Censimento delle architetture italiane dal 1945 ad oggi

LEMON FACTORY

Scheda Opera

  • Planimetria generale
  • Pianta piano terra
  • Pianta primo piano
  • Pianta secondo piano
  • Sezione B-B
  • Sezione C-C
  • Sezione A-A
  • Prospetto sud
  • Prospetto nord
  • Modello di studio
  • Modello di studio
  • rendering d'esterno
  • Rendering d'interno
  • Vista d'esterno dell'opera
  • Fronte nord
  • Fronte sud
  • Vista d'interno rampe di collegamento
  • Viste d'interno
  • Comune: San Pier Niceto
  • Località: Contrada San Biagio
  • Denominazione: LEMON FACTORY
  • Indirizzo: Zona Industriale
  • Data: 2007 - 2010
  • Tipologia: Edifici polifunzionali
  • Autori principali: Urban Future Generation UFO, Claudio Lucchesi, Andrew Yau, Ignazio Faranda
Descrizione

La Lemon Factory, realizzata nella zona industriale di Milazzo (San Pier Niceto), rappresenta la visione illuminata del proprietario Simone Gatto che ha voluto creare nuovi spazi per attività dirigenziali e di ricreazione per il personale della sua azienda di essenze e concentrati di agrumi per la produzione di succhi di frutta, poco distante.
Ha coinvolto architetti locali, con studio a Pace del Mela (Messina) associato a sedi dislocate nel mondo (Corea, Svezia, Europa, Stati Uniti), che parlano quindi un linguaggio compositivo autoctono e identitario quanto contemporaneo e transnazionale.
Una inusuale organizzazione distributiva, in pianta e in sezione, alterna aree confinate con spazi a doppia altezza, percorsi lineari e rampe di collegamento, e aggrega o separa in tre piani apparenti la sequenza di funzioni previste: spazi pubblici al primo livello con asilo nido, palestra, piscina, centro benessere e mensa; spazi privati con uffici al secondo livello e laboratori di ricerca nel terzo livello parziale.
Una fascia sottile in calcestruzzo armato colorata di bianco si snoda sui due fronti nord e sud con continuità ed angoli smussati, a partire da terra con un setto verticale, per segnare con andamento mistilineo la soletta del primo ordine, risalire con altro setto verticale al secondo ordine definito da un piano orizzontale e ancora con un ulteriore setto inclinato per giungere al livello della copertura piana. In arretrato una superficie vetrata con telai metallici a montanti inclinati e traversi orizzontali. Sui fronti laterali i setti subiscono lievi sporgenze o arretramenti per consentire alla luce di entrare dalle fessure verticali create. L’interno, caratterizzato da pilastri, setti e tramezzi inclinati ha rivestimenti superficiali chiari e semplici: pavimentazioni in legno, intonaco bianco, parapetti in vetro, dissimulati in uno spazio protagonista e dinamico.
L’organismo architettonico presenta una flessibilità ergonomica e tecnologica che consente di immaginarne qualsiasi adeguamento futuro in ragione delle esigenze che potranno maturare nel tempo.

Info
  • Progetto: 2007 -
  • Esecuzione: - 2010
  • Tipologia Specifica: Sede aziendale e spazi di ricreazione personale
  • Committente: Simone Gatto
  • Proprietà: Proprietà privata
  • Destinazione originaria: Edificio polifunzionale
  • Destinazione attuale: Edificio Polifunzionale
Autori
Nome Cognome Ruolo Fase Progetto Archivio Architetti Url Profilo Autore Principale
Ignazio Faranda Progetto strutturale Progetto SI
Francesco Giordano Collaboratore Progetto NO
Anna Liuzzo Collaboratore Progetto NO
Claudio Lucchesi Progetto architettonico Progetto SI
Jonas Lundeberg Collaboratore Progetto NO
Impresa Maiorana Costruzioni Impresa esecutrice Esecuzione NO
Carmela Notarstefano Collaboratore Progetto NO
Urban Future Generation UFO Progetto architettonico Progetto Visualizza Profilo https://urbanfuture.org SI
Andrew Yau Progetto architettonico Progetto SI
  • Strutture: setti, pilastri e solette in calcestruzzo armato
  • Materiale di facciata: facciate continue con superfici vetrate
  • Coperture: tetto piano con soletta in calcestruzzo armato e rivestimento in piastrelle ceramiche
  • Serramenti: infissi in alluminio
  • Stato Strutture: Buono
  • Stato Materiale di facciata: Buono
  • Stato Coperture: Buono
  • Stato Serramenti: Buono

