Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

CHIESA DI SAN LEONE I

Scheda Opera

  • Vista esterna
  • Vista da via Prenestina
  • Particolare rosone e campanile
  • Particolare facciata
  • Dettaglio paramento murario
  • Dettaglio vetrate
  • Particolare colonna e basamento
  • Vista interna
  • Comune: Roma
  • Località: Prenestino Labicano
  • Denominazione: CHIESA DI SAN LEONE I
  • Indirizzo: Via Prenestina N. 104
  • Data: - 1952
  • Tipologia: Edifici per il culto
  • Autori principali: Giuseppe Zander
Descrizione

L’intero complesso parrocchiale fu costruito in tempi molto brevi, appena in un anno. L’impianto basilicale a tre navate con abside e transetto, l’arco trionfale che divide l’aula dal presbiterio, il soffitto ligneo a lacunari e l’uso dell’ordine dorico, sono tutti elementi che fanno richiamo all’architettura classica. Sulla facciata principale in mattoni a ricorsi, lievemente aggettanti, ci sono tre ingressi costituiti da portali architravati in travertino e, in alto, un rosone di marmo a fiore.

Info
  • Progetto: -
  • Esecuzione: 1951 - 1952
  • Proprietà: Proprietà Ente religioso
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Janos Hajnal Artista Progetto NO
Giuseppe Zander Progetto architettonico Progetto SI
  • Strutture: cemento armato
  • Materiale di facciata: mattoni facciavista a ricorsi lievemente aggettanti, travertino
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono

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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

Mosaici e vetrate di Janos Hajnal; sculture in facciata di Luigi Venturini; statue di bronzo di Alfredo Biagini (Madonna del Grappa) e di Venanzio Crocetti; affreschi di Luigi Montanarini e di Gisberto Ceracchini adornano il sacro edificio. Le figure in bronzo delle 14 stazioni della Via Crucis sono di Prini, Nagni, Alessandro Monteleone e di Francesco Coccia.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Muñoz Antonio 1953 La nuova Chiesa di San Leone Magno sulla via Prenestina L'Urbe n. 1 30-36 Si
Sapori Francesco 1953 Architettura in Roma 1901-1950 Belardetti Roma No
Borghi M. 1953 Arte in Roma nel primo cinquantennio del Novecento Studi Romani n. 3 292-306 No
Luciani Roberto, Zander Maria Olimpia, Zander Pietro (a cura di) 1997 GIuseppe Zander. Note e disegni dall'archivio privato Palombi Roma 53-55 Si
Marinò Natalizia 2006 San Leone I, in Mavilio Stefano (a cura di), Guida all'architettura sacra. Roma 1945-2005 Electa Milano 146 Si
Tollo Roberto 2012 San Leone I. Una testimonianza emblematica dell’arte sacra a Roma nel secondo dopoguerra. Chiesa parrocchiale sulla Via Prenestina Tipolitografia Trullo Roma Si

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Vista esterna Vista esterna Luciano Antonino Scuderi - 2018
Vista da via Prenestina Vista da via Prenestina Luciano Antonino Scuderi - 2018
Particolare rosone e campanile Particolare rosone e campanile Luciano Antonino Scuderi - 2018
Particolare facciata Particolare facciata Luciano Antonino Scuderi - 2018
Dettaglio paramento murario Dettaglio paramento murario Luciano Antonino Scuderi - 2018
Dettaglio vetrate Dettaglio vetrate Luciano Antonino Scuderi - 2018
Particolare colonna e basamento Particolare colonna e basamento Luciano Antonino Scuderi - 2018
Vista interna Vista interna Luciano Antonino Scuderi - 2018

Criteri
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.

Crediti Scheda
Enti di riferimento:
Titolare della ricerca:
Responsabile scientifico:


Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 28/02/2025

Revisori:

Alberto Coppo 2021