NUOVA STAZIONE FERROVIARIA
Scheda Opera
- Comune: Catanzaro
- Denominazione: NUOVA STAZIONE FERROVIARIA
- Indirizzo: Piazza Stazione
- Data: 2007 - 2008
- Tipologia: Edifici per i trasporti
- Autori principali: Ufficio Tecnico RFI
Descrizione
La stazione sorge alla periferia del quartiere di Germaneto, ad ovest di Catanzaro, e dista 6 km dalla città capoluogo e 4 km dal mare. Nei pressi sono state dislocate anche la Cittadella Regionale e la Cittadella Universitaria.
La stazione è stata attivata e inaugurata il 15 giugno del 2008, in concomitanza con l'apertura della variante di tracciato fra Settingiano e Catanzaro Lido.
Esiste ed è in fase di avvio un progetto (Grande Progetto Nuovo/POR Calabria 2007-2013) di collegamento fra tutte le stazioni di Catanzaro per riconfigurare il relativo nodo ferroviario, quale importante cerniera per il trasporto regionale ed i servizi metropolitani. Il progetto è stato approvato nel 2013, nel 2014 messo a bando per l'esecuzione ma i lavori non sono ancora iniziati.
L'edificio, di non grandi dimensioni, è costituito da un corpo di fabbrica disposto su due livelli e contenuto per intero entro una sorta di guscio costituito da setti di calcestruzzo armato.
Il piano terra contiene l'ingresso (da viale Europa), l'atrio, la biglietteria, il bar, gli accessi ai collegamenti verticali (scale, rampe di sottopassaggi) e i servizi.
Il primo piano, si allinea con il piano dei binari; in esso vi sono atrio, sale d'attesa, e, all'esterno la grande pensilina continua. Al di là dei binari vi sono i tunnel coperti di arrivo e sosta fra 2° e 3° binario.
Il prospetto principale presenta una pseudo facciata in muratura (ricorsi in blocchi di pietra da rivestimento) nella quale di apre una grande apertura ad arco ribassato e dalla quale sembra rimanere esclusa una parte di edificio interamente vetrata.
L'edificio-stazione appartiene, per le modalità di concezione e realizzazione alla corrente architettonica High-Tech (l'esponente più noto della quale è Renzo Piano). Il rapporto tra una sorta di contenitore, ovvero la grande parete muraria orizzontale e la pensilina superiore, e gli ambienti in esso contenuti è libero, senza vincoli; la suddivisione interna degli ambienti per la maggior parte vetrati si sottopone solo al reticolo tridimensionale di strutture tubolari portanti (colorate di blu); reticolo che si infittisce molto al di sotto della pensilina per supportare le sue notevoli dimensioni.
Questo effetto di distacco fra guscio contenitore ed ambienti contenuti è molto ben evidente ed apprezzabile dal varco di accesso, attraverso gli scorci laterali ma anche nelle prospettive che si colgono dall'atrio verso in varie direzioni ma specialmente verso il varco superiore corrispondente ai binari e alla pensilina. Ma lo stesso principio è alla base dell'esibizione dell'angolo vetrato di sud-est, al quale si è sopra accennato.
Tutto questo produce effetti di trasparenza, di libertà, di dinamismo.
Le strutture portanti esibite, la flessibilità, la trasparenza, la separazione fra funzioni e forma, la compenetrazione degli spazi esterni ed interni, oltre che l'utilizzo di materiali tecnologicamente avanzati (vetro, strutture metalliche e plastiche prefabbricate, sostegni tubolari, impianti a vista, sono tutti caratteri appartenenti alla corrente High-Tech che prova a creare un suo linguaggio, nuovo ma anche poetico, perché da essa non sono esclusi l'armonia, le proporzioni, la trasparenza, un certo modo di comporre le parti etc. Caratteri e linguaggi che si sono intravisti in questo edificio di Germaneto che, a pochi anni dalla sua realizzazione, soffre già di uno stato di abbandono.
Info
- Progetto: 2007 -
- Esecuzione: - 2008
- Tipologia Specifica: Stazione ferroviaria
- Committente: RFI
- Proprietà: Nessuna opzione
- Destinazione attuale: Stazione ferroviaria
Autori
- Strutture: calcestruzzo armato
- Materiale di facciata: intonaco; metallo
- Coperture: a falde
- Serramenti: vetro; metallo
- Stato Strutture: Buono
- Stato Materiale di facciata: Buono
- Stato Coperture: Buono
- Stato Serramenti: Buono
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: 93
- Particella: 150
Note
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Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
---|---|---|---|---|---|---|
2008 | Nuova Stazione per Catanzaro | I Treni, n. 306 | Salò (BS) | 4 | Si | |
Martorano Francesca | 2020 | L'Architettura in Calabria dal 1945 ad oggi | Iiriti | Reggio Calabria | 164-165 | Si |
Allegati
Criteri
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale. | |
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata. |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato regionale per la CalabriaTitolare della ricerca: Università degli Studi di Mediterranea di Reggio Calabria - Dipartimento PAU
Responsabile scientifico: Francesca Martorano
Scheda redatta da Ferdinando Marino
creata il 31/12/2006
ultima modifica il 23/01/2025
Revisori:
Battaglia Laura 2022