Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

INTERVENTO IACP NEL PIANO DI ZONA N. 19 - TOR SAPIENZA

Scheda Opera

  • Planimetria generale
  • Vista servizi e fabbricato residenziale
  • Vista esterna
  • Particolare facciata
  • Vista facciata su corte
  • Particolare corte centrale
  • Vista progetto Morandi a colori
  • Particolare piano d'ingresso
  • Particolare corte centrale
  • Vista Centro culturale Morandi a colori
  • Comune: Roma
  • Località: Tor Sapienza
  • Denominazione: INTERVENTO IACP NEL PIANO DI ZONA N. 19 - TOR SAPIENZA
  • Indirizzo: Viale Giorgio Morandi N. 8-156
  • Data: 1970 - 1979
  • Tipologia: Edilizia residenziale pubblica
  • Autori principali: Alberto Gatti
Descrizione

Il PdZ di Tor Sapienza occupa un’area di 43 ettari nel quadrante ovest della città, tra via Collatina e via Prenestina. Il PEEP prevedeva l’insediamento di 4650 abitanti e rispetto ad altri progetti dello stesso periodo, come Corviale o Vigne Nuove, l’impostazione urbanistica è pensata sulla ripetizione di una unità di misura che trova espressione nelle dimensioni della corte rettangolare centrale di 80 x 400 m. Il complesso, progettato tra il 1974 e realizzato negli anni tra il 1975 ed il 1979, occupa una superficie di 10 ettari ed è costituito di 504 alloggi per 2776 abitanti. La corte centrale è una grande piazza pedonale nel cui mezzo è collocata una spina di servizi ed il centro commerciale oltre agli spazi verdi per la sosta ed il gioco.
Gli edifici, 4 uguali a due a due, di 7 piani fuori terra, presentano un primo livello porticato ed un livello seminterrato destinato a parcheggio. Costituiti di due blocchi di lunghezza differente, in planimetria sono disposti ad angolo retto e sfalsati doppiamente così da aumentare lo spazio interno della piazza centrale. L’aggregazione in verticale degli alloggi è ottenuta attraverso la sovrapposizione di due moduli-piano di profondità diversa che permettono l’inserimento di 4 alloggi di tipologia differente. I setti portanti, con aggetti a 45 gradi, consento il raccordo dei piani anche se tra loro sfalsati e il loro uso nasce dalla tecnologia costruttiva del sistema a tunnel con cui sono realizzate le parti strutturali, setti e solai. Tutti gli elementi di facciata, pannelli, parapetti e fioriere sono invece prefabbricati con infissi in metallo verniciato di colori differenti. A ravvivare il grigio del cemento a vista brillano il rosso (edilizia economica) e l’azzurro (edilizia convenzionata) ed il verde con cui sono verniciati gli infissi.
La spina centrale, progettata dall’architetto Roberto Wallach, è posizionata in asse con gli edifici, è composta da due volumi identici e ruotati di 180° fra loro. Al cento è presente una cavea che doveva ospitare la stazione metro oltre che costituire il principale luogo di aggregazione del complesso. La spina centrale destinata a servizi è prevalentemente occupata. Un'area della spina ospita il centro culturale Morandi a Colori che da anni si impegna per offrire una alternativa culturale ad un quartiere prevalentemte in stato di abbandono.

Info
  • Progetto: 1970 - 1975
  • Esecuzione: 1975 - 1979
  • Committente: IACP - Istituto Autonomo Case Popolari di Roma
  • Proprietà: Proprietà pubblica
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Pier Luigi Carci Progetto architettonico Progetto NO
Aldo Ferri Progetto strutturale Progetto NO
Alberto Gatti Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=30857 SI
Alberto Gatti Progetto urbano Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=30857 NO
Sara Rossi Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=59952 NO
Ettore Sebasti Progetto architettonico Progetto NO
Roberto Wallach Progetto architettonico Progetto NO
  • Strutture: cemento armato
  • Materiale di facciata: calcestruzzo prefabbricato faccia a vista
  • Coperture: piana
  • Serramenti: Metallici
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Mediocre
  • Stato Coperture: Mediocre
  • Stato Serramenti: Cattivo

