ACCADEMIA NICCOLÒ CUSANO
Scheda Opera
- Comune: Bressanone
- Denominazione: ACCADEMIA NICCOLÒ CUSANO
- Indirizzo: Piazza del seminario N. 2
- Data: 1961 - 1962
- Tipologia: Centri di ricerca
- Autori principali: Studio Barth, Othmar Barth
Descrizione
L’Accademia Cusano venne realizzata nel 1962 su progetto dell’architetto Barth ed ha una valenza architettonica di pregio. Nel 1961 l’allora vescovo di Bressanone, mons. Josef Gargitter, incaricò Barth di realizzare un’accademia per la formazione nel sito in cui sorgeva l’ex edificio agricolo del Seminario maggiore. L'Accademia porta il nome del famoso cardinale Niccolò Cusano (1401-1464). Teologo, filosofo e scienziato, fu vescovo di Bressanone dal 1450 al 1464.
Barth inserì l’edificio a tre piani, la cui pianta è formata da un trapezoide oblungo, sull’area occupata dal fienile del seminario maggiore di epoca barocca. La costruzione è una struttura a telaio di calcestruzzo a vista riempita con mattoni rossi a vista. Le volte della sala centrale per le conferenze e della cappella provvedono all’illuminazione naturale. Il raggruppamento dei locali si rifà allo schema strutturale delle città medioevali. Attorno alla sala centrale per le conferenze si sviluppano locali con diverse funzioni, come il palco, la cappella, le camere da letto e le sale ristorante. Vicino alla scala principale si trova l’espressivo ritratto a rilievo di calcestruzzo di Nicolò Cusano, opera dello scultore Martin Rainer che creò anche i crocefissi di bronzo per le camere e per le sale.
La funzione dell’edificio come luogo di incontro fra chiesa e temporalità è stata definita da Othmar Barth con grande rigore nella sua forma architettonica, organizzazione e materialità. L’edificio si inserisce pienamente nel circondario urbano e nel contesto del centro storico della città. L’uso di nuovi materiali e nuove tecniche di costruzione, la concentrazione sulle funzionalità e la rinuncia a decorazioni fanno dell’edificio uno dei più importanti esemplari dell’architettura del secondo dopoguerra in Alto Adige.
https://www.provinz.bz.it/kunst-kultur/denkmalpflege/downloads/jahresbericht/Jahresbericht_2014-2018.pdf
Si tratta di un luogo molto particolare: in prossimità della struttura barocca del Seminario di Bressanone, s’incontrano chiesa e mondo laico. Il centro studi e congressi della diocesi Bolzano-Bressanone, intitolata al teologo, filosofo e scienziato Cardinale Niccolò Cusano, crea un armonico contrasto con l’edificio storico. L’edifico si distingue per la semplicità strutturale che però racchiude in sé un’ottima progettazione. Costituito di tre piani, ospita al suo centro una grande sala convegni, attorno alla quale si raggruppano tutti gli altri ambienti, come le sale per conferenze e la cappella. I materiali impiegati sono, sia per l'esterno che per l'interno, il mattone e il cemento a vista.
Info
- Progetto: 1961 - 1961
- Esecuzione: 1961 - 1962
- Tipologia Specifica: Accademia
- Committente: Diözese Bozen - Brixen
- Proprietà: Proprietà privata
- Destinazione originaria: centro di formazione
- Destinazione attuale: centro di ricerca e formazione
Autori
Nome | Cognome | Ruolo | Fase Progetto | Archivio Architetti | Url Profilo | Autore Principale |
---|---|---|---|---|---|---|
Zeno | Abram | Collaboratore | Progetto | Visualizza Profilo | http://www.abram-schnabl.com/people/index.html | NO |
Studio | Barth | Progetto architettonico | Progetto | Visualizza Profilo | https://www.provincia.bz.it/arte-cultura/archivio-provinciale/lasciti-archivi-personali.asp?news_action=4&news_article_id=655024 | SI |
Othmar | Barth | Progetto architettonico | Progetto | Visualizza Profilo | https://www.provincia.bz.it/arte-cultura/archivio-provinciale/lasciti-archivi-personali.asp?news_action=4&news_article_id=655024 | SI |
Armand | Baumann | Collaboratore | Progetto | NO | ||
Paolo | Cobelli | Direzione lavori | Esecuzione | NO | ||
Enrico | Colleselli | Collaboratore | Progetto | NO | ||
Laura | Dariz | Collaboratore | Progetto | NO | ||
Peter | Egon | Collaboratore | Progetto | NO | ||
Hanspeter | Ferrigato | Collaboratore | Progetto | NO | ||
