CIMITERO COMUNALE
Scheda Opera
- Comune: Santa Severina
- Località: Località Altilia
- Denominazione: CIMITERO COMUNALE
- Indirizzo: Via Fontana
- Data: 1975 - 1975
- Tipologia: Cimiteri
- Autori principali: Alessandro Anselmi
Descrizione
Il progetto per il cimitero di Altilia si inserisce all'interno di un ampio programma di riqualificazione della città di Santa Severina, che vede l'arch. Alessandro Anselmi coinvolto in cinque progetti. L'intervento consiste nell'ampliamento dell'impianto cimiteriale preesistente, di esigue dimensioni (18x27 m.) e ormai inadeguato a soddisfare i bisogni della piccola comunità di Altilia.
Come nel caso della Facoltà di Giurisprudenza di Catanzaro, Anselmi parte dall'archetipo del recinto, mutuato in questo caso dall'idea di un hortus conclusus: l'impianto preesistente, pur mantenendo i suoi caratteri originari, diviene il centro dell'organizzazione spaziale del nuovo ampliamento che, sviluppandosi lungo due direttrici ortogonali, racchiude tre campi di inumazione situati a quote diverse, una cappella cubica e a lato di questa due edifici per la tumulazione. All'esterno del recinto rettangolare si ergono due costruzioni cilindriche, che accolgono la camera mortuaria, i servizi igienici ed un piccolo ufficio. Il linguaggio utilizzato è lineare e geometrico, e gli elementi sono equilibrati e in piena armonia con il paesaggio.
Anche in questo progetto, Anselmi rimane fedele all'idea di un'architettura plurale, formata da diversi organismi riconoscibili che coabitano in uno stesso spazio, dove vengono progettati sia gli edifici che i vuoti che li contengono. L'architetto romano abbandona ancora una volta l'assolutismo dell'elemento architettonico isolato, ma immagina un luogo formato da diversi ambienti, che si inseriscono perfettamente nel paesaggio scosceso delle campagne crotonesi attraverso rapporti prospettici e sistemi di corrispondenze.
Tali suggestioni sono oggi, in parte, poco apprezzabili poiché, in fase di realizzazione, il disegno di Anselmi è stato chiaramente modificato: rimane fedele alla sua idea la parte posta a sud dell'impianto, in cui si nota la presenza della cappella cubica e dei campi di inumazione, mentre evidentemente diversa risulta la parte nord, in cui oggi sorgono le cappelle private e gli edifici di servizio che hanno sostituito gli originari a pianta cilindrica.
Le strutture sono realizzate in cemento armato e l'indagine a vista non evidenzia particolari segni di degrado.
Il complesso non risulta vincolato ai sensi della normativa vigente.
Info
- Progetto: 1975 -
- Esecuzione: - 1975
- Committente: Amministrazione Comunale di Santa Severina
- Proprietà: Proprietà pubblica
- Destinazione attuale: cimitero
Autori
Nome | Cognome | Ruolo | Fase Progetto | Archivio Architetti | Url Profilo | Autore Principale |
---|---|---|---|---|---|---|
G. | Angotti | Progetto architettonico | Progetto | NO | ||
Alessandro | Anselmi | Progetto architettonico | Progetto | Visualizza Profilo | https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=29322 | SI |
A. | Mariani | Collaboratore | Progetto | NO | ||
Giuseppe | Patanè | Progetto architettonico | Progetto | NO |
- Strutture: Cemento armato
- Materiale di facciata: Cemento armato
- Coperture: Cemento armato
- Stato Strutture: Buono
- Stato Materiale di facciata: Buono
- Stato Coperture: Buono
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: -
- Particella: -
Note
-
Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
---|---|---|---|---|---|---|
Anselmi Alessandro | 1980 | Occasioni d'Architettura | Kappa | Roma | 53-65 | Si |
Moschini Francesco | 1981 | Architettura di frontiera | Domus, n. 623 | Milano | 34-39 | Si |
Anselmi Alessandro | 1981 | Cinque progetti per Santa Severina paese della Calabria ionica | Controspazio, n. 3-4 | Milano | 62 | Si |
Portoghesi Paolo | 1983 | Sulle fertili ceneri dell'ideologia. Il cimitero di Altilia | Lotus International, n. 38 | Milano | 19-29 | Si |
Polano Sergio | 1991 | Guida all’architettura italiana del Novecento | Electa | Milano | 528-529 | Si |
Conforti Claudia | 1997 | Alessandro Anselmi Architetto | Electa | Milano | 63-65 | Si |
Guccione Margerita, Palmieri Valerio | 2004 | Alessandro Anselmi. Piano superficie progetto | Motta | Milano | 70-74 | Si |
Martorano Francesca | 2020 | L'Architettura in Calabria dal 1945 ad oggi | Iiriti | Reggio Calabria | 195-196 | Si |
Allegati
Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale. | |
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale, | |
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive. | |
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale. | |
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata. |
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo | Url |
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MAXXI Patrimonio - Alessandro Anselmi | Visualizza |
Enciclopedia Treccani - Alessandro Anselmi | Visualizza |
Artribune - Alessandro Anselmi | Visualizza |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato regionale per la CalabriaTitolare della ricerca: Università degli Studi di Mediterranea di Reggio Calabria - Dipartimento PAU
Responsabile scientifico: Francesca Martorano
Scheda redatta da Elena Trunfio
creata il 31/12/2006
ultima modifica il 23/01/2025
Revisori:
Battaglia Laura 2022