Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

CENTRO STUDI TECNOLOGIE AVANZATE

Scheda Opera

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  • esterno
  • vista della copertura
  • percorso d'accesso
  • dettaglio infissi
  • Comune: Urbino
  • Località: Crocicchia
  • Denominazione: CENTRO STUDI TECNOLOGIE AVANZATE
  • Indirizzo: Via Ca' le Suore
  • Data: 1972 - 1976
  • Tipologia: Centri di ricerca
  • Autori principali: Widmann Rezzonico, Antonio Foscari
Descrizione

L’idea di realizzare a Urbino la SOGESTA si deve alla feconda attività di ricerca che da sempre a contraddistinto la vita di un marchigiano illustre, l’ingegnere Enrico Mattei. L’idea era quella di creare un laboratorio dove i neolaureati potessero usufruire di strutture di ricerca, spesso poco accessibili nelle università, a diretto contatto con docenti specializzati e tecnici aziendali.
Antonio Foscari, docente a Venezia come De Carlo e molti dei tecnici impegnati nell’attività formativa, si impegna nel progetto inserendo in un paesaggio ancora oggi quasi del tutto libero da costruzioni un manufatto prefabbricato che fosse di semplice montaggio e manutenzione, e allo stesso si mimetizzasse quanto più possibile con il contesto. I pannelli prefabbricati in alluminio, la strutta a telaio in metallo, il vetro e il mattone faccia vista: questi i materiali oltre ad alcune sperimentazioni come il poliestere impiegato per la realizzazione del coronamento di copertura di gran parte degli edifici. Lo stesso cantiere è stato un interessante modello per lo studio e l’affinamento tecnologico di materiali e soluzioni tecnologiche e compositive; la ditta esecutrice non a caso è la Nuova Pignone, una delle tante società legate al gruppo ENI di Mattei, che in questo edificio ha potuto sperimentare per la prima volta l’impiego del poliestirene come materiale da costruzione. Il centro, che negli anni è stato oggetto di progressive espansioni, orbita intorno al settore ricerca con numerosi laboratori, ai servizi generali (aule, uffici, ecc.) e ad un buon numero di residenze per docenti e studenti che provengono sia dall’Italia che dall’estero. (GB)

Info
  • Progetto: 1972 - 1972
  • Esecuzione: 1973 - 1976
  • Tipologia Specifica: Istituto di ricerca, collegi, laboratori
  • Committente: ENI - Enrico Mattei
  • Proprietà: Proprietà pubblica
  • Destinazione originaria: Istituto di ricerca, collegi, laboratori
  • Destinazione attuale: Istituto di ricerca, collegi, laboratori
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Gianni De Lorenzi Collaboratore Progetto NO
Barbara Del Vicario Progetto Interni Progetto NO
Antonio Foscari Progetto architettonico Progetto SI
Widmann Rezzonico Progetto architettonico Progetto SI
  • Strutture: Telaio in calcestruzzo armato e in metallo
  • Materiale di facciata: Rivestimento in pannelli sandwich e vetro
  • Coperture: Piana in calcestruzzo armato
  • Serramenti: Metallo (alluminio color testa di moro)
  • Stato Strutture: Ottimo
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono
  • Stato Serramenti: Buono

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Antonio Foscari, docente a Venezia come De Carlo e molti dei tecnici impegnati nell’attività formativa, si impegna nel progetto inserendo in un paesaggio ancora oggi quasi del tutto libero da costruzioni un manufatto prefabbricato che fosse di semplice montaggio e manutenzione, e allo stesso si mimetizzasse quanto più possibile con il contesto. I pannelli prefabbricati in alluminio, la strutta a telaio in metallo, il vetro e il mattone faccia vista: questi i materiali oltre ad alcune sperimentazioni come il poliestere impiegato per la realizzazione del coronamento di copertura di gran parte degli edifici. Lo stesso cantiere è stato un interessante modello per lo studio e l’affinamento tecnologico di materiali e soluzioni tecnologiche e compositive; la ditta esecutrice non a caso è la Nuova Pignone, una delle tante società legate al gruppo ENI di Mattei, che in questo edificio ha potuto sperimentare per la prima volta l’impiego del poliestirene come materiale da costruzione. Il centro, che negli anni è stato oggetto di progressive espansioni, orbita intorno al settore ricerca con numerosi laboratori, ai servizi generali (aule, uffici, ecc.) e ad un buon numero di residenze per docenti e studenti che provengono sia dall’Italia che dall’estero. (GB)
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

Collabora con Antonio Foscari alla definizione architettonica del progetto Gianni de Lorenzi, e per l’arredamento Barbara del Vicario.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Foscari Antonio 1976 Centro studi di tecnologie avanzate, Urbino L’architettura. Cronache e storia n. 244 Roma 588-595 Si

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
pianta-sezioni pianta-sezioni
esterno esterno
vista della copertura vista della copertura
percorso d'accesso percorso d'accesso
dettaglio infissi dettaglio infissi

Criteri
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per le Marche
Titolare della ricerca: Università Politecnica delle Marche - Dipartimento di Ingegneria Civile Edile e di Architettura
Responsabile scientifico: Antonello Alici


Scheda redatta da
creata il 31/12/2016
ultima modifica il 24/01/2025

Revisori:

Menzietti Giulia 2022