BASILICA DI SANTA MARIA MADRE DELLA CONSOLAZIONE
Scheda Opera
- Comune: Reggio di Calabria
- Denominazione: BASILICA DI SANTA MARIA MADRE DELLA CONSOLAZIONE
- Indirizzo: Via Eremo, N. 22
- Data: 1954 - 1971
- Tipologia: Edifici per il culto
- Autori principali: Anna Sbaraccani Anastasi
Descrizione
L'attuale Santuario dedicato a Maria SS. della Consolazione è uno tra i più importanti luoghi di culto di Reggio Calabria, in quanto accoglie l'effige della Madonna della Consolazione, prima patrona della città. Il progetto per la nuova chiesa sorta sul sito della preesistente distrutta dal terremoto del 1908 e finanziata coi fondi speciali della legge n. 784 del 10/8/1950 nasce in seno ad un concorso di idee promosso nel 1954, in cui risulta vincitrice l'architetto romano Anna Anastasi Sbaraccani. Lo schema generale, vincolato dai rigorosi princìpi francescani, è semplice e lineare. Una vasta scalinata di forma trapezoidale conduce all'ingresso principale della chiesa, organizzata con un prospetto a capanna arricchito da un portico scandito da cinque campate, anch'esse a capanna. Internamente è a pianta basilicale di forma esagonale con tre navate, che si dilatano nella parte centrale dell'aula per aumentare la capienza dei fedeli, e si restringono in corrispondenza del presbiterio, sormontato da un tiburio che permette l'illuminazione naturale. Le due navate laterali sono più basse rispetto la principale e traforate da una lunga finestratura a nastro decorata con vetrate policrome, opera di padre Ugolino da Belluno. La navata sinistra accoglie il reliquiario di padre Gesualdo Melacrinò, frate reggino del convento dei Cappuccini cui la chiesa è annessa. L'interno del Santuario è sobrio e le pareti sono disadorne ma interamente ricoperte di lastre di travertino. La semplicità dell'aula centralizza l'attenzione del visitatore verso la pala d'altare di bronzo dorato, opera dello scultore Alessandro Monteleone, che accoglie l'effige della Madonna della Consolazione, tavola dipinta presumibilmente dal pittore reggino Nicolò Andrea Capriolo nel 1547. Degne di nota sono le opere realizzate da altrettanti famosi artisti calabresi: la via Crucis in bronzo patinato di Pasquale Panetta, il portone bronzeo di Michele Guerrisi e i due dipinti di Nunzio Bava posti negli altari laterali e raffiguranti l'uno San Francesco di Assisi, l'altro Sant'Antonio da Padova.
La struttura è realizzata in cemento armato e l'indagine a vista mostra evidenti segni di degrado a livello della scalinata di accesso mentre il resto della costruzione risulta in buono stato di conservazione. L'edificio è di proprietà della Curia di Reggio Calabria e non è vincolato ai sensi della normativa vigente.
Info
- Progetto: 1954 - 1954
- Esecuzione: 1954 - 1971
- Committente: Provveditorato delle opere pubbliche
- Proprietà: Proprietà Ente religioso
- Destinazione originaria: Edificio di culto
Autori
- Strutture: cemento armato
- Materiale di facciata: cemento; travertino; intonaco
- Coperture: cemento armato
- Serramenti: piombo; vetro
- Stato Strutture: Buono
- Stato Materiale di facciata: Buono
- Stato Coperture: Buono
- Stato Serramenti: Buono
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: 70
- Particella: D
Codice ICCd | Ubicazione | Tipologia | Soggetto | Autore | Materia Tecnica | Stato di Conservazione | Restauri |
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Pala d'Altare | Dipinto | Madonna col bambino tra i Santi San Francesco di Assisi e Antonio da Padova | Nicolò Andrea Capriolo | Mediocre | 1975 | ||
Altare | Dipinto | Nella parte superiore accoglie il dipinto di Nicolò Andrea Capriolo raffigurante la "Madonna della Consolazione", sorretta da un coro di 7 angeli ad altorilievo, nella parte inferiore sono rappresentate scene della vita della Madonna, a basso rilievo. | Alessandro Monteleone | Mediocre |
Note
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Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
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Albanese Francesco | 1955 | Arte sacra in Reggio: il nuovo Santuario della Consolazione | Brutium, n. 1 | Reggio Calabria | 10-11 | Si |
Russo Francesco | 1961 | Storia dell'Archidiocesi di Reggio Calabria | Laurenziana | Napoli | 409-415 | Si |
Laganà Renato | 1988 | "Reggio Calabria. Santa Maria della Consolazione", in Zinzi Emilia "Segni figurativi del culto eucaristico e mariano nell'arcidiocesi di Reggio Calabria-Bova" | Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato | Roma | 159-164 | Si |
Sorrenti Maria Teresa | 2008 | Il santuario della Madonna della consolazione di Reggio Calabria e la sua vara | Quaderni del Dipartimento PAU, n. 35-36 | Reggio Calabria | 121-126 | Si |
Marra Caterina Maria | 2014 | La sacra effige della Madonna della Consolazione tra arte e devozione | Kaleidon editrice | Reggio Calabria | 19; 85-93 | Si |
Martorano Francesca | 2020 | L'Architettura in Calabria dal 1945 ad oggi | Iiriti | Reggio Calabria | 52-53 | Si |
Fonti Archivistiche
Titolo | Autore | Ente | Descrizione | Conservazione |
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Fondo Curia di Reggio Calabria | Sbaraccani Anastasi Anna | Archivio Storico Diocesano di Reggio Calabria | Progetto per la costruzione del Santuario della Vergine SS. della Consolazione |
Allegati
Criteri
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive. | |
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata. |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato regionale per la CalabriaTitolare della ricerca: Università degli Studi di Mediterranea di Reggio Calabria - Dipartimento PAU
Responsabile scientifico: Francesca Martorano
Scheda redatta da Elena Trunfio
creata il 31/12/2006
ultima modifica il 24/01/2025
Revisori:
Battaglia Laura 2022