Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA

Scheda Opera

  • Pianta e sezione
  • vista esterna
  • vista del cortile
  • vista interna, biblioteca
  • vista interna, dettaglio lucernario
  • Comune: Urbino
  • Denominazione: FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA
  • Indirizzo: Via Giacomo Matteotti N. 1
  • Data: 1966 - 1969
  • Tipologia: Università - Campus
  • Autori principali: Giancarlo De Carlo
Descrizione

La prima facoltà su cui Giancarlo De Carlo si trova a lavorare nel centro storico di Urbino è quella di legge (oggi Giurisprudenza); l’intervento, esattamente come quelli dei decenni successivi per le facoltà di Magistero ed Economia, verte sulla rifunzionalizzazione di un antico complesso monastico, quello di Sant’Agostino, successivamente riadattato a caserma dei carabinieri e dalla fine degli anni cinquanta entrato a far parte del patrimonio immobiliare dell’Università di Urbino.
L’architetto elimina le parti non originali riportando il complesso alla sua essenza di forma e struttura al tempo in cui ospitava il monastero; De Carlo rivitalizza il piano interrato del complesso, posto nella parte più meridionale del centro storico cittadino e in questa parte della facoltà viene sistemata la biblioteca divisa in tre parti ben distinte: al centro la sala di accoglienza, sulla destra il magazzino dei libri e sulla sinistra la grande sala lettura. Straordinario il lavoro fatto in qui da De Carlo perché quelli che una volta erano ambienti difficilmente vivibili e utilizzabili diventano ora cuore vitale della facoltà con l’inserimento della biblioteca. Nella sala lettura la luce naturale viene dall’alto attraverso lucernari circolari che emergono singolarmente nella corte superiore che anticipa l’ingresso al complesso, segnato in maniera inconsueta da una porta scorrevole che si staglia su una parete quasi completamente chiusa e impenetrabile in mattoni. A questo ermetismo fa da contrappunto la bizzarra esplosione dei lucernari semisferici che quasi casualmente segnano un percorso zigzagato che conduce dalla strada pubblica all’ingresso della facoltà. (GB)

Info
  • Progetto: 1966 - 1966
  • Esecuzione: 1967 - 1969
  • Tipologia Specifica: Sede universitaria
  • Committente: Università degli Studi di Urbino
  • Proprietà: proprietà Ente pubblico territoriale
  • Destinazione originaria: Facoltà di Giurisprudenza
  • Destinazione attuale: Facoltà di Giurisprudenza
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Armando Barp Progetto strutturale Progetto NO
Giancarlo De Carlo Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=54790 SI
Vittorio Korach Progetto Impianti Progetto NO
Astolfo Sartori Collaboratore Progetto NO
Lucio Seraghiti Collaboratore Progetto NO
  • Strutture: Calcestruzzo armato
  • Materiale di facciata: Muratura faccia vista
  • Coperture: Falda inclinata con coppi
  • Serramenti: Legno
  • Stato Strutture: Ottimo
  • Stato Materiale di facciata: Ottimo
  • Stato Coperture: Ottimo
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L’architetto elimina le parti non originali riportando il complesso alla sua essenza di forma e struttura al tempo in cui ospitava il monastero; De Carlo rivitalizza il piano interrato del complesso, posto nella parte più meridionale del centro storico cittadino e in questa parte della facoltà viene sistemata la biblioteca divisa in tre parti ben distinte: al centro la sala di accoglienza, sulla destra il magazzino dei libri e sulla sinistra la grande sala lettura. Straordinario il lavoro fatto in qui da De Carlo perché quelli che una volta erano ambienti difficilmente vivibili e utilizzabili diventano ora cuore vitale della facoltà con l’inserimento della biblioteca. Nella sala lettura la luce naturale viene dall’alto attraverso lucernari circolari che emergono singolarmente nella corte superiore che anticipa l’ingresso al complesso, segnato in maniera inconsueta da una porta scorrevole che si staglia su una parete quasi completamente chiusa e impenetrabile in mattoni. A questo ermetismo fa da contrappunto la bizzarra esplosione dei lucernari semisferici che quasi casualmente segnano un percorso zigzagato che conduce dalla strada pubblica all’ingresso della facoltà. (GB)
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  • Altri Provvedimenti: D.D.G: 28/09/2006
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

Al progetto hanno collaborato Armando Barp, Astolfi Sartori, Lucio Seraghiti e Vittorio Korach. I materiali grafici dell’archivio fanno riferimento al fondo Giancarlo De Carlo dell’archivio progetti dello IUAV. Il decreto di riconoscimento riguarda più edifici universitari

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
1972 Urbino renewal The Architectural Review n. 908 Londra 242-246 No
Rossi Lamberto 1988 Giancarlo De Carlo. Architetture Electa Milano 80-89 No
Muratore Giorgio, Capuano Alessandra, Galofaro Francesco, Pellegrini Ettore 1988 Italia. Gli ultimi trent’anni Zanichelli Bologna 304 No
Dal Co Francesco (a cura di) 1997 Storia dell’architettura italiana. Il secondo Novecento Electa Milano 169 No
McKean John 2004 Giancarlo De Carlo. Layered Places Edition Axel Menges Stuttgart/London 68-69 No
Ciccarelli Lorenzo 2016 Guida all’architettura nelle Marche 1900-2015 Quodlibet Macerata 74-75 No
Belli Gemma, Mangone Fabio 2021 Giancarlo De Carlo nel centenario Sguardi di nuova generazione Letteraventidue Siracusa No

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Pianta e sezione Pianta e sezione
vista esterna vista esterna
vista del cortile vista del cortile
vista interna, biblioteca vista interna, biblioteca
vista interna, dettaglio lucernario vista interna, dettaglio lucernario

Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale.
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale,
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
Dizionario biografico degli Italiani - Giancarlo De Carlo Visualizza
Enciclopedia Treccani - Giancarlo De Carlo Visualizza
SAN Archivi degli Architetti - Giancarlo De Carlo Visualizza
MAXXI Patrimonio - Giancarlo De Carlo Visualizza
Archivio progetti Iuav - Giancarlo De Carlo Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per le Marche
Titolare della ricerca: Università Politecnica delle Marche - Dipartimento di Ingegneria Civile Edile e di Architettura
Responsabile scientifico: Antonello Alici


Scheda redatta da
creata il 31/12/2016
ultima modifica il 24/01/2025

Revisori:

Menzietti Giulia 2021