OSPEDALE SAN MARCO
Scheda Opera
- Comune: Grottaglie
- Denominazione: OSPEDALE SAN MARCO
- Indirizzo: Via G. Pignatelli
- Data: 1956 -
- Tipologia: Strutture sanitarie
- Autori principali: Pasquale Carbonara
Descrizione
L'edificio dell'ospedale è un complesso composto da due blocchi disposti ortogonalmente tra loro. Un primo, più alto, ospita le stanze di ricovero e gli uffici, un secondo più basso, ospita delle strutture accessorie. L'ospedale segna il bordo della collina sul quale si erge, affacciandosi sulla lama retrostante da un lato e sul pendio che si rivolge verso il golfo di Taranto dall'altro. L'edificio è costruito con una struttura in calcestruzzo armato, con telaio a vista in facciata intonacato in colore grigio. Il tamponamento è ottenuto mediante l'impiego di mattoni color terracotta. Particolare attenzione è posta dal progettista nel ritaglio delle aperture nelle facciate al fine di illuminare direttamente e con luce naturale le stanze della degenza. L'edificio può essere considerato un elemento di elaborazione del percorso linguistico e compositivo dell'architetto Carbonara che, soprattutto in Puglia, ha dedicato gran parte del suo impegno nella realizzazioni di edifici specialistici come i nosocomi. Edifici che rimangono oggi di chiarezza esemplare nella definizione del tipo e come esperienza manualistica del fare architettonico.
Info
- Progetto: 1956 -
- Esecuzione: -
- Tipologia Specifica: Ospedale
- Proprietà: Proprietà pubblica
- Destinazione originaria: Ospedale
- Destinazione attuale: Presidio sanitario
Autori
- Strutture: Calcestruzzo armato
- Materiale di facciata: Intonaco, laterizio
- Serramenti: Alluminio, pvc
- Stato Strutture: Buono
- Stato Materiale di facciata: Discreto
- Stato Serramenti: Buono
- Vincolo: Non Vincolata
- Provvedimenti di tutela:
- Data Provvedimento:
- Riferimento Normativo:
- Altri Provvedimenti:
- Foglio Catastale: -
- Particella: -
Note
-
Bibliografia
| Autore | Anno | Titolo | Edizione | Luogo Edizione | Pagina | Specifica |
|---|---|---|---|---|---|---|
| Natalina Mannino | 2001 | Pasquale Carbonara architetto e l'insegnamento dei "Caratteri degli edifici" | Gangemi | Roma | No | |
| Nicola Martinelli, Piero Rovigatti (a cura di) | 2005 | Università, città e territorio nel Mezzogiorno | Franco Angeli | Milano | No | |
| Livia Semerari (a cura di) | 2008 | La nuova edilizia a Bari: il dopoguerra e la città trasformata | Adda Editore | Bari | No |
Criteri
| 4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale. | |
| 5. L’edificio o l’opera di architettura introduce e sperimenta significative innovazioni nell’uso dei materiali o nell’applicazione delle tecnologie costruttive. | |
| 6. L’edificio o l’opera di architettura è stata progettata da una figura di rilievo nel panorama dell’architettura nazionale e/o internazionale. | |
| 7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata. |
Crediti Scheda
Enti di riferimento: DGCC – Segretariato regionale del MiC per la Puglia –Titolare della ricerca: Politecnico di Bari – Dipartimento ArCoD con CSSAr – Centro di Studi per la Storia dell’Architettura
Responsabile scientifico: Antonio Labalestra
Scheda redatta da Davide Franco
creata il 16/09/2022
ultima modifica il 23/01/2025
Revisori:
arch. Angelamaria Quartulli – Soprintendenza




