Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

PONTIFICIA FACOLTÀ TEOLOGICA SAN BONAVENTURA – SERAPHICUM

Scheda Opera

  • Facciata
  • Vista d'insieme
  • Vista d'angolo
  • Vista laterale
  • Stralcio di prospetto
  • Interni
  • Auditorium
  • Chiesa
  • Foto aerea dell'area
  • Foto d'epoca
  • Foto d'epoca
  • Foto d'epoca (atrio)
  • Comune: Roma
  • Denominazione: PONTIFICIA FACOLTÀ TEOLOGICA SAN BONAVENTURA – SERAPHICUM
  • Indirizzo: Via del Serafico N. 3
  • Data: 1960 - 1964
  • Tipologia: Scuole
  • Autori principali: Studio Passarelli
Descrizione

Il complesso architettonico del Seraphicum si colloca su un vasto terreno di undici ettari situato sulla sommità del poggio Laurentino, già proprietà dei Padri Trappisti delle Tre Fontane. Il progetto, affidato agli architetti Vincenzo Passarelli e Giulio Sterbini, che lavorarono in collaborazione con la Curia Generalizia, propone un sistema di edifici impostato su diverse giaciture e morfologie, capace tuttavia di costruire un sistema coerente.
Elemento fondamentale per la soluzione urbanistico-architettonica dell’insieme è stata l’altimetria del lotto prescelto che costituice un rilievo (quota 48,50) a circa 15 metri al di sopra della via Laurentina e via del Serafico (quota 33,00 s. m.l.).
Questa forte differenza di quota ha dovuto risolvere i vari problemi di funzionamento e di collegamento reciproco tra le parti dei diversi fabbricati. Allo stesso e' stata sfruttata per esasperare alcuni effetti come la rapida ascesa che dalla quota della via del Serafico (33.00) porta alla quota dell’atrio di ingresso generale, sopra cui si protende, a sbalzo, l’Aula Magna.
La progettazione del complesso è stata guidata dal criterio fondamentale che un’unica espressione architettonica costituisse l’elemento legante tra i vari edifici, chiamati ciascuno ad assolvere a funzioni molto diverse tra loro, con diversissime esigenze di dimensionamento e di qualità.
Nello specifico sono individuabili i seguenti nuclei funzionali:
1) Il Collegio, su via Laurentina, ospita 150 celle singole per i chierici, 11 appartamenti e un’infermeria con reparto di isolamento, e rivela la sua funzione mediante un prospetto punteggiato da finestre verticali sapientemente sfalsate;
2) L’edificio dell’Ateneo, il cui attacco a terra è impostato su due quote principali e ospita principalmente l’ampio refettorio sormontato dalla maestosa biblioteca. Il suddetto refettorio deve il suo aspetto architettonico al solaio di 14 metri di luce a travi incrociate che si incontrano centralmente in un sistema di piastre metalliche. Ancorate a queste piastre, il solaio sostiene la struttura dei 4 piani sovrastanti, tirantati con cavi di acciaio dalle grandi capriate di coronamento dell’edificio che formano la copertura della biblioteca;
3) L’edificio centrale, situato tra il Collegio e l’Ateneo, in asse all’ingresso su via del Serafico, che contiene al piano terra l’Atrio generale d’ingresso agli altri edifici. L’ambiente dell’Atrio viene fortemente caratterizzato dalla copertura, costituita dalla platea a forte pendenza per la buona visibilità dei posti della sovrastante Aula Magna e dalle sue strutture portanti, e dal foyer, che si affaccia sullo stesso atrio a mezza altezza, al di sopra della grande vetrata d’ingresso. L’aula Magna (con 590 posti), essenzialmente concepita come sala conferenze e incontri accademici, può accogliere proiezioni cinematografiche, ha una forma a ventaglio e le finiture sono in cemento faccia vista, intonaco di cemento e legno;
4) L’edificio dell’abitazione delle suore e servizi generali si trova in continuità con l’edificio dell’Ateneo ma con diversa inclinazione rispetto ad esso.
In tutto il complesso gli autori sembrano ricorrere alla semplicità e all’essenzialità anche nella scelta dei materiali come cemento e laterizio che unificano stilisticamente l'intervento.

