Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

BORGO SAN LEONARDO DI CUTRO

Scheda Opera

  • Disegno prospetto principale, prospetto laterale e sezione chiesa
  • Strada di accesso a San Leonardo
  • Prospetto principale chiesa
  • Particolare campanile
  • Prospetto laterale chiesa
  • Quartiere Vaglio con in fondo la chiesa
  • Prospetto ex-scuola
  • Prospetto casa tipo Quartiere Vaglio
  • Prospetto casa tipo
  • Prospetto ex-uffici
  • Progetto nuovo centro servizi e sistemazione abitato esistente
  • Planimetria nuovo centro servizi
  • Comune: Cutro
  • Denominazione: BORGO SAN LEONARDO DI CUTRO
  • Indirizzo: San Leonardo di Cutro
  • Data: 1952 - 1958
  • Tipologia: Quartieri
  • Autori principali: Giovanni Astengo
Descrizione

In Calabria, durante gli anni Cinquanta, l’Opera Valorizzazione Sila (OVS) si occuperà di attuare il programma della Riforma agraria sia con l’espropriazione dei terreni e l’assegnazione delle case coloniche sia con la realizzazione dei borghi rurali e dei centri di servizio. Nel comprensorio del Consorzio di bonifica Capo Colonna-Punta delle Castella, nella zona del Marchesato, troviamo San Leonardo, un piccolo centro abitato sulle colline della marina di Cutro, fondato verso la fine del Cinquecento dai Gesuiti per ospitare i coloni addetti alla coltivazione delle loro proprietà.
Nel luglio del 1951 Giovanni Astengo, accompagnato da Giuseppe Samonà, si recò a San Leonardo per il primo sopralluogo, iniziando lo studio e la verificata delle condizioni in cui versavano le abitazioni esistenti e individuando il luogo dove collocare il nuovo gruppo di edifici. L’anno successivo redige il piano di trasformazione con tavole di topografia sociale e tabelle per l’assegnazione degli alloggi. Il progetto prevedeva il riordino delle costruzioni esistenti, con l’ampliamento degli edifici a ridosso dell’uliveto e in particolar modo la sistemazione del quartiere Vaglio, la zona più antica, dove si trovano i resti di una torre di difesa. Il quartiere ha la forma di un complesso a corte, che Astengo ridefinisce suddividendo due lati in alloggi e ricavando dal terzo, quello che si affaccia sulla piazza, una piccola chiesa, gli uffici parrocchiali e altri ambienti di servizio. La chiesa in un primo progetto fu ideata con una pianta asimmetrica, una struttura in conci irregolari, una facciata rettangolare e una cella campanaria incorporata. Successivamente verrà modificata con un linguaggio più tradizionale. La pianta è trapezoidale con una piccola abside quadrata, una cappella laterale con la facciata a capanna e il campanile. La facciata principale è caratterizzata dalla trama alternata di muratura in conci irregolari di pietra locale e di pareti in blocchi di calcestruzzo, disposti in modo da formare un motivo decorativo a forma di croce, coincidente con la bucatura centrale. Negli anni successivi il prospetto è stato cambiato diverse volte.
Il nuovo gruppo di edifici, ubicati nella piazza e lungo la strada d’ingresso, sono dedicati ai servizi di pertinenza del borgo: scuola, uffici, ambulatorio e farmacia, botteghe e mercato coperto. Planimetricamente sono disposti in tre volumi collegati da un lungo portico continuo, nella fase successiva verranno predisposti degli edifici poligonali, ma non furono mai costruiti.
Durante gli anni Settanta il centro di San Leonardo subirà un notevole sviluppo attraverso un’edilizia spontanea che invaderà la corte e l’intero complesso, inglobando e stravolgendo il disegno urbanistico di Astengo.

