Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

ISTITUTO TECNICO NICOLÒ COPERNICO

Scheda Opera

  • Vieri Quilici a Ferrara, 1965-72; pag. 88
  • Vieri Quilici a Ferrara, 1965-72; pag. 89
  • Vieri Quilici a Ferrara, 1965-72; pag. 90
  • Vieri Quilici a Ferrara, 1965-72; pag. 91
  • Vista esterni - fronte strada
  • Vista esterni - ingresso principale
  • Vista esterni - volumi
  • Dettagli - volumi
  • Dettagli - volumi
  • Comune: Ferrara
  • Denominazione: ISTITUTO TECNICO NICOLÒ COPERNICO
  • Indirizzo: Via Pontegradella N.25
  • Data: 1972 - 1979
  • Tipologia: Scuole
  • Autori principali: Vieri Quilici, Vittore Martelli, Gian Carlo Martinoni, Gianfranco Zagagnoni, Alessandro Calza Bini
Descrizione

Collocato nell’immediata periferia sud-est di Ferrara, a ridosso del quartiere di Via Pomposa, seppur fuori dalle mura cittadine, l’Istituto è facilmente accessibile sia dai mezzi di trasporto pubblici che privati.
La realizzazione del complesso scolastico statale è stata caratterizzata da vicende progettuali complesse. Il progetto, frutto di un concorso bandito nel 1972 ed ideato dal gruppo di architetti legati alla “Coper” – Vieri Quilici, Vittore Martelli, Alessandro Calza Bini, Gian Carlo Martinoni e Gianfranco Zagagnoni – vide ben presto un arresto dei lavori nel 1974, a causa dell’instabilità del terreno e per insufficienza di risorse economiche.
Per tali ragioni, nel 1976 il cantiere venne riavviato per un progetto notevolmente differente dai disegni iniziali: materiali differenti – specie in copertura – dimezzate altezza e volumetria complessiva.
Concluso nel 1979, il progetto è stato successivamente completato nei laboratori-Officine a cura dell'Ufficio Tecnico della Provincia.
Da un punto d vista compositivo, la complessità dell’iter progettuale si ritrova anche in pianta. Planimetricamente la struttura è stata studiata sulla modularità di un quadrato di circa sette metri di lato, sui principi della flessibilità. Al piano terra sono ubicati gli spazi per esposizione, aule e laboratori, che si distribuiscono attorno alla grande hall. Al piano primo e al secondo trovano posto altre aule, la sala proiezioni e la biblioteca, vari spazi collettivi e la presidenza, mentre all’ultimo piano sono collocate l’aula magna e le aule da disegno (non eseguite).
Elemento peculiare del progetto è il grande vano scala circolare, attorno al quale si articolano e sovrappongono i volumi geometrici puri, secondo una logica di addizione e sottrazione in un decrescendo.
L’edificio è caratterizzato dall’uso del cemento armato a vista e da ampie superfici vetrate. I massicci prospetti, pur essenzialmente scarni nella forma e nei materiali, sono alleggeriti dalla presenza di finestre a nastro dai semplici profili in acciaio.

Info
  • Progetto: 1972 - 1977
  • Esecuzione: 1974 - 1979
  • Tipologia Specifica: Istituto Tecnico Statale
  • Committente: Amministrazione Provinciale di Ferrara
  • Proprietà: proprietà Ente pubblico territoriale
  • Destinazione attuale: Edificio scolastico
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Alessandro Calza Bini Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://www.architettiroma.it/50_anni_professione/calza-bini-alessandro/ SI
Vittore Martelli Progetto architettonico Progetto SI
Gian Carlo Martinoni Progetto architettonico Progetto SI
Vieri Quilici Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=101237 SI
Gianfranco Zagagnoni Progetto architettonico Progetto SI
  • Strutture: Portante in cemento armato
  • Materiale di facciata: Cemento a vista, vetro continuo;
  • Coperture: Piana - calpestabile
  • Serramenti: Acciaio
  • Stato Strutture: Discreto
  • Stato Materiale di facciata: Mediocre
  • Stato Coperture: Discreto
  • Stato Serramenti: Mediocre

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Per tali ragioni, nel 1976 il cantiere venne riavviato per un progetto notevolmente differente dai disegni iniziali: materiali differenti – specie in copertura – dimezzate altezza e volumetria complessiva.
Concluso nel 1979, il progetto è stato successivamente completato nei laboratori-Officine a cura dell'Ufficio Tecnico della Provincia.
Da un punto d vista compositivo, la complessità dell’iter progettuale si ritrova anche in pianta. Planimetricamente la struttura è stata studiata sulla modularità di un quadrato di circa sette metri di lato, sui principi della flessibilità. Al piano terra sono ubicati gli spazi per esposizione, aule e laboratori, che si distribuiscono attorno alla grande hall. Al piano primo e al secondo trovano posto altre aule, la sala proiezioni e la biblioteca, vari spazi collettivi e la presidenza, mentre all’ultimo piano sono collocate l’aula magna e le aule da disegno (non eseguite). 
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  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela:
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: 164
  • Particella: 2

Note

-

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Lucio Scardino 1995 Itinerari di Ferrara Moderna Alinea Editrice No
Ordine degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori della Provincia di Ferrara 2000 Vieri Quilici a Ferrara, 1965-72. Abitazione come Progetto Urbano Ferrara 88-91 No

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Vieri Quilici a Ferrara, 1965-72; pag. 88 Vieri Quilici a Ferrara, 1965-72; pag. 88
Vieri Quilici a Ferrara, 1965-72; pag. 89 Vieri Quilici a Ferrara, 1965-72; pag. 89
Vieri Quilici a Ferrara, 1965-72; pag. 90 Vieri Quilici a Ferrara, 1965-72; pag. 90
Vieri Quilici a Ferrara, 1965-72; pag. 91 Vieri Quilici a Ferrara, 1965-72; pag. 91
Vista esterni - fronte strada Vista esterni - fronte strada
Vista esterni - ingresso principale Vista esterni - ingresso principale
Vista esterni - volumi Vista esterni - volumi
Dettagli - volumi Dettagli - volumi
Dettagli - volumi Dettagli - volumi

Criteri
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGCC - Segretariato Regionale Emilia-Romagna
Titolare della ricerca: Alma Mater Studiorum Università di Bologna
Responsabile scientifico: Marco Pretelli


Scheda redatta da
creata il 14/04/2022
ultima modifica il 15/04/2024