NUOVO PALAZZO COMUNALE - PALAZZO DEI BRUZI
Scheda Opera
- Comune: Cosenza
- Denominazione: NUOVO PALAZZO COMUNALE - PALAZZO DEI BRUZI
- Indirizzo: Piazza dei Bruzi
- Data: 1950 - 1956
- Tipologia: Municipi
- Autori principali: Mario Granata, Francesco Mari, Luigi Molezzi, Salvatore Giuliani
Descrizione
Il progetto per il Nuovo Palazzo Comunale di Cosenza si sviluppa in seno al concorso di idee indetto dall’amministrazione locale nel 1950 e rappresenta la realizzazione più famosa dell’architetto Salvatore Giuliani. La giuria, presieduta da Giovanni Muzio, tra le decine di idee pervenute decreta vincitrice quella del gruppo formato da Giuliani, Francesco Mari, Mario Granata e Luigi Molezzi, per la semplicità e l’equilibrio dell’architettura proposta, per la ridotta monumentalità e la chiara rispondenza tra forma e funzione. L’edificio, infatti, fa da fondale scenico all’asse di attraversamento principale della città, il Corso Mazzini, e si compone di tre corpi di fabbrica, disposti a forma di C attorno alla corte centrale ma ben distinti nelle funzioni: gli ambienti di rappresentanza, gli uffici tecnici, le sale di riunione e quelle del Sindaco. Organizzato su quattro livelli, ben visibili anche dall’esterno, l’attuale complesso è il frutto di due versioni progettuali che, in fase esecutiva, vengono leggermente stravolte a livello dello scalone interno e della disposizione e del numero di collegamenti verticali interni. Il prospetto principale è caratterizzato da una volumetria compatta e rigida, movimentata tuttavia dalla presenza di un portico, che funge da elemento connettore tra il palazzo comunale e il palazzo delle assicurazioni che si erge ad esso adiacente. Il portico è rivestito di granito scuro e si pone in netta contrapposizione con il resto della facciata ricoperta interamente di lastre di pietra bianca di forma romboidale. Il prospetto è arricchito dalla presenza di due ordini di finestre, fortemente sviluppate in verticale, incorniciate da lastre di granito scuro, che creano un forte contrasto con la superficie bianca. I restanti prospetti risultano semplificati e sono scanditi da una sequenza di bucature regolari e rivestiti da inserti di pietra bianca romboidale e intonaco chiaro.
Il complesso è realizzato in cemento armato e l’indagine a vista non rivela particolari condizioni di degrado. Il manufatto è di proprietà dell’Amministrazione Comunale di Cosenza e non è vincolato ai sensi della normativa vigente.
Info
- Progetto: 1950 -
- Esecuzione: - 1956
- Committente: Amministrazione Comunale di Cosenza
- Proprietà: Nessuna opzione
- Destinazione attuale: Sede pubblica amministrazione
Autori
- Strutture: cemento armato
- Materiale di facciata: cemento armato; granito scuro; pietra bianca; intonaco
- Coperture: Cemento armato
- Serramenti: Vetro; alluminio
- Stato Strutture: Buono
- Stato Materiale di facciata: Buono
- Stato Coperture: Buono
- Stato Serramenti: Buono
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: 22A
- Particella: 1636
Note
-
Bibliografia
| Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Lupinacci Ernesto | 1993 | Salvatore Giuliani Architetto | Periferia | Cosenza | 12-13, 52-61 | Si |
| Campolongo Alessandro | 2009 | Architettura e metodiche costruttive a Cosenza Nuova. Un’indagine per il recupero dell’edilizia del Novecento | Gangemi Editore | Roma | 331 | Si |
| Terzi Fulvio | 2010 | La città ripensata. Urbanistica e architettura a Cosenza tra le due guerre | Progetto 2000 | Cosenza | 207-208 | Si |
| Berlingieri Fabrizia, Thermes Laura (a cura di) | 2012 | Guida alle Architetture del Novecento in Calabria | Kaleidon editrice | Reggio Calabria | 104-105 | Si |
| Martorano Francesca | 2020 | L'Architettura in Calabria dal 1945 ad oggi | Iiriti | Reggio Calabria | 206-207 | Si |
Criteri
| 1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale. | |
| 5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive. | |
| 6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale. | |
| 7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata. |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: DARCTitolare della ricerca: Università Mediterranea di Reggio Calabria DASTEC
Responsabile scientifico: Laura Thermes
Scheda redatta da Fabrizia Berlingieri
creata il 31/12/2006
ultima modifica il 24/01/2025
Revisori:
Università degli Studi di Mediterranea di Reggio Calabria - Dipartimento PAU Resp. Scient. Francesca Martorano; Elena Trunfio 2016
Battaglia Laura 2022




