CHIESA DEL CUORE IMMACOLATO DI MARIA AD ALBANO LAZIALE
Scheda Opera
- Comune: Albano Laziale
- Denominazione: CHIESA DEL CUORE IMMACOLATO DI MARIA AD ALBANO LAZIALE
- Indirizzo: Piazza Paolo VI, via Virgilio
- Data: 1962 - 1970
- Tipologia: Edifici per il culto
- Autori principali: Sandro Benedetti
Descrizione
La chiesa, che si affaccia sul parco della Villa Ferraioli al centro di Albano Laziale, ben rappresenta l’originale confronto che Benedetti, docente di storia dell’architettura e progettista, avvia con il tema dell’architettura sacra contemporanea in anni in cui notevole è l’attività progettuale e costruttiva generata in questo ambito legata dal forte rinnovamento liturgico.
In questo progetto l’insieme è volutamente introverso e concentrato sull'aula ecclesiastica che segue la conformazione del lotto con uno sviluppo obliquo non convenzionale. Il progetto è basato su un elemento-base che definisce e modula l’ambiente: un pannello prefabbricato a C, a tutt'altezza, reiterato secondo varie combinazioni con scatti e minimi distacchi, diventa matrice sia spaziale che costruttiva, con esplicito riferimento al teatro Clowes (spazio) Memorial Hall nel campus della Butler University a Indianapolis di John M. Johansen.
I pannelli, in cemento armato e rivestiti in cortina di mattoni su entrambe le facce, leggermente distanziati tra loro, formano alte e strette fessure finestrate che fanno entrare una luce morbida lungo l’unica navata, il battistero e l’altare maggiore ai lati dell’ingresso. La tensione spaziale è prodotta anche dall'accentuazione della inclinazione della superficie rigata della copertura man mano che si procede verso l’altare che è segnalato come fulcro della composizione dalla luce naturale che provenendo dall’alto, da una grande apertura nascosta, accresce la sacralità del luogo.
Info
- Progetto: 1962 - 1965
- Esecuzione: 1965 - 1970
- Committente: Parrocchia Cuore Immacolato della Vergine Maria
- Proprietà: Proprietà Ente religioso
Autori
| Nome | Cognome | Ruolo | Fase Progetto | Archivio Architetti | Url Profilo | Autore Principale |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Sandro | Benedetti | Progetto architettonico | Progetto | Visualizza Profilo | https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=102511 | SI |
- Strutture: pannelli portanti prefabbricati in calcestruzzo armato
- Materiale di facciata: cortina in laterizio
- Coperture: piana
- Serramenti: metallici
- Stato Strutture: Buono
- Stato Materiale di facciata: Buono
- Stato Coperture: Buono
- Stato Serramenti: Buono
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo: Legge 29 giugno 1939, n. 1497
- Altri Provvedimenti: Dichiarazione di notevole interesse pubblico delle bellezze naturali (22/05/1985)
- Foglio Catastale: 8
- Particella: 437
Note
Vincolo paesaggistico (comune di Albano Laziale – Castelli Romani) – fonte: http://www.sitap.beniculturali.it/ Provvedimenti di tutela D.M. 22 maggio 1985 a modifica del D.M. 21 settembre 1984 – Dichiarazione di notevole interesse pubblico delle bellezze naturali.
Bibliografia
| Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Benedetti Sandro | 1975 | Una chiesa e una casa nei Castelli Romani | L'Architettura. Cronache e Storia n. 232 | 624-627 | Si | |
| A. Be. | 1980 | Chiesa a villa Ferraioli in Albano Laziale (Roma) | Costruire n. 117 | 5-17 | Si | |
| Benedetti Sandro | 1987 | Cuore immacolato della Vergine Maria ad Albano e Santa Rita da Cascia a Cava dei Selci, in Apa Mariano (a cura di) Nuovi edifici di Chiese tra memoria e profezia | Diocesi di Albano | Albano | 37-43; Figure n. 71-74 | No |
| Benedetti Sandro | 2015 | Le mie architetture | Gangemi | Roma | 109-114 | Si |
Allegati
Criteri
| 2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale. | |
| 4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale. | |
| 5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive. | |
| 6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale. | |
| 7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata. |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGAAP - Segretariato Regionale per il LazioTitolare della ricerca: Università degli studi di Tor Vergata
Responsabile scientifico: Rosalia Vittorini
Scheda redatta da Barbara Paroli
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 13/03/2024
Revisori:
Alberto Coppo 2022