Info
  • Progetto: 1960 - 1962
  • Esecuzione: 1962 - 1964
  • Tipologia Specifica: Complesso scolastico e universitario
  • Committente: Ordine Frati Minori Conventuali
  • Destinazione originaria: Istituto scolastico e universitario
  • Destinazione attuale: Istituto scolastico e universitario
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Aldo Arcangeli Progetto strutturale Progetto NO
Enrico Lenti Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo NO
Studio Passarelli Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo http://www.studiopassarelli.it/ SI
Giulio Sterbini Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/siusa/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=27917 NO
  • Strutture: cemento armato
  • Materiale di facciata: cemento, materiale lapidei, laterizio
  • Coperture: mista: piana e a falde
  • Serramenti: metallici
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono
  • Stato Serramenti: Buono

													Array
(
    [id_opera] => 4987
    [codice] => 9020
    [denominazione] => PONTIFICIA FACOLTÀ TEOLOGICA SAN BONAVENTURA – SERAPHICUM
    [regione] => Lazio
    [provincia] => Roma
    [comune] => Roma
    [localita] => 
    [indirizzo] => Via del Serafico N. 3
    [id_categoria] => 2
    [id_tipologia] => 27
    [tipologia_specifica] => Complesso scolastico e universitario
    [anno_inizio_progetto] => 1960
    [anno_fine_progetto] => 1962
    [anno_inizio_esecuzione] => 1962
    [anno_fine_esecuzione] => 1964
    [classificazione] => 
    [id_livello_scheda] => 0
    [codice_iccd] => 
    [codice_benitutelati] => 
    [informazioni_architettoniche] => Il complesso architettonico del Seraphicum si colloca su un vasto terreno di undici ettari situato sulla sommità del poggio Laurentino, già proprietà dei Padri Trappisti delle Tre Fontane. Il progetto, affidato agli architetti Vincenzo Passarelli e Giulio Sterbini, che lavorarono in collaborazione con la Curia Generalizia, propone un sistema di edifici impostato su diverse giaciture e morfologie, capace tuttavia di costruire un sistema coerente. 
Elemento fondamentale per la soluzione urbanistico-architettonica dell’insieme è stata l’altimetria del lotto prescelto che costituice un rilievo (quota 48,50) a circa 15 metri al di sopra della via Laurentina e via del Serafico (quota 33,00 s. m.l.).
Questa forte differenza di quota ha dovuto risolvere i vari problemi di funzionamento e di collegamento reciproco tra le parti dei diversi fabbricati. Allo stesso e' stata sfruttata per esasperare alcuni effetti come la rapida ascesa che dalla quota della via del Serafico (33.00) porta alla quota dell’atrio di ingresso generale, sopra cui si protende, a sbalzo, l’Aula Magna.
La progettazione del complesso è stata guidata dal criterio fondamentale che un’unica espressione architettonica costituisse l’elemento legante tra i vari edifici, chiamati ciascuno ad assolvere a funzioni molto diverse tra loro, con diversissime esigenze di dimensionamento e di qualità.
Nello specifico sono individuabili i seguenti nuclei funzionali:
1) Il Collegio, su via Laurentina, ospita 150 celle singole per i chierici, 11 appartamenti e un’infermeria con reparto di isolamento, e rivela la sua funzione mediante un prospetto punteggiato da finestre verticali sapientemente sfalsate;
2) L’edificio dell’Ateneo, il cui attacco a terra è impostato su due quote principali e ospita principalmente l’ampio refettorio sormontato dalla maestosa biblioteca. Il suddetto refettorio deve il suo aspetto architettonico al solaio di 14 metri di luce a travi incrociate che si incontrano centralmente in un sistema di piastre metalliche. Ancorate a queste piastre, il solaio sostiene la struttura dei 4 piani sovrastanti, tirantati con cavi di acciaio dalle grandi capriate di coronamento dell’edificio che formano la copertura della biblioteca;
3) L’edificio centrale,  situato tra il Collegio e l’Ateneo, in asse all’ingresso su via del Serafico, che contiene al piano terra l’Atrio generale d’ingresso agli altri edifici. L’ambiente dell’Atrio viene  fortemente caratterizzato dalla copertura, costituita dalla platea a forte pendenza per la buona visibilità dei posti della sovrastante Aula Magna e dalle sue strutture portanti, e dal foyer, che si affaccia sullo stesso atrio a mezza altezza, al di sopra della grande vetrata d’ingresso. L’aula Magna (con 590 posti), essenzialmente concepita come sala conferenze e incontri accademici, può accogliere proiezioni cinematografiche,  ha una forma a ventaglio e le finiture sono in cemento faccia vista, intonaco di cemento e legno;
4) L’edificio dell’abitazione delle suore e servizi generali si trova in continuità con l’edificio dell’Ateneo ma con diversa inclinazione rispetto ad esso. 
In tutto il complesso  gli autori sembrano ricorrere alla semplicità e all’essenzialità anche nella scelta dei materiali  come cemento e laterizio che unificano stilisticamente l'intervento.

