Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

CASA BIANCOROSSO

Scheda Opera

  • Pianta piano interrato
  • Pianta piano terra
  • Pianta delle coperture
  • Prospetto nord
  • Sezione
  • Sezione
  • Veduta esterna
  • Veduta esterna
  • Veduta esterna
  • Pergolato
  • Veduta esterna
  • Vista dall'interno verso Cefalù e la Rocca
  • Comune: Cefalù
  • Località: Contrada Sant'Elia
  • Denominazione: CASA BIANCOROSSO
  • Indirizzo: Via del Giubileo Magno / SP 54 BIS
  • Data: 2009 - 2012
  • Tipologia: Abitazioni unifamiliari
  • Autori principali: Studio di architettura Mf2Arch
Descrizione

La casa si colloca sulle pendici della collina di Sant’Elia che domina il golfo e la rocca di Cefalù, poco fuori l’abitato, in un’area in parte edificata e caratterizzata da una vegetazione a macchia mediterranea e dalla presenza di una piccola cava di pietra dismessa. L’edificio si attesta, con netta evidenza architettonica, sul fianco del colle, ne scava il profilo e si distacca dalla parete rocciosa attraverso l’aggetto dei volumi a sbalzo, pensati come cannocchiali ottici ‘strategicamente’ orientati sul panorama, che costituiscono l'elemento caratterizzante il progetto e alludono anche all’originario utilizzo del lotto come cava. Dalla strada provinciale, che passa qualche metro più in basso rispetto alla residenza, si percepiscono esclusivamente le due grandi aperture (quadrate), incassate e incorniciate in un sottile telaio cementizio, ideate come finestre ‘aperte’ sul paesaggio; si tratta di un dichiarato omaggio al monumento dell’artista Tano Festa, “Finestra sul mare”, nel parco di Fiumara d’arte (non lontano a Villa Margi). La pianta si compone sostanzialmente di due rettangoli ruotati tra loro e disposti secondo direttrici e visuali privilegiate, verso il mare e verso la città. Rotazioni e angolature esprimono l’intento di aprire l’edificio al contesto territoriale e di disporlo in stretto dialogo con il luogo in cui si colloca. La struttura si articola su due livelli. Il piano inferiore semi interrato, più riservato e protetto, destinato alle camere padronali illuminate da un sistema di corti-giardino interne, e il piano superiore che accoglie gli ambienti del living ospitati all’interno dei due blocchi parallelepipedi allungati e protesi verso lo spazio esterno: la sala, aperta sul lato del panorama in direzione della cattedrale, e i servizi (cucina) con il pergolato e la terrazza-belvedere da cui lo sguardo si apre sul golfo in una prospettiva estesa fino alla linea di orizzonte. La distribuzione è modellata dal paesaggio facendo sì che al centro della visione non sia l’architettura ma il paesaggio stesso. Il progetto enfatizza la geometria delle forme, la vista e la luce specifica degli spazi destinati alle attività quotidiane. All’esterno le due elevazioni sono distinte matericamente e cromaticamente; la parte basamentale, un basso muro di sostegno rivestito in pietra a vista sbozzata (effetto a secco come gli antichi "cunzarri" siciliani), fa da contrappunto ai soprastanti volumi intonacati in cui gli inerti di coccio pesto conferiscono alla finitura bianca un aspetto antico .

Info
  • Progetto: 2009 - 2009
  • Esecuzione: 2010 - 2012
  • Committente: BIANCOROSSO SALVATORE
  • Proprietà: Proprietà privata
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Mariano Farinella Progetto architettonico Progetto NO
Matteo Franco Progetto architettonico Progetto NO
Studio di architettura Mf2Arch Progetto architettonico Progetto SI
  • Strutture: Fondazione di tipo diretta a platea. Struttura in elevazione di tipo intelaiata in c.a.. I solai sono del tipo latero-cementizio a tralicci prefabbricati
  • Materiale di facciata: Intonaco del tipo “antico intonachino al coccio pesto”, premiscelato in polvere a base di calce bianca
  • Coperture: Tetto a falde con travetti prefabbricati in cls e pignatte e massetto, manto di copertura in mattoni di cotto
  • Serramenti: In legno della tipologia “tutto-vetro”.
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono
  • Stato Serramenti: Buono