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Gli edifici, 4 uguali a due a due, di 7 piani fuori terra, presentano un primo livello porticato ed un livello seminterrato destinato a parcheggio. Costituiti di due blocchi di lunghezza differente, in planimetria sono disposti ad angolo retto e sfalsati doppiamente così da aumentare lo spazio interno della piazza centrale. L’aggregazione in verticale degli alloggi è ottenuta attraverso la sovrapposizione di due moduli-piano di profondità diversa che permettono l’inserimento di 4 alloggi di tipologia differente. I setti portanti, con aggetti a 45 gradi, consento il raccordo dei piani anche se tra loro sfalsati e il loro uso nasce dalla tecnologia costruttiva del sistema a tunnel con cui sono realizzate le parti strutturali, setti e solai. Tutti gli elementi di facciata, pannelli, parapetti e fioriere sono invece prefabbricati con infissi in metallo verniciato di colori differenti. A ravvivare il grigio del cemento a vista brillano il rosso (edilizia economica) e l’azzurro (edilizia convenzionata) ed il verde con cui sono verniciati gli infissi. 
La spina centrale, progettata dall’architetto Roberto Wallach, è posizionata in asse con gli edifici, è composta da due volumi identici e ruotati di 180° fra loro. Al cento è presente una cavea che doveva ospitare la stazione metro oltre che costituire il principale luogo di aggregazione del complesso. La spina centrale destinata a servizi è prevalentemente occupata. Un'area della spina ospita il centro culturale Morandi a Colori che da anni si impegna per offrire una alternativa culturale ad un quartiere prevalentemte in stato di abbandono.
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

-

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
De Guttry Irene 1978 Guida di Roma moderna dal 1870 ad oggi De Luca Roma 110 No
1979 Roma Tor Sapienza Edilizia Popolare n. 151 47-51 Si
1980 L'Industria delle Costruzioni n. 105-106 No
Rossi Piero Ostilio 1984 Roma. Guida all'architettura moderna 1909-1984 (I ed.) Laterza Roma-Bari Scheda n. 196 Si
Pietrangeli Papini Luigi 1986 Analisi degli interventi dell'Iacp di Roma sotto l'aspetto della loro funzione promozionale rispetto alla cultura edilizia, in Costa Mario (a cura di), Tra cronaca e storia. Contributi critici e realtà operativa Istituto Autonomo Case Popolari della provincia di Roma Roma 47-122 No
Gatti Alberto 1987 Il disegno della città Kappa Roma 111-116 No
Muratore Giorgio, Capuano Alessandra, Garofalo Francesco, Pellegrini Ettore 1988 Italia. Gli ultimi trent'anni Zanichelli Bologna 348; Scheda n. 95 No
Rossi Piero Ostilio 1991 Roma. Guida all'architettura moderna 1909-1991 Laterza Roma-Bari Scheda n. 186 Si
Comune di Roma. Assessorato per gli interventi nel Centro Storico 1991 La Capitale a Roma. Città e arredo urbano 1945-1990 Carte Segrete Roma 114-115 No
Rossi Piero Ostilio 2000 Roma. Guida all'architettura moderna 1909-2000 (III ed.) Laterza Roma-Bari Scheda n. 186 Si
De Guttry Irene 2001 Guida di Roma moderna dal 1870 ad oggi De Luca Roma 110 No
Ordine degli Architetti, Paesaggisti e Conservatori di Roma e Provincia 2004 50 anni di professione, vol. 3 Roma 120 No
Rossi Piero Ostilio 2012 Roma. Guida all'architettura moderna 1909-2011 (IV ed.) Laterza Roma-Bari Scheda n. 186 Si
Petrachi Cristina, Siciliano Mariarosaria, De Pasquale Pasquale 2015 Intervento di retrofit. Uno scenario di intervento di riuso e trasformazione dell’esistente nel complesso Giorgio Morandi, quartiere Tor Sapienza a Roma Ponte n. 1 60-66 Si
Ricciardi Claudia 2015 S.O.S. Peso Sostenibilità energetica e recupero architettonico Il Complesso Morandi Ponte n. 4 43-48 Si

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Planimetria generale Planimetria generale
Vista servizi e fabbricato residenziale Vista servizi e fabbricato residenziale
Vista esterna Vista esterna
Particolare facciata Particolare facciata
Vista facciata su corte Vista facciata su corte Silvia Nigro
Particolare corte centrale Particolare corte centrale Silvia Nigro
Vista progetto Morandi a colori Vista progetto Morandi a colori Silvia Nigro
Particolare piano d'ingresso Particolare piano d'ingresso Silvia Nigro
Particolare corte centrale Particolare corte centrale Silvia Nigro
Vista Centro culturale Morandi a colori Vista Centro culturale Morandi a colori Silvia Nigro

Criteri
1. L’edificio o l’opera di architettura è citata in almeno tre studi storico-sistematici sull’architettura contemporanea di livello nazionale e/o internazionale.
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale.
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale,
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.
Sitografia ed altri contenuti online
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Ordine degli architetti di Roma - Sara Rossi Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: PaBAAC - Direzione Regionale per il Lazio
Titolare della ricerca: Università degli studi di Roma "Sapienza"
Responsabile scientifico: Piero Ostilio Rossi


Scheda redatta da
creata il 31/12/2012
ultima modifica il 15/03/2024

Revisori:

Alberto Coppo 2021