza Roma-Bari 312-315; Scheda n. 262 Si
Desideri Paolo, Nervi Pier Luigi Jr., Positano Giuseppe (a cura di) 1979 Pier Luigi Nervi Zanichelli Bologna 80-87 Si
Rossi Piero Ostilio 1984 Roma. Guida all'architettura moderna 1909-1984 (I ed.) Laterza Roma-Bari Scheda n. 123 Si
Ciucci Giorgio, De Feo Vittorio 1985 Itinerari de L'Espresso. Roma L'Espresso Milano 328; Scheda n. 205 No
De Witt Dennis J., De Witt Elizabeth R. 1987 Modern Architecture in Europe since the Industrial Revolution Weidenfeld and Nicolson London 219 No
Toschi Livio 1990 Uno stadio per Roma. Dallo Stadio Nazionale al Flaminio (1911 - 1959) Studi Romani 83-97 No
Caporilli Memmo, Simeoni Franco (a cura di) 1990 Il Foro Italico e lo Stadio Olimpico. Immagini della storia Tomo Roma 25-29 No
Sgarbi Vittorio 1991 Dizionario dei monumenti italiani e dei loro autori. Roma. Dal Rinascimento ai giorni nostri Bompiani Milano 182 No
Rossi Piero Ostilio 1991 Roma. Guida all'architettura moderna 1909-1991 (II ed.) Laterza Roma-Bari Scheda n. 118 Si
Touring Club Italiano 1993 Guida d'Italia. Roma Touring Milano 711 No
1994 Itinerario n. 107. Pierluigi Nervi e Roma Domus n. 766 Scheda n. 12 No
Sanfilippo Mario 1994 La costruzione di una capitale. Roma 1945-1991, vol. 3 Silvana Milano 86-92 No
Remiddi Gaia, Greco Antonella, Bonavita Antonella, Ferri Paola 2000 Il moderno attraverso Roma. 200 architetture scelte Palombi Roma Scheda R197 Si
Rossi Piero Ostilio 2000 Roma. Guida all'architettura moderna 1909-2000 (III ed.) Laterza Roma-Bari Scheda n. 118 Si
De Guttry Irene 2001 Guida di Roma moderna dal 1870 ad oggi De Luca Roma 91 No
Olmo Carlo 2001 Dizionario dell'architettura del XX secolo, vol. 4 Allemandi Torino-London 423-424 No
Iori Tullia, Poretti Sergio 2007 Le opere di Pier Luigi Nervi alle Olimpiadi di Roma del 1960 Rassegna di architettura e urbanistica n. 121-122 105-119 No
Muratore Giorgio 2007 Roma. Guida all'architettura L'Erma di Bretschneider Roma 27 Si
Rossi Piero Ostilio 2012 Roma. Guida all'architettura moderna 1909-2011 (IV ed.) Laterza Roma-Bari Scheda n. 118 Si
Antonucci Micaela, Trentin Annalisa, Trombetti Tomaso 2014 Pier Luigi Nervi. Gli stadi per il calcio Bononia University Press Bologna No
Antonucci Micaela 2015 Roma. È iniziata l’agonia dello Stadio Flaminio di Nervi Ananke n. 76 96-99 Si
Iori Tullia 2018 Piccola storia di fallimenti. Tentativi di salvaguardia dell’ingegneria strutturale a Roma Ricerche di storia dell’arte n. 126 59-66 Si
Mornati Stefania 2019 Le Stade Flaminio de Pier Luigi Nervi. Architecture et technique (1956-1959), in Bienvenu Gilles, Monteil Martial, Rousteau-Chambon Hélène (a cura di), Costruire! Picard Paris 881-890 Si
Molteni Paola 2020 Stadio Flaminio. Lo stile di verità OF ARCH n. 153 40-45 Si
Carughi Ugo 2021 Roma, Stadio Flaminio (Pier Luigi e Antonio Nervi, 1956-59). Il Piano di conservazione Ananke n. 92 43-47 Si

Fonti Archivistiche
Titolo Autore Ente Descrizione Conservazione
Fondo Pier Luigi Nervi Pier Luigi Nervi MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo, Roma Stadio Flaminio, Roma
Fondo Pier Luigi Nervi Pier Luigi Nervi CSAC - Centro Studi e Archivio della Comunicazione, Parma Ricostruzione "Stadio Torino" - Roma

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Pianta piano terra Pianta piano terra
Vista esterna Vista esterna
Vista dal quartiere Parioli Vista dal quartiere Parioli
Particolare spalti Particolare spalti

Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale.
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale.
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale,
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
Stadio Flaminio Visualizza
Dizionario biografico degli Italiani - Pier Luigi Nervi Visualizza
Enciclopedia Treccani - Pier Luigi Nervi Visualizza
SAN Archivi degli Architetti - Pier Luigi Nervi Visualizza
MAXXI Patrimonio - Pier Luigi Nervi Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: PaBAAC - Direzione Regionale per il Lazio
Titolare della ricerca: Università degli studi di Roma "Sapienza"
Responsabile scientifico: Piero Ostilio Rossi


Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 12/03/2024

Revisori:

Alberto Coppo 2021