CASA VOGEL GERDES
Scheda Opera
- Comune: Montese
- Località: Montalto
- Denominazione: CASA VOGEL GERDES
- Indirizzo: Via Montalto Vecchio
- Data: 1994 - 1997
- Tipologia: Interventi di recupero e trasformazione
- Autori principali: Emanuele Almagioni, Giacomo Borella, Francesca Riva
Descrizione
L’intervento consiste nella rifunzionalizzazione di una grande stalla, costruita per aggiunte successive, sul fianco di una collina dell’Appennino modenese, che si affaccia – ad ovest – sulla sconfinata pianura verde.
L’edificio originario, coerente con la sua funzione, non presentava nessun tramezzo interno ma si sviluppava come un unico spazio in cui struttura e ambiente interno coincidevano.
Lo spazio principale era rappresentato dal fienile, con una geometria irregolare, di circa 16 x 3 metri di lato, un’altezza minima di 2,40 metri che raggiungeva un’altezza massima di sei metri seguendo le falde di copertura inclinate sull’asse longitudinale, caratterizzata da una delle due pareti lunghe in roccia viva affiorante.
Grazie ad un’attiva partecipazione del committente, la richiesta ha previsto gli ambienti riservati alla zona notte e ai servizi in quantità minima, al fine di garantire un’elevata flessibilità degli spazi residui.
Ciò è stato reso possibile attraverso la demolizione del solaio fra il piano terra e il primo piano del corpo a valle, in modo da ottenere un locale a doppia altezza, aggiungendo così una terrazza sul lato ovest.
Il forte rispetto per l’edificio originario, dal rapporto limpido tra struttura e spazio, è stato mantenuto nelle scelte progettuali dello studio Albori. Infatti, non è stata attuata nessuna divisione degli spazi – come richiamo alla sua funzione iniziale – ma sono stati inseriti dei volumi nuovi, come dei mobili in grado di condensare più funzioni, costruiti in legno, mattoni o pietra. In questo modo, la necessità di dotare l’abitazione dei servizi essenziali è stata risolta con l’inserimento di un bagno, un grande camino (che fa anche da pianerottolo) dentro al quale si nasconde un altro piccolo bagno, una scala/ballatoio/cassapanca/divano, un piccolo patio pensile.
Grande attenzione è stata data alla scelta dei materiali, intenzionalmente semplici, locali o di recupero, che non alternano il rapporto con il contesto naturale in cui si inseriscono ma ne diventano forte richiamo.
La nuova copertura è stata realizzata in pannelli portanti coibentati di multistrato di pino e vecchie tegole marsigliesi riutilizzate; la pavimentazione in tavelle (mattoni tagliati a metà) e in tavole di larice.
Il bagno del livello superiore ha una struttura in travetti di abete e un doppio tamponamento in fogli di multistrato di betulla. Il camino/bagno è in muratura di mattoni pieni, semipieni, forati, tavelloni, tutti lasciati a vista.
Nella sala lunga la cassapanca è in legno di larice e il camino in sasso ricavato dai lavori di scavo.
La colonna della cucina e la pergola esterna riutilizzano legname recuperato dalla struttura della vecchia copertura.
Le nuove aperture esterne guardano soprattutto a valle, ma non solo: per ottimizzare l’illuminazione interna, è stato realizzato un lucernario nel soggiorno a doppia altezza che permette di captare la luce nel piccolo patio interno creato in fondo al vecchio fienile, nel punto più buio della casa.
Le aperture interne, vecchie e nuove, costruiscono una distribuzione tortuosa e circolare, che amplifica le trasparenze e le visuali impreviste attraverso i locali e verso l’esterno.
I serramenti esterni sono in legno di Douglas e gli scuri pieghevoli sono in profili di ferro e lamiera grecata verniciata, identici a quelli dei box e delle costruzioni agricole recenti dei paraggi.
Info
- Progetto: 1994 - 1997
- Esecuzione: 1994 - 1997
- Tipologia Specifica: Abitazione unifamiliare
- Committente: Privato
- Proprietà: Proprietà privata
- Destinazione originaria: Stalla - fienile
- Destinazione attuale: Residenza unifamiliare
Autori
Nome | Cognome | Ruolo | Fase Progetto | Archivio Architetti | Url Profilo | Autore Principale |
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Emanuele | Almagioni | Progetto architettonico | Progetto | Visualizza Profilo | http://www.albori.it/office/ | SI |
Giacomo | Borella | Progetto architettonico | Progetto | Visualizza Profilo | http://www.albori.it/office/ | SI |
Francesca | Riva | Progetto architettonico | Progetto | Visualizza Profilo | http://www.albori.it/office/ | SI |
- Strutture: Portante in mattoni e pietra;
- Materiale di facciata: Mattoni e pietra;
- Coperture: Pannelli portanti pino e tegole;
- Serramenti: Legno;
- Stato Strutture: Buono
- Stato Materiale di facciata: Buono
- Stato Coperture: Buono
- Stato Serramenti: Discreto
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela:
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: 2
- Particella: 108
Note
-
Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
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1999 | Almanacco di Casabella – Giovani architetti Italiani 98-99 | Casabella | No | |||
2012 | Microcatalogo della mostra “179 luoghi: geografie della migrazione e del radicamento” | ELSE | Roma | No | ||
Alessandro Rogora | 2012 | Progettazione bioclimatica per l’architettura mediterranea | Wolters Kluwer Italia | No | ||
2020 | studio Albori: recupero di tre fabbricati rurali, Gremiasco, Alessandria | Casabella, n.908 | No | |||
2021 | studio Albori: maneggio, abitazione e case per vacanze. Costermano sul Garda | Casabella, n.921 | No |
Allegati
Criteri
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale. | |
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata. |
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo | Url |
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Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGCC - Segretariato Regionale Emilia-RomagnaTitolare della ricerca: Alma Mater Studiorum Università di Bologna
Responsabile scientifico: Marco Pretelli
Scheda redatta da
creata il 24/05/2022
ultima modifica il 08/04/2024