    [committente] => Ordine Frati Minori Conventuali
    [foglio_catastale] => 
    [particella] => 
    [strutture] => cemento armato
    [id_stato_struttura] => 2
    [materiale_facciata] => cemento, materiale lapidei, laterizio
    [id_stato_facciata] => 2
    [coperture] => mista: piana e a falde
    [id_stato_coperture] => 2
    [serramenti] => metallici
    [id_stato_serramenti] => 2
    [destinazione_originaria] => Istituto scolastico e universitario
    [destinazione_attuale] => Istituto scolastico e universitario
    [trasformazioni] => 
    [id_tipo_proprieta] => 0
    [specifiche_proprieta] => 
    [id_tipo_provvedimento] => 0
    [data_provvedimento] => 
    [riferimento_normativo] => 
    [altri_provvedimenti] => PRG Carta per la Qualità - cod. 9020
    [vincolo] => 0
    [note] => 
    [denominazione_aggregato] => 
    [latitude] => 41.911241
    [longitude] => 12.440348
    [score] => 2
    [id_user] => 38
    [status] => 1
    [date_add] => 2022-08-02 15:44:46
    [date_upd] => 2024-04-04 10:32:24
    [categoria] => B. Opera selezionata
    [tipologia] => Scuole
    [proprieta] => 
    [cat_autori] => Studio Passarelli
    [id_regione] => 10
)
1
												
  • Vincolo: Non Vincolata
  • Provvedimenti di tutela:
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti: PRG Carta per la Qualità - cod. 9020
  • Foglio Catastale: -
  • Particella: -

Note

-

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
1964 Seraphicum: la nuova sede del Collegio internazionale e della Pontificia Facoltà di S. Bonaventura dei frati minori conventuali in Roma Si
ANIAI 1965 Guida dell'architettura contemporanea in Roma Tekni/con Roma scheda M12 No
Sgarbi Vittorio 1991 Dizionario dei monumenti italiani e dei loro autori. Roma. Dal Rinascimento ai giorni nostri Bompiani Milano 191 No
Muratore Giorgio, Capuano Alessandra, Garofalo Francesco, Pellegrini Ettore 1992 Italia, gli ultimi trent'anni Zanichelli Bologna 333 Si
Guccione Margherita, Pesce Daniela, Reale Elisabetta 2002 Guida agli archivi privati di architettura a Roma e nel Lazio. Da Roma Capitale al secondo dopoguerra Gangemi Roma 106 Si
Lenci Ruggero 2006 Studio Passarelli. Cento anni cento progetti Electa Milano 106-107 Si

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Facciata Facciata Martina Fiorucci (2022)
Vista d'insieme Vista d'insieme Martina Fiorucci (2022)
Vista d'angolo Vista d'angolo Martina Fiorucci (2022)
Vista laterale Vista laterale Martina Fiorucci (2022)
Stralcio di prospetto Stralcio di prospetto Martina Fiorucci (2022)
Interni Interni Martina Fiorucci (2022)
Auditorium Auditorium Martina Fiorucci (2022)
Chiesa Chiesa Martina Fiorucci (2022)
Foto aerea dell'area Foto aerea dell'area tratto da Google Earth
Foto d'epoca Foto d'epoca tratto da R. Lenci, Electa, 2006
Foto d'epoca Foto d'epoca tratto da R. Lenci, Electa, 2006
Foto d'epoca (atrio) Foto d'epoca (atrio) tratto da R. Lenci, Electa, 2006

Criteri
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
MAXXI Patrimonio - Studio Passarelli Visualizza
SAN Archivi degli Architetti - Giulio Sterbini Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGCC - Segretariato Regionale per il Lazio
Titolare della ricerca: Sapienza Università di Roma - Dipartimento di Architettura e Progetto
Responsabile scientifico: Orazio Carpenzano


Scheda redatta da Qart - Laboratorio per lo Studio di Roma Contemporanea
creata il 02/08/2022
ultima modifica il 04/04/2024

Revisori:

Luca Porqueddu 2022