SEDE DELLA ESSO ITALIANA
Scheda Opera
- Comune: Roma
- Località: Magliana Vecchia
- Denominazione: SEDE DELLA ESSO ITALIANA
- Indirizzo: Viale Castello della Magliana N. 2
- Data: 1977 - 1980
- Tipologia: Edifici per uffici
- Autori principali: Gaetano Rebecchini, Julio Garcia Lafuente
Descrizione
L’edificio sede della Esso italiana nel centro direzionale della Magliana è stato il risultato della collaborazione tra l’architetto spagnolo Lafuente e l’ingegnere Rebecchini. Il progetto del 1977 nasce dall'esigenza di risolvere un problema statico, dovuto alla limitata capacità di portanza degli strati superficiali del terreno, poiché l’area su cui sorge si trova in prossimità dell’argine del fiume Tevere. Queste difficoltà vengono risolte dai progettisti attraverso una volumetria inconsueta che sottolinea con grande enfasi l’originalità dello schema statico e la consistenza dello sforzo tecnico necessario per renderlo efficiente.
Lafuente progetta una struttura portante composta da tre elementi a ventaglio disposti in serie, ognuno dei quali costituito da 7 profilati di acciaio cavi a sezione circolare, disposti a raggiera, i cui appoggi sono concentrati in soli tre punti e che scaricano tutto il peso dell’edificio sui plinti in calcestruzzo, i quali a loro volta cedono il peso su un terreno solido roccioso attraverso dei pali radice di fondazione profondi circa 70 metri. Questa serie a ventaglio si ripete per tre volte nella profondità del corpo di fabbrica e permette di sorreggere i 7 solai dell’edificio che hanno un’estensione che va aumentando verso i piani più alti con aggetti crescenti, fino agli ultimi due piani in cui i tre volumi, a forma di triangolo equilatero rovesciato, si intersecano tra loro.
Il piano terra, grazie all'adozione di tale struttura, è, in gran parte libero e ospita solo le tre hall di ingresso con i rispettivi blocchi ascensori, i corpi scala e i servizi igienici, permettendo al visitatore di raggiungere con lo sguardo gli edifici e il panorama circostanti; fuori terra si innalzano altri sette piani, occupati esclusivamente da uffici per una superficie totale di 18.000 mq. I prospetti risultano fortemente caratterizzati da uno sviluppo orizzontale dovuto alle finestre a nastro alternate ritmicamente alle fasce realizzate in elementi concavi di alluminio brunito. Il particolare sistema strutturale, già studiato e sperimentato in precedenza da Lafuente, è portato qui ad un livello superiore perché determina la forma dell’edificio generando l’immagine di un'architettura forte e riconoscibile, così come richiesto dalla committenza, in grado inoltre di restare memorabile nel tempo.
Info
- Progetto: 1977 -
- Esecuzione: 1978 - 1980
- Committente: Exxon Corporation
- Proprietà: Proprietà privata
Autori
Nome | Cognome | Ruolo | Fase Progetto | Archivio Architetti | Url Profilo | Autore Principale |
---|---|---|---|---|---|---|
Calogero | Benedetti | Progetto strutturale | Progetto | NO | ||
Julio Garcia | Lafuente | Progetto architettonico | Progetto | Visualizza Profilo | https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=35398 | SI |
Gaetano | Rebecchini | Progetto architettonico | Progetto | SI |
- Strutture: acciaio
- Materiale di facciata: pannelli prefabbricati leggeri in alluminio, vetro
- Coperture: piana
- Stato Strutture: Buono
- Stato Materiale di facciata: Buono
- Stato Coperture: Buono
- Vincolo: Riconosciuta
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo: Legge 22 aprile 1941, n. 633 art. 20
- Altri Provvedimenti: D.D.G.02/11/2009
- Foglio Catastale: -
- Particella: -
Note
A partire dal 2008 la società “Nova Fuente srl” ha acquisito l’edificio e ha dato inizio a una serie di interventi di ristrutturazione, che prevedevano la creazione di locali tecnici interrati, l’inserimento di nuovi corpi scala, la messa a norma delle scale di sicurezza, la sostituzione della facciata originaria con una facciata continua di colore chiaro, e addirittura la chiusura, con vetri, dei vuoti fra i tre corpi e la realizzazione di passerelle orizzontali; fortunatamente questo ultimo intervento non è stato attuato, lasciando all’edificio l’aspetto originario pensato da Lafuente.
Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
---|---|---|---|---|---|---|
De Guttry Irene | 1978 | Guida di Roma moderna dal 1870 ad oggi | De Luca | Roma | 95 | No |
1981 | Ventagli d'acciaio | Domus n. 621 | 30-31 | Si | ||
1981 | Nuovo itinerario Domus dell'architettura italianaa 1971-1981 | Domus n. 617 | Scheda n. 61 | No | ||
Quaroni Ludovico, Piñón Helio | 1982 | Architetture di Julio Lafuente | Officina | Roma | 122-129 | No |
1982 | L'Architecture d'aujourd'hui n. 222 | Si | ||||
Rossi Piero Ostilio | 1984 | Roma. Guida all'architettura moderna 1909-1984 (I ed.) | Laterza | Roma-Bari | Scheda n. 199 | Si |
1988 | Abacus n. 13 | No | ||||
Muratore Giorgio, Capuano Alessandra, Garofalo Francesco, Pellegrini Ettore | 1988 | Italia. Gli ultimi trent'anni | Zanichelli | Bologna | 355; Scheda n. 115 | No |
Polano Sergio | 1991 | Guida all'architettura italiana del Novecento | Electa | Milano | 462-463 | No |
Rossi Piero Ostilio | 1991 | Roma. Guida all'architettura moderna 1909-1991 (II ed.) | Laterza | Roma-Bari | Scheda n. 188 | Si |
Sgarbi Vittorio | 1991 | Dizionario dei monumenti italiani e dei loro autori. Roma. Dal Rinascimento ai giorni nostri | Bompiani | Milano | 220 | No |
Muratore Giorgio, Tosi Pamphili Clara (a cura di) | 1992 | Julio Lafuente. Opere 1952-1992 | Officina | Roma | 140-143 | Si |
Rossi Piero Ostilio | 2000 | Roma. Guida all'architettura moderna 1909-2000 (III ed.) | Laterza | Roma-Bari | Scheda n. 188 | Si |
De Guttry Irene | 2001 | Guida di Roma moderna dal 1870 ad oggi | De Luca | Roma | 95 | No |
Muratore Giorgio | 2007 | Roma. Guida all'architettura | L'Erma di Bretschneider | Roma | 270 | No |
Rossi Piero Ostilio | 2012 | Roma. Guida all'architettura moderna 1909-2011 (IV ed.) | Laterza | Roma-Bari | Scheda n. 188 | Si |
Fonti Archivistiche
Titolo | Autore | Ente | Descrizione | Conservazione |
---|---|---|---|---|
Fondo Julio Lafuente | Julio Lafuente | Fondo privato | Uffici Esso, Roma |
Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale. | |
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale, | |
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive. | |
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale. |
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo | Url |
---|---|
Studio Lafuente - Uffici Esso | Visualizza |
Studio Lafuente - Julio Lafuente | Visualizza |
SAN Archivi degli Architetti - Julio Lafuente | Visualizza |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: PaBAAC - Direzione Regionale per il LazioTitolare della ricerca: Università degli studi di Roma "Sapienza"
Responsabile scientifico: Piero Ostilio Rossi
Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 28/02/2025
Revisori:
Alberto Coppo 2021