CHIESA DI SANTA MARIA DELLA LIBERA E SS. REDENTORE
Scheda Opera
- Comune: Portici
- Località: Portici
- Denominazione: CHIESA DI SANTA MARIA DELLA LIBERA E SS. REDENTORE
- Indirizzo: Strada Scalea, N. 30
- Data: 1965 - 1983
- Tipologia: Edifici per il culto
- Autori principali: Aldo Loris Rossi, Donatella Mazzoleni
Descrizione
Nel lavoro di Aldo Loris Rossi, così come in quello di Donatella Mazzoleni, negli anni della contestazione prende forma un'ideologia improntata a una forte discontinuità con il passato, che trova nel progetto a pianta circolare della chiesa di Santa della Libera e del Santissimo Redentore una delle prime realizzazioni in chiave utopistica. In essa si rifiuta il principio dell'omologazione e dell'identità preordinata, ci si svincola dal contesto per fare dell'opera uno dei principali punti di riferimento di una nuova identità in funzione della città futura. Il complesso parrocchiale a Portici, i cui primi schizzi del 1965 sono oggi conservati presso il Fonds Régional d'Art Contemporain de la Région Centre a Orléans, è costruito in cemento armato, come quasi tutti i progetti dell'architetto. L'opera è ordinata sulla base di nodi strutturali, dai quali si sviluppano volumi circolari interrotti da elementi verticali sulla base di una intersezione di matrici geometriche di grande astrazione. Aldo Loris Rossi definisce staticamente l'edificio mediante superfici continue concavo-convesse e sviluppa il suo vocabolario formale centrato sulle opposizioni centrifughe-centripete e i contrasti tra elementi verticali e orizzontali, con l'inserimento di volumi fortemente sporgenti.
Info
- Progetto: 1965 -
- Esecuzione: - 1983
- Tipologia Specifica: Chiesa
- Committente: Curia di Napoli
- Proprietà: Proprietà Ente religioso
- Destinazione originaria: Chiesa
- Destinazione attuale: Chiesa
Autori
Nome | Cognome | Ruolo | Fase Progetto | Archivio Architetti | Url Profilo | Autore Principale |
---|---|---|---|---|---|---|
Donatella | Mazzoleni | Progetto architettonico | Progetto | SI | ||
Aldo Loris | Rossi | Progetto architettonico | Progetto | Visualizza Profilo | https://www.majowiecki.com/massimo-majowiecki/sdc53c78d | SI |
- Strutture: Cemento armato
- Materiale di facciata: Intonaco, cemento a faccia vista
- Coperture: Piana
- Serramenti: Metallici
- Stato Strutture: Buono
- Stato Materiale di facciata: Buono
- Stato Coperture: Buono
- Stato Serramenti: Buono
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: -
- Particella: -
Note
Referenze fotografiche 5-8) Locci 1997
Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
---|---|---|---|---|---|---|
Locci Massimo | 1997 | Aldo Loris Rossi. La concretezza dell'utopia | Testo & Immagine | Torino | 45-47 | Si |
Giannantonio Raffaele | 1997 | Echi di Le Corbusier, in Abruzzo. Vincenzo Monaco e la chiesa della Madonna della Neve a Roccaraso | Gangemi | Roma | 220 | Si |
de Seta Cesare | 2017 | La civiltà architettonica in Italia dal 1945 a oggi | Longanesi | Milano | 297 | No |
Criteri
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale. | |
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive. | |
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale. |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAPTitolare della ricerca: Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli DIC-DEA
Responsabile scientifico: Pasquale Belfiore
Scheda redatta da
creata il 31/12/2017
ultima modifica il 05/04/2024