Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

COLLEZIONE GORI A CELLE

Scheda Opera

  • Vista esterna
  • Vista esterna
  • Comune: Pistoia
  • Località: Celle di Santomato
  • Denominazione: COLLEZIONE GORI A CELLE
  • Indirizzo: Via Montalese N. 7
  • Data: 1982 - 1982
  • Tipologia: Parchi e Giardini
  • Autori principali: Giuliano Gori
Descrizione

L'imprenditore e collezionista d'arte Giuliano Gori, negli anni '70 trasferisce a Villa Celle la sua collezione privata in continua espansione. Nella prestigiosa tenuta di 20 ettari, la presenza di un grande parco disegnato a partire dal 1844 da Giovanni Gambino, secondo il gusto romantico del giardino all'inglese, gli suggerisce l'idea di sperimentare quel luogo come grande contenitore di installazioni ed opere di importanti artisti contemporanei. Così a partire dagli anni '80 vengono invitati una serie di artisti secondo la selezione di una commissione composta da Amnon Barzel, Reato Barilli, Francesco Gurrieri, Knud Jensen e Manfred Schneckenburger che aveva stilato uno speciale regolamento 'etico' che tutelasse e guidasse sia la conservazione dell'ambiente che del manufatto artistico. Il paesaggio diventa parte integrante delle installazioni d'arte, non effimere ma permanenti, realizzate in materiali durevoli che si muovono all'interno del parco e dell'area dell'annessa fattoria, dal paesaggio rurale tipicamente toscano, secondo un percorso dalle aperture improvvise sugli scenari meravigliosi di prati, ponticelli, laghetti ed uliveti.

Info
  • Progetto: 1982 -
  • Esecuzione: - 1982
  • Proprietà: Proprietà privata
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Giuliano Gori Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=79687 SI
  • Strutture: n/p
  • Materiale di facciata: n/p
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  • Serramenti: n/p

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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
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  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: 194
  • Particella: 46

Note

L'opera di grande valore paesaggistico è costituita dalla collezione di installazioni all'aperto, raccolte e rinnovate continuamente in un percorso artistico di grande rilevanza.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Fossi Gloria 1990 Il labirinto verde Art e dossier n.47 12-19 No
AA.VV. 1993 Arte ambientale. Collezione Gori - Fattoria di Celle Torino Si
Cei Marco 1994 Il parco di Celle a Pistoia: araba fenice del giardino Edifir Firenze 112 Si
Pettena Gianni, Pietrogrande Patrizia, Pozzana Mariachiara (a cura di) 1998 Giardini, parchi e paesaggi. L'avventura delle idee in Toscana dall'Ottocento ad oggi, cat. della mostra Le Lettere Firenze No
Godoli Ezio (a cura di) 2001 Architetture del Novecento. La Toscana Edizioni Polistampa Firenze No

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Vista esterna Vista esterna
Vista esterna Vista esterna

Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale.
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.

Crediti Scheda
Enti di riferimento: PaBAAC - Direzione Regionale per la Toscana
Titolare della ricerca: Fondazione Giovanni Michelucci
Responsabile scientifico: Andrea Aleardi, Corrado Marcetti


Scheda redatta da
creata il 31/12/2009
ultima modifica il 17/01/2025

Revisori:

Mezzino Davide 2022