													Array
(
    [id_opera] => 5240
    [codice] => PA013
    [denominazione] => CASA BIANCOROSSO
    [regione] => Sicilia
    [provincia] => Palermo
    [comune] => Cefalù
    [localita] => Contrada Sant'Elia
    [indirizzo] => Via del Giubileo Magno / SP 54 BIS
    [id_categoria] => 2
    [id_tipologia] => 3
    [tipologia_specifica] => 
    [anno_inizio_progetto] => 2009
    [anno_fine_progetto] => 2009
    [anno_inizio_esecuzione] => 2010
    [anno_fine_esecuzione] => 2012
    [classificazione] => 
    [id_livello_scheda] => 1
    [codice_iccd] => 
    [codice_benitutelati] => 
    [informazioni_architettoniche] => La casa si colloca sulle pendici della collina di Sant’Elia che domina il golfo e la rocca di Cefalù, poco fuori l’abitato, in un’area in parte edificata e caratterizzata da una vegetazione a macchia mediterranea e dalla presenza di una piccola cava di pietra dismessa. L’edificio si attesta, con netta evidenza architettonica, sul fianco del colle, ne scava il profilo e si distacca dalla parete rocciosa attraverso l’aggetto dei volumi a sbalzo, pensati come cannocchiali ottici ‘strategicamente’ orientati sul panorama, che costituiscono l'elemento caratterizzante il progetto e alludono anche all’originario utilizzo del lotto come cava. Dalla strada provinciale, che passa qualche metro più in basso rispetto alla residenza, si percepiscono esclusivamente le due grandi aperture (quadrate), incassate e incorniciate in un sottile  telaio cementizio, ideate come finestre ‘aperte’ sul paesaggio; si tratta di un dichiarato omaggio al monumento dell’artista Tano Festa, “Finestra sul mare”, nel parco di Fiumara d’arte (non lontano a Villa Margi). La pianta si compone sostanzialmente di due rettangoli ruotati tra loro e disposti secondo direttrici e visuali privilegiate, verso il mare e verso la città. Rotazioni e angolature esprimono l’intento di aprire l’edificio al contesto territoriale e di disporlo in stretto dialogo con il luogo in cui si colloca. La struttura si articola su due livelli. Il piano inferiore semi interrato, più riservato e protetto, destinato alle camere padronali illuminate da un sistema di corti-giardino interne, e il piano superiore che accoglie gli ambienti del living ospitati all’interno dei due blocchi parallelepipedi allungati e protesi verso lo spazio esterno: la sala, aperta sul lato del panorama in direzione della cattedrale, e i servizi (cucina) con il pergolato e la terrazza-belvedere da cui lo sguardo si apre sul golfo in una prospettiva estesa fino alla linea di orizzonte. La distribuzione è modellata dal paesaggio facendo sì che al centro della visione non sia l’architettura ma il paesaggio stesso. Il progetto enfatizza la geometria delle forme, la vista e la luce specifica degli spazi destinati alle attività quotidiane. All’esterno le due elevazioni sono distinte matericamente e cromaticamente; la parte basamentale, un basso muro di sostegno rivestito in pietra a vista sbozzata (effetto a secco come gli antichi "cunzarri" siciliani), fa da contrappunto ai soprastanti volumi intonacati in cui gli inerti di coccio pesto conferiscono alla finitura bianca un aspetto antico .
    [committente] => BIANCOROSSO SALVATORE
    [foglio_catastale] => 6
    [particella] => 2156
    [strutture] =>  Fondazione di tipo diretta a platea. Struttura in elevazione di tipo intelaiata in c.a.. I solai sono del tipo latero-cementizio a tralicci prefabbricati
    [id_stato_struttura] => 2
    [materiale_facciata] => Intonaco del tipo “antico intonachino al coccio pesto”, premiscelato in polvere a base di calce bianca 
    [id_stato_facciata] => 2
    [coperture] => Tetto a falde con travetti prefabbricati in cls e pignatte e massetto, manto di copertura in mattoni di cotto
    [id_stato_coperture] => 2
    [serramenti] => In legno della tipologia “tutto-vetro”.
    [id_stato_serramenti] => 2
    [destinazione_originaria] => 
    [destinazione_attuale] => 
    [trasformazioni] => 
    [id_tipo_proprieta] => 6
    [specifiche_proprieta] => Biancorosso Salvatore
    [id_tipo_provvedimento] => 1
    [data_provvedimento] => 
    [riferimento_normativo] => 
    [altri_provvedimenti] => 
    [vincolo] => 1
    [note] => L'opera è stata inserita nell'episodio 511 del Programma Extreme Homes del 16-04-2014 - Pioneer Film e Television Productions Ltd.
    [denominazione_aggregato] => 
    [latitude] => 38.029381
    [longitude] => 14.020203
    [score] => 2
    [id_user] => 86
    [status] => 1
    [date_add] => 2024-01-24 19:22:43
    [date_upd] => 2025-02-06 08:17:32
    [categoria] => B. Opera selezionata
    [tipologia] => Abitazioni unifamiliari
    [proprieta] => Proprietà privata
    [cat_autori] => Studio di architettura Mf2Arch 
    [id_regione] => 7
)
1
												
