SEDE INAM
Scheda Opera
- Comune: Taranto
- Denominazione: SEDE INAM
- Indirizzo: Viale Virgilio
- Data: 1962 -
- Tipologia: Sedi di enti pubblici e istituzioni
- Autori principali: Vittorio Chiaia
Descrizione
L'edificio costituisce la testata di un isolato dalle strette proporzioni. Esso si compone di due parti: una si affaccia sul viale Virgilio e restituisce la dimensione dell'isolato, l'altra si arretra rispetto alle vie laterali e costruisce la "spina dorsale". Questa porzione dell'edificio si caratterizza per l'uso di finestre a nastro e per una grande pensilina a sbalzo che ne segna l'ingresso. È intonacata in giallo. Il prospetto verso il mare ha invece un ordine di pilastri che identifica i diversi piani dell'elevato. Il basamento è leggermente arretrato. L'edificio nel suo insieme si propone come una rilettura dell'esperienza culturale del Movimento Moderno e appare di sicuro interesse soprattutto per il rapporto che le facciate instaurano con il contesto: l'una con il tessuto urbano, l'altra con il versante rivolto verso la costa.
Info
- Progetto: 1962 -
- Esecuzione: -
- Tipologia Specifica: Sede INAM
- Proprietà: proprietà Ente pubblico territoriale
- Destinazione originaria: Sede INAM
- Destinazione attuale: Sede ASL
Autori
- Strutture: Calcestruzzo armato
- Materiale di facciata: Calcestruzzo, intonaco, pietra
- Serramenti: Alluminio
- Stato Strutture: Buono
- Stato Materiale di facciata: Discreto
- Stato Serramenti: Discreto
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela:
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: -
- Particella: -
Note
-
Bibliografia
Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
---|---|---|---|---|---|---|
Vittorio Chiaia, Massimo Napolitano | 1968 | Opere 1958-1968 | O.I.R.E. editrice | Napoli | No | |
Franco Porsia, Mauro Scionti | 1989 | Le città nella storia d'Italia. TARANTO | Laterza | Roma-Bari | 159 | Si |
Antonella Calderazzi (a cura di) | 2010 | Costruire il Moderno, l'architettura di Vittorio Chiaia e Massimo Napolitano | Politecnico di Bari | Bari | No | |
Lucio Carbonara, Anna Bruna Menghini, Francesca Rosa, Gianfranco Spazioso | 2016 | «Restituiamo la Storia» – dagli archivi ai territori Architetture e modelli urbani nel Mediterraneo orientale | Gangemi Editore | Roma | Si | |
Mauro Scionti | 2018 | Lo studio Chiaia & Napolitano a Bari | Adda Editore | Bari | No |
Allegati
Criteri
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale. | |
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale. | |
5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive. | |
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale. |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGCC – Segretariato regionale del MiC per la Puglia –Titolare della ricerca: Politecnico di Bari – Dipartimento ArCoD con CSSAr – Centro di Studi per la Storia dell’Architettura
Responsabile scientifico: Antonio Labalestra
Scheda redatta da Davide Franco
creata il 12/07/2022
ultima modifica il 31/01/2023
Revisori:
arch. Simonetta Previtero – Soprintendenza