PROVVEDITORATO ALLE OPERE PUBBLICHE
Scheda Opera
- Comune: Perugia
- Denominazione: PROVVEDITORATO ALLE OPERE PUBBLICHE
- Indirizzo: Piazza Partigiani, N. 1
- Data: - 1951
- Tipologia: Sedi di enti pubblici e istituzioni
- Autori principali: Annibale Vitellozzi
Descrizione
L’edificio sede del Provveditorato delle Opere pubbliche, realizzato nel 1951 da Annibale Vitellozzi in qualità di funzionario tecnico del Ministero dei Lavori Pubblici, rappresenta l’esito di un concorso di progettazione volto alla risistemazione di piazza Partigiani, a seguito del quale viene redatto un piano particolareggiato che prevede una quinta edificata che delimita la piazza sui versanti nord e est e la configura come una cerniera fisica di collegamento tra il centro storico e le zone di espansione.
Nell’edificio-velario, realizzato di fronte al mura di cinta dell’ex carcere maschile postunitario, Vitellozzi rinuncia alla complessità funzionale e relazionale, adottando un’autoreferenzialità monumentale che si riscontra in corrispondenza dell’ingresso a doppia altezza, denunciato nel prospetto dalla maggiore ampiezza delle tre bucature del piano terra, che interrompono il ritmo altrimenti regolare delle aperture e la regolare alternanza tra pieni e vuoti, e in cui il ballatoio di distribuzione al primo piano viene raccordato al piano terra mediante una scala a sbalzo. L’arretramento delle falde di copertura rispetto alle facciate è negato dalla sopraelevazione realizzata nel 1984, volta ad aumentare lo spazio a disposizione degli uffici regionali. Il progettista rinuncia inoltre a sanare la discontinuità altimetrica esistente tra via Masi e piazza Partigiani, omettendo di realizzare il cavalcavia previsto dal piano particolareggiato.
L’edificio è costituito da una struttura in calcestruzzo armato e rivestito in travertino; la copertura, coerentemente con quanto previsto dal piano particolareggiato, è realizzata in laterizio a falde inclinate; pur essendo arretrata rispetto alle facciate, simula l’effetto visivo di una copertura piana, esprimendo un’istanza moderna.
L’edificio, unitamente a quelli realizzati in prossimità della piazza da Luigi Ciarlini e Dino Lilli, dà luogo a un complesso costituito da edifici autonomi che instaurano con difficoltà relazioni con l’intorno. L’attuale piazza Partigiani risulta piuttosto isolata, segnata nel lato verso il centro storico da un collegamento viario e delimitata a valle da un’area verde contrassegnata dal complesso di Santa Giuliana e dall’omonimo stadio; la successiva realizzazione di un terminal per i trasporti pubblici ha ulteriormente depauperato l’area della connotazione di piazza, caratterizzandola come uno spazio prevalentemente di transito.
Info
- Progetto: -
- Esecuzione: 1949 - 1951
- Proprietà: Proprietà pubblica
- Destinazione originaria: Provveditorato alle Opere Pubbliche e ufficio del Genio Civile
- Destinazione attuale: Provveditorato alle Opere Pubbliche
Autori
Nome | Cognome | Ruolo | Fase Progetto | Archivio Architetti | Url Profilo | Autore Principale |
---|---|---|---|---|---|---|
S.I.C.E.A. | Impresa esecutrice | Esecuzione | NO | |||
Annibale | Vitellozzi | Progetto architettonico | Progetto | Visualizza Profilo | https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=101474 | SI |
- Strutture: calcestruzzo armato
- Materiale di facciata: travertino
- Coperture: a falde inclinate
- Serramenti: nd
- Stato Strutture: Buono
- Stato Materiale di facciata: Buono
- Stato Coperture: Buono
- Stato Serramenti: Buono
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti: Vincolo paesaggistico (D. Lgs. 42/2004, artt. 136, 142)
- Foglio Catastale: 253
- Particella: 396
Note
Nel 1984 furono eseguiti i lavori di sopraelevazione su progetto dell’architetto Claudio Dal Lago e del geometra Francesco Mazzatenta.
Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
---|---|---|---|---|---|---|
Belardi Paolo, Bianconi Fabio | 2012 | Sostenibilità e/è bellezza | EFFE Fabrizio Fabbri Editore | San Sisto (PG) | 30-32 | No |
Belardi Paolo | 2012 | "Profilo storico dell'architettura umbra del Novecento. Dal lessico quotidiano delle case operaie di Terni all'astrazione metafisica delle piazze pubbliche di Perugia" in Belardi Paolo, Menchetelli Valeria (a cura di), "Da case popolari a case sperimentali" | EFFE Fabrizio Fabbri Editore | San Sisto (PG) | 55 | No |
Belardi Paolo | 2014 | "Piazza Partigiani: l'acropoli moderna di Perugia" in Belardi Paolo (a cura di), "NAU Novecento Architettura Umbria" | Il Formichiere | Foligno (PG) | 170-173 | No |
Allegati
Criteri
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale, | |
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale. | |
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale. | |
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata. |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per l'UmbriaTitolare della ricerca: Università degli Studi di Perugia - Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale
Responsabile scientifico: Paolo Belardi
Scheda redatta da
creata il 31/12/2018
ultima modifica il 29/01/2025
Revisori:
Battaglia Laura 2021