  • Vincolo: Vincolata
  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: 6
  • Particella: 2156

Note

L'opera è stata inserita nell'episodio 511 del Programma Extreme Homes del 16-04-2014 - Pioneer Film e Television Productions Ltd.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Redazione 2013 Una residenza a Cefalù. Camera con vista in "IoArch", n. 48 38-39 Si

Fonti Archivistiche
Titolo Autore Ente Descrizione Conservazione
Casa Biancorosso – Cefalù Casa Biancorosso – Cefalù. Mariano Farinella, Matteo Franco Archivio studio professionale MF2archstudio Elaborati grafici e fotografie

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Pianta piano interrato Pianta piano interrato Mariano Farinella e Matteo Franco
Pianta piano terra Pianta piano terra Mariano Farinella e Matteo Franco
Pianta delle coperture Pianta delle coperture Mariano Farinella e Matteo Franco
Prospetto nord Prospetto nord Mariano Farinella e Matteo Franco
Sezione Sezione Mariano Farinella e Matteo Franco
Sezione Sezione Mariano Farinella e Matteo Franco
Veduta esterna Veduta esterna Alberto Moncada (proprietà di Mariano Farinella e Matteo Franco)
Veduta esterna Veduta esterna Alberto Moncada (proprietà di Mariano Farinella e Matteo Franco)
Veduta esterna Veduta esterna Alberto Moncada (proprietà di Mariano Farinella e Matteo Franco)
Pergolato Pergolato Alberto Moncada (proprietà di Mariano Farinella e Matteo Franco)
Veduta esterna Veduta esterna Alberto Moncada (proprietà di Mariano Farinella e Matteo Franco)
Vista dall'interno verso Cefalù e la Rocca Vista dall'interno verso Cefalù e la Rocca Alberto Moncada (proprietà di Mariano Farinella e Matteo Franco)

Criteri
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
Arketipomagazine Visualizza
Archilovers Visualizza
mf2archstudio Visualizza

Crediti Scheda
Enti di riferimento: Direzione generale creatività contemporanea
Titolare della ricerca: Università degli studi di Catania
Responsabile scientifico: Paola Barbera


Scheda redatta da Fulvia Scaduto (Università degli studi di Palermo)
creata il 24/01/2024
ultima modifica il 06/02/2025