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Ha coinvolto architetti locali, con studio a Pace del Mela (Messina) associato a sedi dislocate nel mondo (Corea, Svezia, Europa, Stati Uniti), che parlano quindi un linguaggio compositivo autoctono e identitario quanto contemporaneo e transnazionale.
Una inusuale organizzazione distributiva, in pianta e in sezione, alterna aree confinate con spazi a doppia altezza, percorsi lineari e rampe di collegamento, e aggrega o separa in tre piani apparenti la sequenza di funzioni previste: spazi pubblici al primo livello con asilo nido, palestra, piscina, centro benessere e mensa; spazi privati con uffici al secondo livello e laboratori di ricerca nel terzo livello parziale. 
Una fascia sottile in calcestruzzo armato colorata di bianco si snoda sui due fronti nord e sud con continuità ed angoli smussati, a partire da terra con un setto verticale, per segnare con andamento mistilineo la soletta del primo ordine, risalire con altro setto verticale al secondo ordine definito da un piano orizzontale e ancora con un ulteriore setto inclinato per giungere al livello della copertura piana. In arretrato una superficie vetrata con telai metallici a montanti inclinati e traversi orizzontali. Sui fronti laterali i setti subiscono lievi sporgenze o arretramenti per consentire alla luce di entrare dalle fessure verticali create. L’interno, caratterizzato da pilastri, setti e tramezzi inclinati ha rivestimenti superficiali chiari e semplici: pavimentazioni in legno, intonaco bianco, parapetti in vetro, dissimulati in uno spazio protagonista e dinamico.
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  • Provvedimenti di tutela: Nessuna opzione
  • Data Provvedimento:
  • Riferimento Normativo:
  • Altri Provvedimenti:
  • Foglio Catastale: 1
  • Particella: 56

Note

Progetto finalista al premio Mies van der Rohe 2011; Progetto esposto nel padiglione Italiano della biennale d’architettura di Venezia del 2012; Premio IN/Arch-ANCE Sicilia 2014 - vincitore della categoria Nuova opera costruita in Sicilia 2008/2013.

Bibliografia
Autore Anno Titolo Edizione Luogo Edizione Pagina Specifica
Long Kieran 2008 UFO in Long Kieran (a cura di), Hatch. The new architectural generation Laurence King Publishing 325-327 No
De Joannon Daniele 2010 Claudio Lucchesi. Architetto planetario grazie all'...Ufo in "MaG", a. 2, n. 7, febbraio 66 No
Prestinenza Puglisi Luigi 2011 Simone Gatto. Lemon Factory in Prestinenza Puglisi Luigi (a cura di), Architetture contemporanee. Sicilia, Mancosu Editore Roma 168-174 No
Prestinenza Puglisi Luigi 2011 L'ufficio? Un percorso fra pilastri inclinati in "Progetti e concorsi. Edilizia e Territorio. Settimanale de Il Sole24 ore" 8-9 No
Redazione 2011 Simone Gatto. Lemon Factory in "L'Architetto Italiano", a. 7, n. 41 46-48 No
Pagliari Francesco 2013 UFO. Sede aziendale e di ricerca, Lemon Factory in "The Plan", luglio www.theplan.it/architettura/sede-aziendale-e-di-ricerca-lemon-factory No
Mollura Domenico 2017 Così viaggia il mio UFO fra Messina e l'universo in "Il giornale dell'architettura" ilgiornaledellarchitettura.com/2017/01/25/claudio-lucchesi-cosi-viaggia-il-mio-ufo-tra-messina-e-luniverso/ No

Fonti Archivistiche
Titolo Autore Ente Descrizione Conservazione
Simone Gatto Lemon Factory Studio UFO - Urban Future Generation Archivio studio professionale UFO Elaborati di progetto, Riproduzioni digitali

Allegati
File Didascalia Credito Fotografico
Planimetria generale Planimetria generale U.F.O.
Pianta piano terra Pianta piano terra U.F.O.
Pianta primo piano Pianta primo piano U.F.O.
Pianta secondo piano Pianta secondo piano U.F.O.
Sezione B-B Sezione B-B U.F.O.
Sezione C-C Sezione C-C U.F.O.
Sezione A-A Sezione A-A U.F.O.
Prospetto sud Prospetto sud U.F.O.
Prospetto nord Prospetto nord U.F.O.
Modello di studio Modello di studio U.F.O.
Modello di studio Modello di studio U.F.O.
rendering d'esterno rendering d'esterno U.F.O.
Rendering d'interno Rendering d'interno U.F.O.
Vista d'esterno dell'opera Vista d'esterno dell'opera U.F.O.
Fronte nord Fronte nord U.F.O.
Fronte sud Fronte sud U.F.O.
Vista d'interno rampe di collegamento Vista d'interno rampe di collegamento Luigi Prestinenza Puglisi
Viste d'interno Viste d'interno Luigi Prestinenza Puglisi

Criteri
2. L’edificio o l’opera di architettura è illustrata in almeno due riviste di architettura di livello nazionale e/o internazionale.
3. L’edificio o l’opera di architettura ha una riconosciuta importanza nel panorama dell’architettura nazionale, degli anni nei quali è stata costruita, anche in relazione ai contemporanei sviluppi sia del dibattito, sia della ricerca architettonica nazionale e internazionale,
4. L’edificio o l’opera di architettura riveste un ruolo significativo nell’ambito dell’evoluzione del tipo edilizio di pertinenza, ne offre un’interpretazione progressiva o sperimenta innovazioni di carattere distributivo e funzionale.
7. L’edificio o l’opera di architettura si segnala per il particolare valore qualitativo all’interno del contesto urbano in cui è realizzata.
Sitografia ed altri contenuti online
Titolo Url
UFO urban future organization Visualizza
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Crediti Scheda
Enti di riferimento: Direzione generale creatività contemporanea
Titolare della ricerca: Università degli studi di Catania
Responsabile scientifico: Paola Barbera


Scheda redatta da Ornella Fiandaca (Università degli studi di Messina)
creata il 21/02/2024
ultima modifica il 05/02/2025