Info
  • Progetto: 1952 - 1955
  • Esecuzione: 1955 - 1958
  • Tipologia Specifica: Borgo rurale
  • Committente: Ente Opera Valorizzazione Sila (OVS)
  • Proprietà: Proprietà pubblica
  • Destinazione attuale: Abitazioni e servizi
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Giovanni Astengo Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=54791 SI
  • Strutture: Calcestruzzo armato; muratura
  • Materiale di facciata: Intonaco
  • Coperture: Calcestruzzo armato; coppi
  • Serramenti: Legno; alluminio
  • Stato Strutture: Discreto
  • Stato Materiale di facciata: Discreto
  • Stato Coperture: Discreto
  • Stato Serramenti: Discreto

													Array
(
    [id_opera] => 3208
    [codice] => KR005
    [denominazione] => BORGO SAN LEONARDO DI CUTRO
    [regione] => Calabria
    [provincia] => Crotone
    [comune] => Cutro
    [localita] => 
    [indirizzo] => San Leonardo di Cutro
    [id_categoria] => 1
    [id_tipologia] => 43
    [tipologia_specifica] => Borgo rurale
    [anno_inizio_progetto] => 1952
    [anno_fine_progetto] => 1955
    [anno_inizio_esecuzione] => 1955
    [anno_fine_esecuzione] => 1958
    [classificazione] => Residenziale
    [id_livello_scheda] => 1
    [codice_iccd] => 
    [codice_benitutelati] => 
    [informazioni_architettoniche] => In Calabria, durante gli anni Cinquanta, l’Opera Valorizzazione Sila (OVS) si occuperà di attuare il programma della Riforma agraria sia con l’espropriazione dei terreni e l’assegnazione delle case coloniche sia con la realizzazione dei borghi rurali e dei centri di servizio. Nel comprensorio del Consorzio di bonifica Capo Colonna-Punta delle Castella, nella zona del Marchesato, troviamo San Leonardo, un piccolo centro abitato sulle colline della marina di Cutro, fondato verso la fine del Cinquecento dai Gesuiti per ospitare i coloni addetti alla coltivazione delle loro proprietà. 
Nel luglio del 1951 Giovanni Astengo, accompagnato da Giuseppe Samonà, si recò a San Leonardo per il primo sopralluogo, iniziando lo studio e la verificata delle condizioni in cui versavano le abitazioni esistenti e individuando il luogo dove collocare il nuovo gruppo di edifici. L’anno successivo redige il piano di trasformazione con tavole di topografia sociale e tabelle per l’assegnazione degli alloggi. Il progetto prevedeva il riordino delle costruzioni esistenti, con l’ampliamento degli edifici a ridosso dell’uliveto e in particolar modo la sistemazione del quartiere Vaglio, la zona più antica, dove si trovano i resti di una torre di difesa. Il quartiere ha la forma di un complesso a corte, che Astengo ridefinisce suddividendo due lati in alloggi e ricavando dal terzo, quello che si affaccia sulla piazza, una piccola chiesa, gli uffici parrocchiali e altri ambienti di servizio. La chiesa in un primo progetto fu ideata con una pianta asimmetrica, una struttura in conci irregolari, una facciata rettangolare e una cella campanaria incorporata. Successivamente  verrà modificata con un linguaggio più tradizionale. La pianta è trapezoidale con una piccola abside quadrata, una cappella laterale con la facciata a capanna e il campanile. La facciata principale è caratterizzata dalla trama alternata di muratura in conci irregolari di pietra locale e di pareti in blocchi di calcestruzzo, disposti in modo da formare un motivo decorativo a forma di croce, coincidente con la bucatura centrale. Negli anni successivi il prospetto è stato cambiato diverse volte.
Il nuovo gruppo di edifici, ubicati nella piazza e lungo la strada d’ingresso, sono dedicati ai servizi di pertinenza del borgo: scuola, uffici, ambulatorio e farmacia, botteghe e mercato coperto. Planimetricamente sono disposti in tre volumi collegati da un lungo portico continuo, nella fase successiva verranno predisposti degli edifici poligonali, ma non furono mai costruiti. 
Durante gli anni Settanta il centro di San Leonardo subirà un notevole sviluppo attraverso un’edilizia spontanea che invaderà la corte e l’intero complesso, inglobando e stravolgendo il disegno urbanistico di Astengo. 
    [committente] => Ente Opera Valorizzazione Sila (OVS)
    [foglio_catastale] => 
    [particella] => 
    [strutture] => Calcestruzzo armato; muratura
    [id_stato_struttura] => 3
    [materiale_facciata] => Intonaco
    [id_stato_facciata] => 3
    [coperture] => Calcestruzzo armato; coppi
    [id_stato_coperture] => 3
    [serramenti] => Legno; alluminio
    [id_stato_serramenti] => 3
    [destinazione_originaria] => 
    [destinazione_attuale] => Abitazioni e servizi
    [trasformazioni] => no
    [id_tipo_proprieta] => 7
    [specifiche_proprieta] => Comune di San Leonardo
    [id_tipo_provvedimento] => 1
    [data_provvedimento] => 
    [riferimento_normativo] => 
    [altri_provvedimenti] => 
    [vincolo] => 0
    [note] => 
    [denominazione_aggregato] => 
    [latitude] => 38.952991
    [longitude] => 16.983131
    [score] => 4
    [id_user] => 0
    [status] => 1
    [date_add] => 2006-12-31 00:00:00
    [date_upd] => 2025-01-23 11:59:10
    [categoria] => A. Opera di eccellenza
    [tipologia] => Quartieri
    [proprieta] => Proprietà pubblica
    [cat_autori] => Giovanni Astengo
    [id_regione] => 13
)
1
												