Franz | Großrubatscher | Collaboratore | Progetto | NO | ||
Hermann | Hartner | Collaboratore | Progetto | NO | ||
Walter | Kasseroler | Collaboratore | Progetto | NO | ||
Helmut | Lanziner | Collaboratore | Progetto | NO | ||
Luciano | Leverato | Direzione lavori | Esecuzione | NO | ||
Günther | Marschall | Collaboratore | Progetto | NO | ||
Rudolf | Oberrauch | Collaboratore | Progetto | NO | ||
Claudio | Paternoster | Collaboratore | Progetto | NO |
- Strutture: Cemento armato
- Materiale di facciata: Mattone faccia vista + Struttura Cemento armato
- Coperture: Cemento armato
- Serramenti: Legno
- Stato Strutture: Ottimo
- Stato Materiale di facciata: Ottimo
- Stato Coperture: Ottimo
- Stato Serramenti: Ottimo
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Vincolo architettonico
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti: p.ed. 287/2, C.C. Bressanone
- Foglio Catastale: -
- Particella: 287
Codice ICCd | Ubicazione | Tipologia | Soggetto | Autore | Materia Tecnica | Stato di Conservazione | Restauri |
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vicino alla scala principale | ritratto di Nicolò Cusanus | Martin Rainer | Cemento | Buono | 2018-2020 |
Note
1990, trasformazione delle stanze con inserimento dei bagni. Incarico a Studio Barth. Nel 2018 inizieranno i lavori per il progetto realizzato dallo studio MoDusArchitects (architetti Matteo Scagnol e Sandy Attia) che hanno vinto il concorso per la ristrutturazione dell’Accademia. I lavori prevedono adeguamento impiantistico, eliminazione delle barriere architettoniche, ampliamento stanze da letto e aule seminariali. L'informazione sul vincolo è stata presa da: Soprintendenza Provinciale dei beni culturali (a cura di) , Tutela dei beni culturali in Alto Adige 2014–2018, Athesia, Bolzano 2021, pp. 39-41. https://www.provinz.bz.it/kunst-kultur/denkmalpflege/downloads/jahresbericht/Jahresbericht_2014-2018.pdf Nell’aprile 2020 l’Accademia Cusanus è tornata a riaprire i battenti dopo i lavori di ristrutturazione. Completamente priva di barriere architettoniche, dispone oggi di dieci sale, 55 camere e 96 posti letto, una rinnovata cappella e una sala per la meditazione, un accogliente bar e una luminosa sala da pranzo. Tutte le sale sono dotate di moderne tecnologie e possono ospitare gruppi da 10 a 500 persone. Il centro congressi dista 15 minuti a piedi dalla stazione ferroviaria e dispone di un parcheggio privato. L’edificio oggi è tutelato dalle Belle Arti. Tra il 2018 al 2020 l’intero complesso è stato ristrutturato dagli architetti Matteo Scagnol e Sandy Attia dello studio di architettura MoDus Architects di Bressanone. https://www.cusanus.bz.it/it/l-accademia/16-0.html
Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
---|---|---|---|---|---|---|
Preims Paul | 1977 | Architektur in Sudtirol - AB 1900 | Arunda 8+9 | Meran | No | |
Fingerle Mayr , Bideau Andre, Waiz Susanne | 1993 | Opere pubbliche in Alto Adige | Athesia | Bolzano | No | |
Ordine Archtetti Bolzano | 1993 | Architettura in Alto Adige dal 1900 ad oggi | Raetia | Bolzano | No | |
Othmar Barth | 2007 | Othmar Barth | Verlag Anton Pustet | München-Salzburg-Vien | No | |
Soprintendenza Provinciale dei beni culturali (a cura di) | 2021 | Tutela dei beni culturali in Alto Adige 2014–2018 | Athesia | Bolzano | 39-41 | No |
Fonti Archivistiche
Titolo | Autore | Ente | Descrizione | Conservazione |
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fondo archivistico di Othmar Barth | Othmar Barth | Archivio provinciale di Bolzano | Accademia Niccolò Cusano, Bressanone (1961) |
Criteri
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive. | |
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale. |
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo | Url |
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Cusanus Accademia | Visualizza |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: DARCTitolare della ricerca: Università degli studi di Trento Dipartimento di Ingegneria Civile
Responsabile scientifico: Marco Mulazzani
Scheda redatta da
creata il 31/12/2006
ultima modifica il 11/04/2024
Revisori:
Menzietti Giulia 2021.