  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

-

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Marin Alessandra (a cura di) 2000 Fondo archivistico Giovanni Astengo: inventario Dipartimento di Urbanistica: Archivio Progetti Venezia-Mestre 24; 30-31; 142-143 Si
Thermes Laura, Amaro Ottavio, Tornatora Marina 2007 Il progetto dell’esistente. Permanenze e trasformazioni nei paesaggi di Cutro, 3° Laboratorio internazionale d’Architettura Iiriti Reggio Calabria 17-23; 27; 111-114 Si
Dolcetta Bruno, Maguolo Michela, Marin Alessandra 2015 Giovanni Astengo urbanista: Piani progetti opere Il Poligrafo Padova 190-193 Si
Martorano Francesca 2020 L'Architettura in Calabria dal 1945 ad oggi Iiriti Reggio Calabria 185-188 Si

Fonti Archivistiche
Titolo Autore Ente Descrizione Conservazione
Fondo Mario De Renzi De Renzi Mario Accademia Nazionale di San Luca Case per lavoratori a Catanzaro-Cutro

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Disegno prospetto principale, prospetto laterale e sezione chiesa Disegno prospetto principale, prospetto laterale e sezione chiesa Giovanni Astengo, tratto da - Dolcetta, Maguolo, Marin, Il Poligrafo 2015
Strada di accesso a San Leonardo Strada di accesso a San Leonardo M.R. Caniglia (2017)
Prospetto principale chiesa Prospetto principale chiesa M.R. Caniglia (2017)
Particolare campanile Particolare campanile M.R. Caniglia (2017)
Prospetto laterale chiesa Prospetto laterale chiesa M.R. Caniglia (2017)
Quartiere Vaglio con in fondo la chiesa Quartiere Vaglio con in fondo la chiesa M.R. Caniglia (2017)
Prospetto ex-scuola Prospetto ex-scuola M.R. Caniglia (2017)
Prospetto casa tipo Quartiere Vaglio Prospetto casa tipo Quartiere Vaglio M.R. Caniglia (2017)
Prospetto casa tipo Prospetto casa tipo M.R. Caniglia (2017)
Prospetto ex-uffici Prospetto ex-uffici M.R. Caniglia (2017)
Progetto nuovo centro servizi e sistemazione abitato esistente Progetto nuovo centro servizi e sistemazione abitato esistente Giovanni Astengo, tratto da - Dolcetta, Maguolo, Marin, Il Poligrafo 2015
Planimetria nuovo centro servizi Planimetria nuovo centro servizi Giovanni Astengo, tratto da - Dolcetta, Maguolo, Marin, Il Poligrafo 2015

Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale.
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
Archivio San Leonardo Visualizza
SAN Archivi degli Architetti - Giovanni Astengo Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato regionale per la Calabria
Titolare della ricerca: Università degli Studi di Mediterranea di Reggio Calabria - Dipartimento PAU
Responsabile scientifico: Francesca Martorano


Scheda redatta da Maria Rossana Caniglia
creata il 31/12/2006
ultima modifica il 23/01/2025

Revisori:

Battaglia Laura 2022